“Insieme  ai rappresentanti dei rioni abbiamo deciso di sospendere i giochi perché si è persa l'essenza stessa  della manifestazione. Sono venuti a mancare le fondamenta del gioco, il FairPlay, il rispetto dell'avversario, dell'arbitro”. C’è grande amarezza nelle parole del sindaco di Vazzano Domenico Villì nel comunicare l’interruzione dei giochi rionali che, in condizioni di normalità, avrebbero costituito una simpatica attrattiva. E, invece, la tensione ha superato il sano spirito sportivo e, addirittura, si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine per evitare lo scontro fisico. “Continuare – spiega il primo cittadino - avrebbe significato il protrarsi del non rispetto delle regole. Con grande senso di responsabilità si è deciso di avviare un periodo di riflessione sugli errori commessi, dimostrando da parte di tutti un segno di maturità nel riconoscere gli sbagli e la volontà di porne rimedio. Voglio pertanto ringraziare tutti i cittadini che hanno dedicato il loro prezioso tempo alla cura della manifestazione – conclude Villì - e dire  loro che i loro sacrifici  non sono stati persi perché la vittoria più bella è quella che ancora deve arrivare”. Quella adottata dal sindaco è una scelta coraggiosa che, pur prestando il fianco alle critiche di chi avrebbe optato per la continuazione dei giochi, mette un punto fermo e impedisce l’avvento dell’anarchia.