Regione. "Il reddito di cittadinanza è una misura che restituirà dignità ai bisognosi calabresi"

"Il governatore Michele Emiliano annuncia il via libera al reddito di dignità (red). Questa misura che avrà positive ricadute sul tessuto socio-economico della regione Puglia - afferma il segretario questore del Consiglio regionale Giuseppe Neri - offre lo spunto per aprire una riflessione responsabile che mi auguro possa portare ad un provvedimento simile anche per la nostra Regione". "Una misura concreta e seria - evidenzia Giuseppe Neri - che si rivolge alle persone maggiormente bisognose, le quali sono quotidianamente vessate dai problemi legati ad uno stato di sofferenza economica. Non mancherà da parte mia, e del gruppo dei Democratici progressisti - che nasce con l’intento principale di realizzare politiche rivolte ai bisogni prioritari dei cittadini - l’impegno affinché si mettano in campo tutte le azioni possibili per poter attivare nel nostro territorio interventi volti a garantire un aiuto tangibile che contrasti la povertà. In linea con la nostra politica, congiuntamente ai consiglieri Bova e Giudiceandrea - conclude il segretario questore Giuseppe Neri - da domani saremo al lavoro per seguire l’esempio della Regione Puglia e restituire, finalmente, respiro a tutte le famiglie in difficoltà".

 

Neri contro Ferrovie della Calabria: "Deve consultare le comunità locali"

"Non si comprende come Ferrovie della Calabria possa avere dato via libera all’abbattimento del ponte in ferro della linea Sinopoli-San Procopio-Gioia Tauro, senza avere prima verificato i necessari passaggi autorizzativi presso la Soprintendenza delle Belle Arti della Calabria, o avere consultato le comunità locali”. Lo afferma in una dichiarazione il segretario-questore del Consiglio regionale, Giuseppe Neri (Democratici e Progressisti). “Il contenzioso formalmente aperto dalla Sovrintendenza – prosegue Neri – che ha chiesto l’intervento dei carabinieri della speciale sezione di tutela dei beni culturali, evidenzia un atteggiamento superficiale da parte di strutture che talvolta agiscono senza quella necessaria opera di verifica preventiva sul piano amministrativo che possa escludere ogni vizio di legittimità nell’azione della pubblica amministrazione. Ci sarebbe davvero molto da dire su Ferrovie della Calabria e su come, negli ultimi decenni, siano stati spesi i soldi pubblici per rilanciare una società, senza alcun risultato. Il cono d’ombra che accompagna l’intera vicenda, stigmatizzata giustamente dal sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte Domenico Creazzo, deve indurre l’immediata revoca della gara di demolizione, fino a che ogni particolare, ogni legittimo interesse, ogni prospettiva di rilancio economico e turistico di quell’area, non siano attentamente vagliate dagli enti locali interessati e dalla Regione Calabria che, ricordiamo, è pur sempre l’azionista di riferimento di FdC. Ecco perché – conclude Neri - condivido le proteste di ‘Italia Nostra’ e della comunità eufemiese,  impegnandomi fin da subito a ricercare con le comunità locali ogni utile soluzione che scongiuri interventi distruttivi senza contropartita alcuna cancellando infrastrutture che sono state non soltanto strumento di servizio, ma che per anni hanno costituito  un modello antropologico  cui si sono riconosciuti migliaia di cittadini”. 

Neri: "Scossi dal gesto deplorevole contro sindaco San Giovanni in Gerace"

“Il nostro territorio viene scosso, ancora una volta, da un gesto vile e deplorevole. Il sindaco di San Giovanni di Gerace, avvocato Pino Vumbaca, è stato colpito da un’azione che non può che suscitare l’indignazione di noi tutti”. Lo afferma in una dichiarazione il segretario questore del Consiglio regionale Giuseppe Neri (Democratici e progressisti). “Simili gesti – sottolinea Giuseppe Neri -  non possono e non devono ostacolare chi quotidianamente si prodiga per il bene comune. Al sindaco Vumbaca esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà, esortandolo a proseguire il suo percorso, certo che continuerà il suo cammino con il medesimo coraggio e lo stesso impegno”.

 

Neri: "Con Fragomeni nuovo slancio per Siderno"

Il segretario-questore del Consiglio regionale, Giuseppe Neri (Democratici e Progressisti), in una dichiarazione, “esprime sincera soddisfazione per la  nomina di Paolo Fragomeni a presidente del consiglio comunale di Siderno. L’esperienza, la caratura morale e la rettitudine – sottolinea Giuseppe Neri - contraddistinguono il percorso politico del neopresidente, un uomo di partito che ha sempre operato senza mai perdere di vista i  principi e i valori fondanti della sinistra. Il contributo che potrà fornire alla nuova amministrazione Fuda sono certo che sarà determinante per la rinascita di Siderno. Il ruolo di rilievo che il consiglio comunale ha scelto di conferirgli è riscontro palese di come la sua figura sia percepita e apprezzata per le sue doti umane e per l’elevato spessore culturale e politico. Riconoscimenti istituzionali di questo livello – evidenzia inoltre Giuseppe Neri - devono inorgoglire il Partito Democratico che, lo dico con preoccupazione,  marca un arretramento in diverse zone cruciali della nostra provincia e non può assolutamente oltre  trascurare quelle risorse intellettuali che sanno affermarsi sul territorio, e che oltre al consenso elettorale, possono arricchire le assise comunali garantendo così un’azione politica concreta ed efficiente. L’alto incarico istituzionale affidato a Paolo Fragomeni – conclude Neri - deve fungere da stimolo affinché si lavori per la crescita di chi ha a cuore il territorio avendo come unico obiettivo il bene comune”.  

 

Neri: "La Regione rispetti gli impegni presi con la Locride"

Il Segretario-Questore del Consiglio regionale, Giuseppe Neri (Democratici e Progressisti), in una nota, richiama “le responsabilità della Regione per gli impegni assunti alla presenza del presidente Oliverio in materia di crescita e qualità della vita civile nella Locride, dalla sanità ai trasporti, all’ambiente, al turismo, allo sviluppo, come peraltro spesso sollecitato dal Presidente dell’Associazione dei Comuni della ionica, Giorgio Imperitura, un importante monito, il suo, che non può essere disatteso". "La Regione – afferma Neri - non può oltre rinviare gli impegni presi con i territori e nei territori, ed in tal senso, intendo, da parte mia, rendere esplicito l’impegno e la disponibilità affinchè per la Locride, territorio tradizionalmente a vocazione turistica, nell’approssimarsi della stagione estiva si proceda urgentemente alla razionalizzazione del sistema della mobilità e dei trasporti locali"." La linea ferroviaria Jonica – continua Giuseppe Neri - di fatto, ed in atto, è come se fosse smantellata, con la drastica riduzione dei treni e delle stazioni di fermata. Si aggiungano le forti criticità relativamente ai collegamenti con le stazioni di Rosarno e Reggio Calabria, le difficoltà di collegamento con gli aeroporti, un quadro che certifica uno stato di collasso". "Vieppiù – sottolinea Neri – che nella Locride i collegamenti nei giorni festivi con le zone ed i paesi interni e da questi verso i Comuni rivieraschi è proibitivo, ed occorre pensare ad interventi di sistema e a misure utili nel brevissimo periodo. Ed ancora: rimane alto l’allarme per il ciclo dei rifiuti". "Bisogna mettere mano al sistema del trattamento e del riciclaggio con particolare riferimento all’impiantistica – sollecita Giuseppe Neri - con la immediata messa in funzione degli impianti di trattamento del secco e dell’organico della Locride, che in atto risultano realizzati e mai aperti. Così come, razionalizzare efficacemente ed efficientare gli impianti di depurazione, in considerazione dei finanziamenti erogati dalla Comunità Europea". "La Locride, inoltre – prosegue Neri – è un’area di eccellenza molto caratterizzata da produzioni identitarie, che possono divenire una leva di sviluppo autoctono capace di innescare quei fattori di crescita che contribuiscano al superamento della stasi economica e occupazionale di quell’area. E’ inoltre più che mai necessario rivitalizzare la rete della collaborazione interistituzionale, implementandola e dandole sbocchi concreti anche alla luce del percorso verso la Città Metropolitana e sostenendo i comuni nella capacità di programmazione e nelle funzioni di regolatori dei sistemi di comunità e come erogatori di servizi di qualità. Infine, l’occasione della manifestazione di Platì dei giorni scorsi, deve servire anche per una nuova e seria riflessione sulle gestioni straordinarie dei Comuni, riprendendo ed approfondendo le iniziative realizzate dall’Associazione dei Comuni della Locride e le proposte che ne sono scaturite". "Anche in questa direzione – conclude Giuseppe Neri - confermo la mia disponibilità ed il mio impegno, schierandomi a fianco e partecipando ad ogni iniziativa utile al raggiungimento di questi obiettivi”.

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