Il Comune di Serra aderisce al progetto “Immigrazione ieri e oggi, il mio sangue è rosso come il tuo”

“L'arte racconta la migrazione”. È questo il titolo della mostra che verrà inaugurata domenica prossima, 26 marzo, alle ore 16 e 30, presso la Sala GIO.I.A. Di Nova Milanese, in provincia di Monza-Brianza.

Tanti sono i Comuni che hanno deciso di aderire a questo importante progetto, tra i quali vi è anche quello di Serra San Bruno dove, nella prossima estate, si svolgerà una mostra itinerante proprio sul tema dell'immigrazione. A seguire l'iniziativa per conto dell'ente di piazza Carmelo Tucci è stato l'assessore comunale, Valeria Giancotti.

A tal proposito, vista la richiesta presentata dall'architetto Antonio Lombardo, vicepresidente dell'associazione di promozione sociale “Arte in”, il Comune di Serra, guidato dal sindaco Luigi Tassone, ha deciso di concedere il patrocinio gratuito al progetto “Immigrazione ieri e oggi, il mio sangue è rosso come il tuo”, che prevede appunto la realizzazione di una mostra tematica itinerante e una conferenza/dibattito, con in coinvolgimento degli studenti del territorio sul tema dell'immigrazione.

Tra i punti basilari della programmazione politica adottata dall'amministrazione comunale, non poteva mancare quello della crescita sociale e culturale della collettività, da attuare anche con la condivisione di iniziative promosse da organismi, associazioni ed enti che, a vario titolo e in misura diversa, possono concorrere a tale obiettivo. Il progetto in esame, dunque, si colloca tra le manifestazioni e le iniziative di interesse pubblico in campo socio-culturale che il Comune di Serra San Bruno promuove e sostiene per il sempre maggiore sviluppo civile, economico e turistico della comunità.

 Tale provvedimento non comporta alcun impegno di spesa da parte dell'ente.   

Oggi pomeriggio Nicola Gratteri presenta il suo libro a Serra San Bruno

E' prevista per oggi alle 16.00 la presentazione dell'ultimo libro del capo della DDA di Catanzaro, Nicola Gratteri.

L'evento sarà ospitato dall'aula magna “Vinicio Gambino” dell’Istituto Comprensivo statale “A. Tedeschi” di Serra San Bruno, dove lo stesso Gratteri presenterà l'opera, dal titolo “Padrini e padroni. Come la 'ndrangheta è diventata classe dirigente”. Il libro, scritto a quattro mani insieme ad Antonio Nicaso,è un opera di denuncia forte e coraggiosa, che racconta una verità amara, senza sconti per nessuno.

La presentazione verrà moderata dal giornalista del Corriere della Calabria, Sergio Pelaia, mentre introdurrà i lavori il dirigente scolastico Giovanni Valenzisi e porterà i saluti dell’amministrazione comunale il sindaco Luigi Tassone.

Il comune di Serra San Bruno chiede il titolo di "Città"

Il Comune di Serra San Bruno, con una riunione di giunta tenutasi il 20 febbraio u. s. alla presenza del sindaco Luigi Tassone, del vice sindaco Walter Lagrotteria, e degli assessori Gina Immacolata Figluzzi, Valeria Giancotti e Francesco Zaffino, ha proposto al Ministero dell'Interno di riconoscere il titolo di "città" al comune di Serra San Bruno ai sensi dell'art. 18 del T.U.EE.LL. approvato con D. lgs 267/2000.

L'articolo sopra indicato dispone testualmente: "il titolo di città può essere concesso con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell'Interno ai comuni insigni per ricordi, monumenti storici e per l'attuale importanza".

In considerazione di ciò appare innegabile che il paese della Certosa abbia tradizioni storiche, culturali e religiose di pregevole importanza che non è difficile riscontrare nei monumenti, nelle chiese e non da ultimo nella prestigiosa Certosa voluta da San Bruno, fondatore dell'ordine stesso dei certosini.

All'interno dell'archivio storico, gelosamente conservato nella biblioteca certosina, sono custoditi svariati manoscritti che raccontano la millenaria storia di Serra San Bruno dimostrandone la dignità culturale ed artistica. 

Inoppugnabile è anche il ruolo di centralità che il Comune di Serra assume per il territorio delle Serre Calabre con la presenza sul proprio suolo del presidio ospedaliero "San Bruno", della presenza dei Carabinieri, del Commissariato, della Caserma dei Vigili del Fuoco, degli istituti superiori quali il Liceo Scientifico, l'istituto Tecnico Commerciale e dell'Istituto Alberghiero che, annualmente, rappresentano un punto di riferimento per tutto il territorio.

E' stata ovviamente unanime la votazione, da parte della giunta guidata dal sindaco Tassone, per l'approvazione della delibera che troverete in calce a questo articolo.

Serra, acqua di nuovo non potabile

Con l'ordianza n°12 del suo mandato , il sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone ordina il divieto all'uso potabile dell'acqua proveniente dal serbatoio denominato "Ninfo" sito nella medesima località. Il provvedimento adottato ha carattere d'urgenza ed è stato stilato in base ad una nota trasmessa dall'Azienda Sanitaria di Vibo Valentia che ha riscontrato la non conformità dell'acqua ai parametri microbiologici indicati nel Decreto Legislativo n.31/2001 e s.m.i. in base al prelievo effettuato il 21/02/2017.

Con l'ordinanza, il primo cittadino ha disposto il divieto d'utilizzo dell'acqua per "usi potabili ed in particolare:

  • uso alimentare
  • Il lavaggio e la preparazione degli alimenti
  • l'igiene orale
  • lavaggio stoviglie e utensili da cucina
  • lavaggio apparecchiature sanitarie
  • lavaggio oggetti per l'infanzia ( biberon, contenitori pappe, etc.)"

Può essere invece usata per:

  • la pulizia della casa
  • il funzionamento di impianti sanitari
  • l'igiene della persona con l'esclusioni sopra indicate.

L'ordinanza rimarrà valida fino a nuove disposizioni.

 

Serra. Disagi sull’erogazione dell’acqua, Tassone: “Arriva una ditta specializzata a spese di Sorical”

Si è tenuta nel primo pomeriggio la conferenza stampa indetta dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Tassone per spiegare le ragioni dei disservizi idrici che da diversi giorni stanno attanagliando la cittadina della Certosa.

A prendere subito la parola il primo cittadino Tassone che subito ha voluto specificare la questione: “la conferenza stampa di oggi – ha quindi detto Tassone - è stata convocata per fare chiarezza rispetto il disagio che si sta avendo sulla regolare erogazione dell'acqua. Questo problema – ha proseguito - si è manifestato successivamente alle condizioni meteorologiche di questi ultimi giorni. Soprattutto dopo le gelate dei primi di gennaio ci è stato evidenziato da parte di Sorical un consumo anomalo di ben 40 litri al secondo, quando la media per il Comune di Serra San Bruno è di 28 litri al secondo. Dopo alcune verifiche abbiamo quindi riscontrato che tale consumo anomalo era dovuto a numerose e importanti perdite. Una di queste lungo corso Vittorio Emanuele, un'altra nella zona in Via Chimirri, un'altra ancora in zona Villini Damiani e in via Giuseppe Maria Pisani. Altre perdite ancora sono state trovate nel tubo di mandata in zona Scorcianita, in viale della Libertà ed in tante abitazioni private. Una volta individuate le perdite – ha aggiunto - ci siamo subito attivati per risolvere il problema.

La chiusura notturna dell'acqua è stata infatti dovuta alcune volte alla necessità impellente di ricercare le perdite, altre al fine di recuperare il flusso per consentire ai cittadini il regolare utilizzo dell'acqua durante il giorno. Voglio ringraziare a tal fine l'ingegnere Pisani, il capo operaio Zaffino e l'idraulico Valente per come si sono operati in questi giorni per individuare le perdite. Tuttavia il loro lavoro non è bastato in quanto dopo aver risolto tutte queste perdite il nostro consumo si è abbassato, passando da 40 litri a 30 litri. In ogni caso un consumo anomalo visto che la media per questo periodo è di circa 24 litri al secondo".

Quindi l'amministrazione comunale al fine di risolvere una volta per tutte il problema si è affidata ad una ditta specializzata: “Ci siamo, al fine di rientrare nel consumo normale – ha precisato ancora il sindaco - accordati con Sorical affinché invii una ditta specializzata a sue spese nella giornata di giovedì per darci una mano per monitorare il territorio al fine di individuare una perdita molto importante di circa 6 litri al secondo. Per quanto concerne poi i disagi di questi ultimi due giorni nella giornata di ieri e di oggi la stessa Sorical ha inviato un fax nel quale ci comunicava che avrebbe diminuito il flusso per problemi alla linea elettrica e al generatore di emergenza che alimentano l'impianto di potalizzazione dell'Alaco. Quindi anche questa sera saremo con tutta probabilità costretti a chiudere nuovamente l'acqua. Come amministrazione comunale abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare”.

Infine non è mancata neanche la frecciata all'opposizione e all'amministrazione comunale targata Rosi: “Ci tengo a ribadire quindi che il minore flusso di acqua non è assolutamente addebitabile a mancati pagamenti a Sorical, anzi voglio precisare che la passata amministrazione comunale ha lasciato un debito con la società in questione che ammonta a circa 499 mila euro più iva. Noi siamo riusciti a fare un piano di rientro accordandoci per circa 420 mila euro con notevole risparmio per le casse comunali”.

Serra. Guasto all’impianto di potabilizzazione dell’Alaco, sospesa l’erogazione dell’acqua durante la notte

Il sindaco di Serra San Bruno Luigi Tassone avvisa “la popolazione che a causa di un guasto Enel all'impianto di potabilizzazione dell'Alaco, la Sorical SpA ha comunicato problemi nell'approvvigionamento idrico dei comuni. Pertanto ci potranno essere disagi nell'erogazione dell'acqua potabile alla cittadinanza”.

In particolare, “dalle ore 21.30 alle ore 6.30 del 23 e del 24 gennaio sarà sospesa l'erogazione dell'acqua potabile”.

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Serra. Allerta meteo, scuole chiuse anche martedì

In considerazione dell’allerta meteo e del persistere delle condizioni di criticità, il sindaco di Serra San Bruno Luigi Tassone ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado anche per la giornata di martedì.

La misura è stata adottata per scongiurare pericoli per la pubblica incolumità.

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Serra. Maltempo, crescono i rischi: chiusi viale Certosa e la strada del “Furno”

Comincia a crescere la preoccupazione determinata dalle avverse condizioni meteorologiche. L’incessante pioggia notturna, che si è addirittura intensificata in mattinata, ha causato una serie di situazioni di criticità. 

Si sono infatti verificate condizioni di rischio lungo la strada comunale del “Furno” e viale Certosa (tratto Calvario – Santa Maria) ed il sindaco Luigi Tassone, al fine di prevenire gravi pericoli per l’incolumità pubblica, ne ha disposto la chiusura immediata, riservandosi di “adottare ulteriori provvedimenti”.

È stato inoltre attivato il Centro operativo comunale di Protezione civile per “assicurare, nell’ambito del territorio comunale, la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, in relazione allo stato di emergenza eventualmente creatosi”.

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