Referendum: successo per la manifestazione "Io voto No" organizzata da Fratelli d'Italia a Reggio Calabria

Grandissima partecipazione, alla conferenza organizzata a Reggio Calabria, da Fratelli d'Italia per ribadire tutte le ragioni del "NO" al referendum. Partecipazione quantomeno singolare da registrare in questi tempi, in un'epoca d'abulia sociale e politica per molti versi giustificata, ma assolutamente controproducente. Forse, la misura della pazienza ha superato il colmo per più di cinquecento cittadini, che si sono riversati nel pomeriggio di ieri nella sala di Palazzo Alvaro, accogliendo l'invito dei militanti del Movimento di Giorgia Meloni.

Gli onori di casa sono stati fatti dal portavoce cittadino Andrea Guarna,  subito dopo a relazionare sugli aspetti tecnici della riforma è stato il giovane avvocato Francesco Meduri seguito da Pasquale Oronzio segretario provinciale di Gioventù nazionale. Poi è stata la volta di Franco Quattrone, storico avvocato della destra reggina che ha rievocato la battaglia dei reggini per difendere Reggio capoluogo.

 Il fervente patriottismo del portavoce provinciale Nello Scuderi ha acceso la sala ricordando i valori della patria e degli italiani che hanno combattuto e tuttora combattono per servirla.  Mentre  Ernesto Rapani portavoce regionale, ha ricordato i fallimenti di un governo regionale che ha paralizzato ogni azione di sviluppo della nostra terra.

Particolarmente apprezzato l'intervento di Massimo Ripepi per il quale “ Mai come oggi la nostra Italia subisce i diktat di un sistema sovranazionale che vuole ridurne al minimo la sovranità. Di tale fattura è questo tentativo di riforma distorta, proposta dal Pinocchio di Firenze  Matteo Renzi bugiardo fin dai suoi esordi agli scout ed oggi operatore politico  al servizio dei potenti di questo mondo il quale - ha aggiunge Ripepi - non si è fatto scrupoli a consegnare alla  Merkel ed ai poteri forti un'Italia ridotta a zerbino."

E secondo Riepi, questo tentativo di modifica della costituzione, camuffata con false proposte di risparmio e semplificazione, mina invece la democrazia sostituendo ad essa un'oligarchia sempre più ristretta serrata nelle stanze del potere. "Diciamo NO al totale controllo delle banche e dei potentati economici sulla nostra Italia, già parzialmente schiava di queste logiche. Logiche di cui l'Europa è diventato il pretesto e un tramite peggiorando la già difficile situazione: fosse per noi usciremmo subito".

Lo stesso scenario nazionale, sarebbe stato ricalcato, secondo il consigliere di FdI, anche a livello della politica locale :"Falcomatà  è a sua volta totalmente sottomesso alle logiche del PD e del suo capo Renzi. Logiche che stanno condannando la città di Reggio a perdere, nel silenzio complice degli Amministratori, le sue risorse principali.  L'Areoporto è prossimo alla chiusura, il porto di Reggio, progettato per diventare prezioso attracco turistico, sta per essere declassato definitivamente a scalo merci in pieno centro, con lo smog che ne consegue. Mentre il porto di Gioia Tauro è in ginocchio" -  Ripepi ha poi caggiunto "ciò a cui punta il nostro sindaco, è ottenere la propria poltrona in Senato, ed in caso di vittoria del SI, verrebbe felicemente catapultato in Parlamento.  Poco importa, a Falcomatà, se il prezzo da pagare per il personale successo, è il sacrificio di Reggio e dei suoi bisogni. Tuttavia -ha concluso - queste premesse non devono indurci a perdere la speranza, ma a lottare innalzando i nostri valori. Essi costituiscono la base ed il propulsore inestinguibile dei nostri programmi d'azione. Con l'aiuto di Dio, nell'inferno generale, scateneremo il paradiso".

Nino Spirli capo dipartimento regionale cultura e identità, ha infine aperto gli interventi di tutti i capi dipartimento provinciali del Movimento che, partendo dalle ragioni del "NO", hanno illustrano le proposte che il Fratelli d'Italia ha elaborato per il rilancio di Reggio Calabria.

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Fratelli d'Italia. Nino Spirlì traccia le linee guida del programma per la Cultura

"Sono onorato dell’incarico quale Responsabile Regionale per la Cultura in Fratelli d’Italia–AN, ricevuto al mio 'rientro a casa”; in questa Destra, che non ho mai abbandonato, men che meno negli anni di servizio e fedeltà all’impegno preso, in tempi passati - afferma Nino Spirlì - e anche per mio conto, dai fondatori del PdL". "Coordinare il complesso universo della Cultura in Calabria - secondo il noto intellettuale - è, in assoluto, impresa ardua, se non impossibile. Ma mettersi in cammino per servire la propria gente, mettendo in campo la propria storia personale, il proprio lavoro, la compagnia degli amici, gli strumenti culturali e artistici acquisiti, è dovere di tutti noi. Me compreso. Ecco perché ringrazio Fratelli d’Italia–AN, il senatore Mimmo Kappler, Commissario per la Calabria, il dottor Massimo Ripepi, Responsabile Regionale per gli Enti Locali e tutti Coloro i quali dall’interno del Partito mi hanno fraternamente accolto, per la stima e l’affetto dimostrati in queste prime giornate di lavoro. La Loro vicinanza mi rafforza ed incoraggia. Nelle prossime settimane incontrerò le decine di Amici ed estimatori che mi hanno già contattato, proponendosi come compagni di viaggio; con loro e fra loro individueremo dei Responsabili di Area – non solo geografica – in maniera tale che, all’interno del nostro organismo, siano presenti ed attivi i Rappresentanti di ogni realtà culturale, storica, etnica, artistica di questa variegata e meravigliosa Regione. Dalla Comunità Arberesh, a quella Valdese, fino ai Grecanici della Locride ed ai Rappresentanti dell’Ebraismo, fratelli maggiori di ogni Cristiano. Studiosi e Operatori impegnati nella riscoperta, conservazione e tutela del più ricco ed antico patrimonio archeologico di tutta la penisola. Artisti viventi e discendenti dei Grandi che Grande hanno fatto questa Terra di Calabria". "Amministratori e responsabili di settore - conclude Spirlì - che vogliano, finalmente, onorare con il proprio impegno ed il proprio servizio l’inimitabile valore poliedrico del nostro Primo Tesoro! Avanti Audaci! è il nostro motto. Noi lo saremo. Viva l’Italia. Viva la Sua Cultura! Viva gli Italiani!"

 

Fratelli d'Italia: Nino Spirlì nominato Responsabile regionale della Cultura

"La Calabria, madre accogliente, nella Storia, di ogni Cultura, patisce, da anni, i silenzi colpevoli delle istituzioni disattente e miopi. Fratelli d’Italia, nella politica di riscoperta, tutela e promozione del vitale patrimonio artistico e culturale dell’intera Penisola, si compiace di affidare la responsabilità regionale per la Calabria a Nino Spirlì, scrittore, regista teatrale e direttore di SUD tv, il quale, nella sua ultra trentennale esperienza professionale ha sempre dimostrato il proprio attaccamento con radici profonde alla terra natìa. “Sappiamo già fin d’ora che Nino riuscirà a coordinare le forze interne e che, nel contempo, avrà la capacità di coinvolgere tutto il mondo artistico e culturale della Regione". Dichiara il Senatore Domenico Kappler, commissario regionale per la Calabria di Fratelli d’Italia. A lui fa eco il consigliere comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi, responsabile regionale degli Enti Locali: "E’ con affetto ed orgoglio fraterno che accolgo l’amico Nino Spirlì in Fratelli d’Italia. Il territorio calabrese, e reggino in particolare, avrà modo di compiacersi del suo fervore battagliero nella difesa del ricchissimo patrimonio artistico e culturale ereditato dai nostri Padri. Sono sicuro – conclude Ripepi – che la presenza di Nino Spirlì calamiterà le migliori risorse giovanili di questa nostra Terra".  

 

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