Alle ore 9,45 di sabato, 20 ottobre, i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, nel corso di una breve ma significativa cerimonia, intitoleranno il loro Comando al carabiniere Antonio Corapi, medaglia d’argento al valor militare alla memoria, nativo di Catanzaro, deceduto nel 1937 in terra straniera in nome della Patria lontana.

La cerimonia, patrocinata dal comune di Serra San Bruno, si svolgerà presso la sede della Compagnia carabinieri alla presenza delle massime autorità militari, civili e religiose e dei prossimi congiunti del decorato,  nel corso della quale verrà scoperta la targa commemorativa dell’eroe.

Sempre nello stesso contesto, verrà inaugurata la Stazione dei carabinieri forestali che formalmente entra in possesso dei nuovi locali ubicati all’interno della Compagnia. Un passaggio, importante in un ottica di ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse, che serve a sugellare l’incremento in termini di specializzazione e professionalità degli operatori si sicurezza sul territorio serrese.

Domani, invece, presso la chiesa Matrice di Serra san Bruno, si svolgerà un concerto per quartetto d’archi ed uno con soprano e mezzo soprano, in onore del decorato, cui parteciperanno autorità, i parenti dell’eroe e i cittadini che vorranno prendere parte allo storico momento per l’Arma di Serra San Bruno.

l sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, ha partecipato, in qualità di referente di zona, alla prima riunione di “Strategia d’area” per l’area “Versante ionico-Serre”, che si è svolta preso gli Uffici della Presidenza del Consiglio.

Il progetto – che per la Calabria riguarda 4 aree territoriali (Sila-Presila, Versante ionico-Serre, Area grecanica, Reventino-Savuto) – si propone di individuare  gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo dei territori di riferimento e di rimuoverli attraverso la scelta e l’attuazione di strategie e visioni capaci di produrre evoluzioni dello scenario e dunque concrete prospettive di crescita. Nello specifico, l’esplicazione della strategia deve avvenire nell’arco di 15 anni con l’impiego di finanziamenti che per l’Area “Versante ionico – Serre” (composta dai comuni di Badolato, Guardavalle, Isca sullo Ionio, Santa Caterina dello Ionio, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Bivongi, Camini, Monasterace, Pazzano, Riace, Stilo, Fabrizia, Mongiana e Serra San Bruno) ammontano momentaneamente a circa 12 milioni di euro. Essenziale in questo senso è ritenuta la sinergia dei sindaci ed il coinvolgimento delle categorie sociali e produttive. Entro dicembre 2019 dovrà essere formalizzato l’Accordo di Programma Quadro. Le azioni si concentreranno principalmente sui settori della sanità, della viabilità, del lavoro e delle politiche di sviluppo.
“Ho già provveduto ad invitare i dirigenti dei Ministeri competenti e della Regione a Serra – ha commentato Tassone a margine della riunione – per proseguire con costanza e determinazione questo interessante lavoro che abbiamo avviato oggi. Per la prima decade del mese di novembre avrà dunque luogo questa riunione con gli altri 13 sindaci d'Area e con i dirigenti dei Ministeri e della Regione in modo da stabilire subito e puntualmente le criticità da rimuovere e da elaborare una visione condivisa circa gli interventi da mettere in campo. Sono convinto – ha concluso il primo cittadino – che, cogliendo queste occasioni che incontriamo sul nostro cammino e che cerchiamo ostinatamente, si possa preparare il decollo del nostro territorio che è dotato di risorse che aspettano di essere valorizzate”.

Si è tenuto all’Istituto comprensivo di Vallelonga, un incontro di presentazione del progetto “Web 2.0 - Guida alle generazioni connesse", proposto dal Corecom Calabria, ed attuato dal Lions Clubs di Serra San Bruno.

Un progetto itinerante che toccherà diverse scuole primarie e secondarie, ricadenti negli Istituti comprensivi di Vallelonga e Chiaravalle Centrale 2, diretto dalla dirigente Elisabetta Giannotti.

“In buona sostanza - è stato sottolineato - saranno gli esperti ad incontrare i ragazzi nelle loro classi, seguendo un lungo calendario d’incontri, per raccontare di bullismo, cyberbullismo, notizie false e rischi della rete”.

A fare gli onori di casa la dirigente Eleonora Rombolà, che ha accolto la proposta progettuale, “per meglio far conoscere ai ragazzi - ha detto - le insidie della rete, in un’era nella quale ci si avvicina ai social, già in tenera età”.

Il presidente del Consiglio d’Istituto Domenico Macrì, anche a nome di tutti i genitori, si è detto particolarmente entusiasta dell’iniziativa.

Frank Santacroce, segretario del Corecom, si è soffermato sui rischi dell’utilizzo non cosciente di internet, attirando molto, l’attenzione dei ragazzi. Antonio Tassone, vice presidente Lions Clubs di Serra San Bruno, ha spiegato i motivi per i quali il sodalizio, ha accettato la realizzazione del progetto. “I pericoli di internet sono diversi e noi, molto volentieri, abbiamo inteso supportare l’iniziativa di sensibilizzazione dei ragazzi, spesso vittime inconsapevoli.”

Al tavolo dei relatori anche gli esperti, che porteranno avanti il progetto i quali, hanno sviluppato i temi che tratteranno con i ragazzi.

Maria Teresa Sanzo avvocato, implicazioni legali, Maria Macrì docente, impatto scolastico educativo, Pino Iennarella psicologo, aspetti psicologici, Bruno Cirillo giornalista, pericoli e fake news.

Presente all’incontro anche il sindaco di San Nicola Da Crissa, Giuseppe Condello.

Si è svolta stamattina la riunione operativa presso la sede dell’Anas per discutere delle problematiche riguardanti la viabilità dell’entroterra vibonese.

Una riunione «proficua» e «soddisfacente» l’ha definita il sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone che, in una nota, ha spiegato anche i temi affrontati nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato anche altri primi cittadini, oltre ai rappresentanti di Anas: «Con riferimento alla provinciale 93, il Ministero delle Infrastrutture ha inviato una comunicazione alla Regione Calabria e all’Anas, con la quale viene di fatto ufficializzata la consegna della gestione dell’arteria all’Anas, pur rimanendo la stessa di proprietà della Provincia di Vibo Valentia, in attesa del completamento della Trasversale delle Serre.

Nei prossimi giorni, inoltre, verrà aperto lo svincolo di Vazzano dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo” e, a tal proposito, assieme agli altri sindaci abbiamo proposto all’Anas di provvedere in via straordinaria alla pulizia e alla messa in sicurezza della provinciale 53.

Oltre a questo, a giorni prenderanno il via i lavori a Montecucco.

Quello di oggi – ha proseguito Tassone – è un primo e significativo passo in avanti. Sono molto soddisfatto. Ringrazio l’Anas ma, comunque sia, rimarremo vigili e condurremo questa battaglia nella consapevolezza che il nostro territorio non può assolutamente essere abbandonato. Un ringraziamento infine anche ai colleghi sindaci per le azioni che stanno portando avanti».

“Domani a mezzogiorno, unitamente ai sindaci di Nardodipace, Fabrizia, Vallelonga, Mongiana, Pizzoni, Spadola e Vazzano, incontrerò il responsabile del Coordinamento territoriale di Anas Calabria, ingegner Giuseppe Ferrara, per discutere delle problematiche concernenti la viabilità del nostro territorio e per adottare le strategie più idonee per superare le difficoltà”.

Il sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, spiega i termini dell’incontro di cui si è fatto promotore per individuare le azioni da intraprendere con urgenza.

“In primo luogo – sostiene Tassone – approfondiremo ulteriori dettagli circa l’apertura dello svincolo di Vazzano. In considerazione della situazione finanziaria in cui versa la Provincia di Vibo Valentia, chiederemo ad Anas, come già fatto dal sindaco di Vazzano, di assumere la competenza provvisoria relativamente al tratto compreso fra Vazzano e Vallelonga in modo da poter garantire almeno la manutenzione ordinaria. Questa strada, infatti, anche in funzione dell’apertura dello svincolo di Vazzano, può diventare fondamentale, in questa fase, per far uscire le Serre dall’isolamento, stato che è stato aggravato dagli ultimi nubifragi. Inoltre, studieremo azioni significative sull’ex strada statale 110 che collega lo svincolo dell’Angitola con le zone interne del Vibonese. Si tratta, dunque, di richieste sensate e attività fattibili che potrebbero, in tempi brevi, offrire una boccata d’ossigeno e rendere più agevoli gli scambi e le comunicazioni”.

Il primo cittadino, che ringrazia l’ingegner Curcio che svolge rilevanti funzioni in merito ai lavori infrastrutturali nell’area di Vazzano, specifica che al tavolo è stato invitato anche il referente dell’aggregazione civica “Combatto”, Vincenzo Albanese, che avrà il compito di portare nella discussione contributi aggiuntivi provenienti dalla viva voce dei cittadini.

Riceviamo pubblichiamo

"In data 17.10.2018 ore 18:30 si svolgerà presso la sala giunta del comune di Serra San Bruno, la seconda riunione dell'aggregazione Civica "Combatto". Unico ordine del giorno, la fissazione della data d'incatenamento presso la Trasversale delle Serre, qualora l'incontro con Anas promosso dal sindaco di Serra San Bruno, con la partecipazione di un coordinamento di "Combatto", non dovesse aver luogo o dovesse essere infruttuosa.Per l'occasione sono stati inviate a partecipari i partiti politici presenti sul territorio (Pd, Forza Italia) svestendo per una volta la maglia politica che divide l'opinione pubblica.
L' aggregazione "Combatto" si propone di dialogare con le istituzioni e la politica, ben consapevole che senza una sinergia fattiva ed efficace con tutti diventa davvero difficile uscire dall'isolamento. Nell'occasione si discuterà di ulteriori iniziative da intraprendere per far sentire la presenza fattiva dell'aggregazione".

Aggregazione civica "Combatto"

Un terremoto di magnitudo ML 2.5 è stato rilevato alle 7,14 di questa mattina a Fabrizia, nel Vibonese.

I sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno localizzato l'ipocentro, ad una profondità di 40 chilometri.

Tra i comuni situati in un raggio di meno di 10 chilometri dal luogo in cui è stato localizzato l'epicentro, figurano: Mongiana, Nardodipace, Serra San Bruno ed Arena.

L’assessorato all’Istruzione ed alle politiche educative del comune di Serra San Bruno, con la collaborazione dell’Associazione Operatori economici “Cartusia” e la partecipazione della Cooperativa sociale “Risposta”, ha voluto indire per tutte le classi delle scuole materne, delle scuole primarie e della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Statale “A. Tedeschi” la prima edizione del concorso denominato “Ecopresepe a Scuola”.

Il concorso intende promuovere la tradizione del presepio contribuendo ad esaltare questa antica usanza, attraverso il coinvolgimento di alunni e insegnanti, in un percorso di studio e sperimentazione delle diverse tecniche di realizzazione del presepio, con l’utilizzo di materiale povero o riciclato, comunque non deperibile e interamente creato dai ragazzi.

L’utilizzo di materiale riciclato è stata una scelta dell’Amministrazione per:

• Sensibilizzare gli alunni alle tematiche ambientali;
• Approfondire un tema ambientale specifico (riciclo dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata) per creare l’occasione di uno studio della materia anche in forma operativa ed interdisciplinare;
• Acquisire manualità;
• Creare con fantasia, creatività ed immaginazione oggetti e giochi con materiale povero o riciclato;
• Far scoprire ai ragazzi come questi materiali possono rinascere a nuova vita e possono essere riutilizzati senza sprechi né ulteriori spese;
• Acquisire maggiore consapevolezza del proprio ruolo nella gestione dell’ambiente.

L’iniziativa è, inoltre, un’occasione per stimolare la creatività di ciascun partecipante e nello stesso tempo per esaltare i valori della famiglia.

Mettere il presepio al centro di un concorso per la scuola significa non solo avvicinare i bambini e i giovani ad un simbolo di pace e di fratellanza, ma vuole essere un momento educativo e culturale che rimanda a significati più profondi.

E proprio cimentandosi nella realizzazione di piccoli presepi, ci si potrà rendere conto di trovarsi dinnanzi a quella che è la famiglia per antonomasia: Giuseppe, Maria e Gesù Bambino, che oltre al significato religioso diventano la massima espressione dei valori legati alla tradizione della famiglia e della condivisione.