Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 983

Maltempo. Frana a Vazzano, evacuata un’abitazione e chiusa una strada

Continuano i disagi derivanti dalle incessanti piogge degli ultimi giorni. A Vazzano sì è verificata “una grave situazione di emergenza e pericolo nella zona a valle della strada comunale di accesso al campo da tennis, via Greco e per l’abitazione a valle della stessa, a seguito di distacco di notevoli quantità di terreno”.

Il sindaco Domenico Villì – rilevato che “a causa dell’imprevedibilità del movimento franoso e dei relativi crolli di massi e sversamento a terra, esiste il pericolo di un diretto coinvolgimento della cittadinanza nei crolli che potrebbero verificarsi” e considerato che è “improcrastinabile un intervento cautelativo di messa in sicurezza della popolazione interessata e dell’immobile” – ha emesso un’ordinanza per disporre “l’evacuazione dell’unità immobiliare insistente sull’area a rischio fino alla data di rimozione del pericolo” e “la chiusura al traffico veicolare e pedonale di via Greco”.

Interventi della Regione su sistemazione strade: le considerazioni del sindaco di Vazzano

"Non tocca certo a me - riferisce in una nota Domenico Villì, sindaco di Vazzano - giustificare l’operato dell’amministrazione regionale e del Presidente, in primis in merito a presunte mancanze di natura strettamente istituzionali. Leggere poi delle considerazioni, di navigati amministratori provinciali, su inviti istituzionali che non sarebbero stati inoltrati, oppure sulle divisioni di Sindaci, ed ancora di territori considerati ed altri meno, mi fa una pena che il silenzio non coprirebbe mai. Bisogna innanzitutto chiarire il fatto che i sindaci non sono stati invitati, ma al contrario hanno chiesto un intervento diretto da parte della Regione, attraverso i nostri rappresentanti, al quale il Presidente in primis e gli Onorevoli Pasqua e Mirabello hanno risposto, in modo celere e pragmatico". "La Provincia - puntualizza il Primo Cittadino - era presente  all'incontro del 15 aprile con il Presidente Oliverio, gli amministratori locali ed il comitato di cittadini che chiedevano con forza un intervento concreto e rapido. Ricordiamo pertanto che  la competenza su queste arterie stradali è della Provincia, che non detiene, come ben tutti sappiamo, risorse adeguate. Ed allora mi chiedo, e si chiedono i cittadini, bisogna aspettare carrozza, cavalli e cavalieri con tanto di invito scritto, orale o telefonico oppure bisogna rimboccarsi le maniche e cercare dove si può di risolvere i problemi di queste strade provinciali al collasso, senza manutenzione, senza pulizia, pericolose, con ahimè incidenti mortali. Non basta che qualcuno ci metta la faccia ( i Sindaci in primis) e qualcun altro i soldi ( la Regione), per cercare di risolvere il problema. No, bisogna cercare il pelo nell’uovo, bisogna accreditarsi come il rappresentante del nulla, poiché nell’era della comunicazione, del video, del Messenger, del Whatsapp  l’apparenza e sostanza e la sostanza la confondiamo con il nulla". "I sindaci, caro Vice presidente, sono quattro anni che devono combattere da soli - stigmatizza Villi - le inefficienze e le debolezze di una amministrazione provinciale, priva di tutto, non si puliscono, le strade, non si rattoppano le buche, non si garantiscono i livelli minimi essenziali di una società civile.  Le colpe ed i colpevoli li lascio a voi e chi ha governato quest’ente negli ultimi 20 anni.  Ciò che il compianto Senatore Murmura ha regalato a tutti noi, ( la Provincia di Vibo Valentia), valenti amministratori in poco più di due decenni l’hanno, violentata, rapinata, vilipesa e distrutta.  Come ben sai per averlo fatto, i Sindaci non hanno competenza e colpe di questa situazione, ma essere riusciti a farsi sentire dalla Regione e dai consiglieri regionali Pasqua e Mirabello, questa sì è una colpa grave. Essere riusciti a portare a casa diversi  milioni di euro non per ammodernare le strade comunali, interpoderali, la piscina, il teatro ecc. ecc. ecc., ma per le strade di cui la Provincia è responsabile. Chiediamo venia se abbiamo violato una vostra competenza, se abbiamo voluto difendere il territorio. Magari possiamo chiedere al Presidente di riportare indietro i finanziamenti. Perché l’imput non è partito dai soliti noti (o ignoti), oppure perché si pretende di avere una primogenitura gestionale diretta. Si vergogni chi ancora utilizza il politichese per cercare di confondere i cittadini, ormai stanchi delle solite chiacchiere fatte nelle vecchie, buie e ammuffite stanze di sezioni di partito. Rimboccarsi le maniche e lavorare per il bene comune risulta difficile, ringraziare che ti viene incontro è un fatto di educazione prima che di civiltà.  Se la Provincia ritiene che questi interventi non siano indispensabili lo dica apertamente".  "Tanto - è la conclusione del sindaco Villì - utilizzando le decine di ordinanze di chiusura, la coscienza ce l’abbiamo a posto ed i cittadini possono attendere, magari,  l’arrivo di un altro piccolo principe che prometterà la luna guardandosi il dito".

 

Incidente mortale tra Vazzano e Vallelonga: perde la vita un 40enne

Intorno alle 6:30, lungo la Strada Provinciale 53, Vallelonga-Vazzano, in dirrezione Vallelonga, il conducente di una Lancia Y, M.A. 24 anni, ha perso il controllo del veicolo - verosimilmente a causa di un avvallamento del manto stradale e dell’alta velocità - causando il ribaltamento della vettura all’interno della carreggiata. L’uomo che viaggiava sul sedile anteriore, lato passeggero, Antonio Scrugli, 40enne nato a Vibo Valentia, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo ed è deceduto. Il conducente ed una terza persona che si trovava sul sedile posteriore, il 18enne C.F., sono stati trasportati all’ospedale di Vibo Valentia. Sono in corso accertamenti su eventuali responsabilità penali degli amministratori competenti per la manutenzione del tratto stradale. Il cedimento del manto stradale in quel tratto, riferiscono gli inquirenti,  è grave e recidivo, così come quello sulla Strada Provinciale 47 tra San Nicola da Crissa e Capistrano, e quello tra Capistrano e Polia. In analogo stato di pericoloso deterioramento giacciono le reti viarie che portano a Fabrizia, Mongiana e Nardodipace. "Ogni responsabilità verrà accertata, avvisano gli investigatori, e gli amministratori competenti denunciati all’Autorità Giudiziaria senza riserva alcuna".

  • Published in Cronaca

Ancora criminalità nelle Serre. Villì: “Cresce la preoccupazione, è emergenza sicurezza”

È emergenza criminalità nelle Serre. Nei paesi dell’entroterra Vibonese la popolazione è sempre più scossa a causa del proliferare di episodi di illegalità. Furti, rapine, violenze: nessuno si sente più al riparo e ora la paura fa novanta. Soprattutto per gli anziani che temono le incursioni notturne di gente senza scrupoli alla ricerca di facili bottini, ma anche per i genitori che vedono nell’entrata e nell’uscita da scuola motivi di rischi per gli alunni. A Vazzano, dopo gli ultimi avvenimenti, il sindaco Domenico Villì ha deciso di avviare delle iniziative per accendere i fari sulla difficile situazione. “Intendo convocare un consiglio comunale aperto – ha affermato il primo cittadino appositamente interpellato - con all'ordine del giorno la discussione su sicurezza e legalità. Inviterò tutte le figure istituzionali dal prefetto ai consiglieri regionali ed alla deputazione locale. Sono preoccupato per i gravi fatti che si stanno verificando a Vazzano. Bisogna alzare la guardia – ha concluso - e non arrendersi a questi balordi che minano la serenità della comunità”.

  • Published in Cronaca

Il sindaco di Vazzano Domenico Villì eletto presidente del Cometan

E' il sindaco di Vazzano, Domenico Villì, il nuovo presidente del consorzio Cometan che si occupa della realizzazione della rete metanifera nei comuni di Acquaro, Arena, Dasà, Gerocarne, Pizzoni, Soriano e Vazzano. L'elezione è giunta nel corso della riunione del consiglio d'amministrazione svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri nei locali del comune di Dasà. Una volta ricevuta l'investitura il neo presidente ha dichiarato :"Ringrazio tutto il consiglio d'amministrazione per la fiducia accordatomi. Inizierò da subito a lavorare per il raggiungimento di questo obiettivo tanto desiderato da tutta la popolazione dell'alto mesima. Un ringraziamento particolare per l'ottimo lavoro fin qui svolto dai tre Presidenti che mi hanno preceduto. Adesso bisogna che i lavori inizino al più presto per chiudere un programma ambizioso che ci siamo dati otto anni orsono".

Irto presidente, sindaco di Vazzano conta "sul cambio di passo"

"Voglio ringraziare - scrive il professor Domenico Villì, sindaco di Vazzano - come rappresentante dell'area Renziana di Vibo Valentia, il presidente uscente del Consiglio  regionale Dott. A. Scalzo per lo stile e la corretta gestione della incresciosa situazione politica/giudiziaria creatosi. Nel contempo fare gli auguri a Nicola Irto, nuovo, giovane, brillante e competente Presidente del Consiglio Regionale. La Calabria ed i calabresi aspettano da troppo tempo un cambio di passo. Nicola Irto ne sarà testimone e protagonista. Buona legislatura nel segno del cambiamento".

Subscribe to this RSS feed