Caulonia, sottoscritta la convenzione per i percorsi di alternanza scuola-lavoro

Alternanza scuola-lavoro e attività formative con esperienze dirette nell’Ente. L'amministrazione comunale di Caulonia, guidata dal sindaco Caterina Belcastro, offre agli studenti una modalità didattica innovativa al fine di aiutare la crescita e la formazione degli studenti nel mondo del lavoro, grazie ad una convenzione firmata con l’Istituto d’istruzione superiore statale “P. Mazzone” di Roccella Jonica.

Il progetto prevede percorsi specifici finalizzati allo sviluppo di competenze adeguate a ciascun indirizzo di studio, svolte presso gli uffici comunali sotto il coordinamento di un tutor. 

«Sosteniamo le attività di supporto a favore degli studenti in termini di esperienze lavorative - spiega il sindaco Belcastro - vogliamo superare i confini cauloniesi e promuovere la collaborazione tra le realtà scolastiche attive  sul territorio, fondamentali per la crescita e lo sviluppo».

 

Alternanza scuola-lavoro, convenzione del Comune di Maierato col Liceo "Capialbi"

Una convenzione per l’alternanza scuola-lavoro è stata sottoscritta dal Comune di Maierato e dal liceo statale "Vito Capialbi" di Vibo Valentia, nell’ambito del progetto "Apprendo lavorando". L’obiettivo perseguito dalla due istituzioni è quello di favorire l’attivazione di progetti che consentano agli studenti del liceo vibonese di svolgere un periodo di alternanza scuola-lavoro negli uffici comunali di Maierato e attraverso modalità che assicurino l’acquisizione di conoscenze di base, nonché il conseguimento di competenze spendibili nel mercato del lavoro. I progetti formativi, strutturati in tre anni, si articoleranno alternando periodi di formazione in aula con esperienze di apprendimento in situazione lavorativa, coerenti ed in piena sintonia con gli obiettivi del curriculum formativo del percorso di studi al quale l’allievo è iscritto. Le attività di insegnamento saranno progettate di comune intesa tra istituzione scolastica e lavorativa e prevedono la certificazione delle competenze. Saranno previste misure di accompagnamento con particolare riferimento agli interventi di accoglienza, orientamento e monitoraggio. Per particolari categorie di destinatari (disabili, Bes, stranieri, ecc.) saranno garantiti sostegno, forme specifiche di tutoraggio, facilitazioni nell’inserimento del contesto sociale e lavorativo. Con l’approvazione della convenzione tra il liceo "Capialbi" e il Comune di Maierato - ha affermato il Primo cittadino Sergio Rizzo - si realizza concretamente un’importante apertura dell’istituzione pubblica al mondo della scuola, non solo in termini didattici ma anche e soprattutto ponendo le basi della costruzione di un bagaglio di conoscenze che gli studenti potranno spendere in futuro sul piano lavorativo. Poter accogliere nelle nostre strutture, a titolo gratuito e per tre anni, giovani studenti desiderosi di apprendere e conoscere da vicino i processi amministrativi che regolano la vita di un Ente pubblico, è per me motivo di particolare soddisfazione e rappresenta, a mio avviso, uno dei migliori investimenti nel futuro che il nostro Comune possa fare".

Presentato protocollo per progetto pilota di Alternanza Scuola Lavoro sui Beni Culturali

Il comune di Reggio Calabria ha aderito, su iniziativa dell'Assessorato alla Cultura, alla pubblica Istruzione e ai Rapporti con l'Università, al progetto Alternanza Scuola- Lavoro  sui Beni Culturali con la firma di un protocollo fra l'ITE “R. Piria”, Comune di Reggio Calabria, FAI Delegazione di Reggio Calabria e gli Uffici Scolastici Provinciale e Regionale. Nel Salone dei Lampadari, si è svolta la conferenza stampa moderata da Francesco Arcidiaco alla presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà, del vice sindaco Saverio Anghelone, dell’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Patrizia Nardi, del dirigente scolastico dell’ITE “R.PIRIA”, Ugo Neri, per la presentazione “dell’approccio partecipativo nell’alternanza Scuola - Lavoro per lo sviluppo turistico e culturale del territorio”, che vede sempre più coinvolta la nostra rete territoriale per l’attuazione della riforma della “Buona scuola”. Presenti, tra gli altri, la professoressa Grazia Maria Condello del Piria, la presidente regionale FAI Annalia Paravati, il direttore dell’ufficio scolastico regionale Diego Bouchè, il presidente regionale del FAI Annalia Paravati. Il coordinatore duale Miur Enzo Marvaso, che ha introdotto i lavori, ha sottolineato il fatto che la scuola calabrese oggi arriva prima in una corsa verso un progetto ambiziosissimo dando prospettive e futuro ai giovani. "Il nostro patrimonio - ha affermato - è quello culturale e paesaggistico e su questo dobbiamo lavorare".  "Il protocollo - dichiara il Sindaco – consentirà di utilizzare le forze positive dei nuovi ciceroni per dare vita e nuova linfa a quello che sono le nostre bellezze e i nostri musei. È un segnale positivo, importante per questa città che, finalmente, inizia a divenire esempio positivo, allontanandosi da rappresentazioni di tipo negativo. Una nuova e buona amministrazione che realizza forme di sinergia con le istituzioni e con i cittadini". "Investire sul futuro, l’alternanza scuola lavoro è proprio questo: i giovani studenti della nostra città avranno l’opportunità di lavorare e studiare- ha proseguito il sindaco- venire a contatto con il mondo lavorativo, è un motivo di crescita, di confronto con la realtà, di preparazione al mondo del lavoro. Le esperienze serviranno ai giovani a responsabilizzarsi, a mettere a frutto i loro studi e le loro competenze migliorandole sempre più. Abbiamo voluto fortemente questo protocollo d’intesa tra Miur, FAI e ITE “Raffaele Piria”, e ci pregiamo di essere il primo comune d’Italia ad aver fatto sì che questo progetto vedesse la luce. Altro motivo di soddisfazione è l’ennesima constatazione dell’alto livello raggiunto, sia nel campo didattico che della formazione, dagli istituti superiori d’istruzione reggina tra i quali il Piria è certamente uno dei principali. Faremo di tutto perché questo importante accordo possa proseguire nel migliore dei modi e si possa estendere anche ad altre realtà". Il dirigente scolastico dell’ITE R.Piria, Ugo Neri, ha ringraziato il corpo docenti per "aver saputo cogliere un movimento che germoglia e che i professori stanno sperimentando con una particolare attenzione rivolta agli alunni per aiutarli a sviluppare le loro competenze. Con legge 107/2015- ha proseguito - questo nuovo approccio alla didattica, si sta radicando sempre più in Italia e consiste nella realizzazione di percorsi progettati e guidati dalle istituzioni scolastiche, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti, del secondo biennio e dell’ultimo anno, per periodi di apprendimento “fuori dall’aula”". "Gli studenti del Piria di Reggio Calabria potranno diventare presto i nuovi  “Ciceroni” del Fondo Ambiente Italiano", ha affermato la dottoressa Palombo, "grazie a questo articolato progetto “pilota” che il Ministero della Pubblica Istruzione ha inteso adottare alla luce della positiva e innovativa esperienza lanciata dalla delegazione reggina del FAI, riconosciuto dal Miur che ha sposato il progetto mediante lo strumento dell’alternanza scuola –lavoro. Il punto qualificante della legge è il cambio di passo della scuola attraverso questo tipo di iniziative. L’alternanza diventa un diritto e per questo richiede la mobilitazione di tutte le intelligenze e soprattutto dei soggetti pubblici". L'Assessore Patrizia Nardi, nel concludere la conferenza, ha tra l'altro dichiarato: " Mi piace pensare che questo progetto, che guarda alla compartecipazione tra istituzioni pubbliche e associazionismo sul delicato tema della valorizzazione e promozione del patrimonio culturale della città, venga recepito come progetto pilota, come esempio di buone pratiche amministrative. E mi piace pensare che nei luoghi simbolo della Cultura di questa città possano incontrarsi e lavorare insieme i giovanissimi "ciceroni" dell'alternanza scuola-lavoro e gli studenti universitari, i laureandi, i giovani laureati che attraverso il sistema dei tirocini spero possano affollare i nostri musei, il castello, il teatro, la biblioteca, le aree archeologiche. É un restituire la città ed il suo patrimonio a chi dovrà pensare e costruire il futuro consapevole della stessa. L'Assessorato lavorerà molto in questa direzione". 

 

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