In giro con un coltello: 36enne beccato dai Carabinieri

I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 36 anni per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Fermato dai militari dell'Arma durante un posto di controllo a bordo della propria autovettura, L.A., di Reggio Calabria è stato trovato in possesso di un coltello della misura complessiva di 18 centimetri, senza giustificato motivo.

Serrati controlli dei Carabinieri: un arresto, una denuncia,una segnalazione per consumo di droga

Attraverso l’impiego di pattuglie dedicate che, affiancandosi agli ordinari dispositivi perlustrativi già predisposti, nel corso dell’ultimo fine settimana sono continuate senza sosta le attività di controllo straordinario del territorio svolte dai Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni. Esse perseguono il duplice obiettivo della prevenzione e della repressione dei reati di maggior allarme sociale. A tal fine, per tutto il pomeriggio e la sera del 7 Marzo, sono stati allestiti numerosi posti di controllo, sia nelle aree centrali che periferiche di Bagnara Calabra, ed eseguite numerose perquisizioni domiciliari, personali e veicolari. Durante i serrati controlli svolti, i Carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra, unitamente a quelli di Scilla e Campo Calabro, hanno tratto in arresto per furto aggravato di energia G.D.D, di 36 anni, in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per aver realizzato, in modo fraudolento, un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica mediante apposito bypass comandato da interruttore, al fine di alimentare la propria abitazione. L’uomo è stato risottoposto alla misura degli arresti domiciliari in atto. Nell’ambito del medesimo servizio, durante il quale sono state effettuate 12 perquisizioni personali e domiciliari, controllate 21 persone e 14 autovetture potenzialmente sospette, i militari dell’Arma hanno altresì denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere, F.G., 20enne di Sinopoli, poiché sorpreso, all’esito di una perquisizione veicolare, in possesso di un coltello a serramanico; segnalato quale assuntore di sostanza stupefacente alla Prefettura di Reggio Calabria B.R., 21enne di Bagnara Calabra, poiché trovato in possesso di 2 grammi di marijuana, detenuta per uso personale, nel corso di una perquisizione personale. 

 

Armato di un coltello litiga in un bar: lo bloccano i Carabinieri

E' accusato di minaccia grave e porto di strumenti atti ad offendere un uomo di 52 anni che i Carabinieri hanno denunciato in seguito a quanto accaduto nella serata di ieri all'interno di un bar di Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria. Una segnalazione telefonica al 112 ha informato i militari dell'Arma che dentro l'esercizio commerciale era presente un soggetto che, armato di coltello, rivolgeva pesanti minacce agli avventori nel contesto di un litigio scoppiato per ragioni banali. Giunti sul posto, i rappresentanti delle forze dell'ordine hanno identificato e bloccato  l'individuo il quale, nel frattempo, aveva gettato il coltello in un corso d'acqua. 

 

 

Minaccia con un coltello i Carabinieri che vogliono perquisire casa sua

E' accusato di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 58 anni che i Carabinieri hanno tratto in arresto nella giornata di venerdì. Di nazionalità rumena, è un pastore che vive a Caulonia Marina, in provincia di Reggio Calabria. Intervenuti presso il suo domicilio in seguito ad una denuncia presentata da una donna, estorsione e furto i reati ipotizzati, i militari dell'Arma avrebbero dovuto perquisire l'appartamento nel tentativo di individuare gli oggetti provento dei presunti reati. Quando, però, i Carabinieri sono arrivati, il 58enne, afferrato un coltello munito di una lama lunga 19 centimetri, li ha minacciati con l'intento di evitare i controlli. Dopo essere stato fermato ed accompagnato in caserma ha confessato le proprie responsabilità in ordine alle contestazioni mossegli dalla querelante riferendo agli investigatori di aver nascosto il bottino sotto la prua di un'imbarcazione. Al termine dell'udienza di convalida dell'arresto il giudice ha disposto nei suoi confronti l'obbligo di presentarsi alla Polizia Giudiziaria. 

 

 

 

Trovato un coltello in pacco destinato a un detenuto in Calabria

Nel giubbotto contenuto all'interno di un pacco recapitato ad un detenuto recluso nel carcere di Arghillà, a Reggio Calabria, è stato scoperto un coltello munito di una lama lunga otto centimetri. Lo ha denunciato Franco Denisi, Segretario provinciale del Sindacato autonomo Polizia penitenziaria. "Al personale addetto al settore colloqui - commenta il rappresentante sindacale Denisi - vanno i nostri complimenti, per aver operato in maniera brillante, nonostante le carenze di personale e di mezzi. L'istituto di Arghillà, da quando è stato aperto, ormai tre anni fa, non ha un direttore in pianta stabile, ha un solo commissario che svolge funzioni di comandante di reparto, mentre nell'altro istituto di Reggio Calabria ne sono assegnati cinque, ha solo due unità del ruolo ispettori e nessun sovrintendente".

   

Un uomo è stato sorpreso all’interno del Tribunale di Vibo con un coltello

I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno denunciato un 53enne per porto abusivo di coltello di genere vietato. L’uomo, L.N., è stato notato, nella mattinata, da un Carabiniere effettivo alla Stazione di Mileto ed in servizio di assistenza ai dibattimenti, mentre si aggirava con fare sospetto tra i corridoi del locale Tribunale Vecchio. Il carabiniere, dopo aver fermato l’uomo, ha proceduto alla sua identificazione e alla successiva perquisizione personale a seguito della quale ha rinvenuto un coltello del genere vietato avente una lama di 8 centimetri .L'uomo, che, secondo quanto sostenuto dai militari dell'Arma, non ha saputo fornire una giustificazione plausibile circa la sua presenza presso il Tribunale e il possesso del coltello, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

 

  • Published in Cronaca

Minaccia con un coltello militari e carabinieri, arrestato pregiudicato vibonese

Nella nottata i carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno tratto in arresto un pregiudicato di 57 anni residente nel capoluogo. L’uomo, alle ore 2.50 circa, era stato notato aggirarsi con fare sospetto in piazza Luigi Razza da due militari dell’esercito impegnati nel servizio “Strade sicure”. I militari appartenenti al 24° Reggimento artiglieria di Messina si sono avvicinati all’uomo e gli hanno intimato l’Alt al fine di identificarlo. Incurante dell’ordine ricevuto il soggetto, in evidente stato d’ebbrezza alcolica, dopo aver tentato più volte di allontanarsi ha estratto dalla tasca dei jeans un coltello di grosse dimensioni con lama acuminata  e impugnandolo ha minacciato di morte i militari. Questi ultimi, vista la situazione, hanno chiesto ausilio alla centrale operativa del Comando provinciale che ha inviato sul posto una pattuglia del Nucleo Radiomobile. I carabinieri giunti nell’immediatezza sul posto dapprima hanno tentato di riportare alla ragione l’individuo, il quale per tutta risposta, brandendo il coltello, ha continuato, secondo la versione dei carabinieri, a ripetere:  “Lasciatemi andare se no vi ammazzo tutti! Faccio una strage”. Considerato lo stato d’alterazione psicofisica i carabinieri, dopo aver compiuto una manovra di accerchiamento, sono riusciti ad avvicinarsi al soggetto e con una mossa repentina lo hanno disarmato. L’uomo, allo scopo di divincolarsi e darsi alla fuga, ha spintonato e strattonato ripetutamente i carabinieri i quali si sono visti costretti ad immobilizzarlo e ad ammanettarlo. Condotto presso gli uffici del comando compagnia l’uomo è stato dichiarato in arresto per i reati di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale nonché porto abusivo di coltello.

  • Published in Cronaca

In possesso di un coltello ruba in un negozio: denunciato

Nel tardo pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante di Cosenza ha denunciato, in stato di libertà A.E.G., di 28 anni, per i reati di furto e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere. In particolare la denuncia è avvenuta a seguito di una specifica richiesta di intervento della Polizia da parte della responsabile di un esercizio commerciale resasi conto che il denunciato aveva sottratto della merce senza averne pagato il corrispettivo. A seguito di perquisizione personale è stato rinvenuto un coltello a serramanico posto sotto sequestro.

 

Subscribe to this RSS feed