Furto aggravato di alberi, due denunce

Sono stati individuati e denunciati dai carabinieri forestale di Montalto Uffugo (Cs), i presunti autori di un furto aggravato di piante nel comune di Rota Greca. Si tratta di due uomini, il titolare di una impresa boschiva e un intermediario operante nel settore. L’attività è partita a seguito di una denuncia da parte di un privato cittadino ereditario di un vasto comprensorio boschivo, per il continuo furto di alberi all’interno della sua proprietà nel comune di Rota Greca. I militari della Stazione forestale di Montalto Uffugo, hanno avviato le indagini dalle quali è emerso che il taglio era stato effettuato materialmente dal titolare dell’impresa boschiva con l’assenso verbale del mediatore boschivo, il quale, essendo a conoscenza della scarsa competenza in materia boschiva dei giovani ereditari, complice anche il periodo pandemico, hanno così praticato indisturbatamente il disboscamneto all’interno di un bosco ceduo di castagno misto a specie tipiche della macchia mediterranee.

I lavori forestali sono stati realizzati tra il 2020 ed i primi mesi del 2021, in assenza di nulla osta idroegeologico e dell’autorizzazione paesaggistica, ciò ha provocato il radicale cambiamento dell’originaria morfologia dei luoghi. Attraverso tale attività è stato accertato che entrambi i soggetti per le loro rispettive funzioni, avevano proceduto al taglio ed al trafugamento di una superficie boschiva pari a 12 mila mq. Pertanto, i presunti responsabili sono stati denunciati a piede libero, per il reato continuato di furto aggravato di alberi. Agli stessi è stata inoltre comminata una sanzione amministrativa di 400 euro, per taglio non autorizzato.

Sorpresi a rubare legname in un bosco comunale, arrestati

Sono stati individuati e denunciati dai Carabinieri forestale di Montalto Uffugo (Cs) tre presunti autori di furto aggravato di materiale legnoso: si tratta di un uomo residente a Rota Greca e di due cittadini albanesi.

Il tutto è avvenuto grazie ad una segnalazione in merito alla presenza sospetta di tre persone intente a trafugare piante di faggio in un bosco di proprietà del Comune di Rota Greca.

Scattati i controlli, i militari della stazione di Montalto Uffugo sono riusciti ad identificare i presunti responsabili. In particolare, durante un servizio di pattugliamento serale tra le località Babilonia e Porgano di Rota Greca, i carabinieri forestale hanno sorpreso tre persone intente a caricare su un autocarro il legname appena tagliato. I tre, alla vista dei militari avrebbero cercato di darsi alla fuga, prima di essere bloccati e denunciati.

Contestualmente sono stati sequestrati sia il legname - in parte rinvenuto in un piazzale nelle disponibilità di uno dei denunciati - che due motoseghe usate per effettuare il taglio.

Sorpresi a rubare alberi di leccio, arrestati

I carabinieri forestali delle Stazioni di Melito di Porto Salvo (Rc) e Parco di Bagaladi, hanno arrestato in flagranza di reato, cinque persone che, con un camion munito di rimorchio, un trattore e alcune motoseghe, stavano compiendo un’autentica razzia di piante di leccio in un bosco privato in località Zappino, nel comune di Bagaladi.

All’arrivo dei militari, la squadra aveva già tagliato, depezzato e caricato sul camion circa 50 metri cubi di legname.

A finire in manette sono stati: C.A., 26 anni, di Bagaladi, S.D. (26) di Motta San Giovanni, M.F.(45), di Cardeto, M.F. (32), di Motta San Giovanni e  M.S.(31), di Cardeto.

Per tutti l’accusa è di furto aggravato.

Serra San Bruno, un arresto per Furto di Legna in Area Protetta

Nella serata di ieri, i Carabinieri Forestali della provincia di Vibo Valentia hanno tratto in arresto C.F.,residente a Sorianello, per taglio di piante di faggio e furto di legna all’interno di un bosco ricadente nel Parco Naturale Regionale delle Serre. Durante un servizio di controllo mirato alla prevenzione e repressione di illeciti ambientali, nel territorio di Serra San Bruno in località “Passo Cavallo”, il personale della Stazione Carabinieri Forestali di Serra San Bruno ha sorpreso C.F., con precedenti per lo stesso reato, mentre era intento a tagliare e trafugare piante di faggio con lo scopo di venderle ad uso legna da ardere. I militari hanno proceduto all’arresto e al sequestro di circa 100 quintali di legname per un valore di mille euro e di una motosega. I reati contestati sono furto di legna, danneggiamento del bosco e violazione alla normativa paesaggistico-ambientale.  La legna sequestrata, essendo il bosco proprietà comunale, è stata consegnata al Comune di Serra San Bruno. Per C.F., l’autorità giudiziaria competente ha disposto gli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

  • Published in Cronaca

Furto di legna in bosco di pregio: denunciati padre e figlio

Personale del Corpo forestale dello Stato ha denunciato per furto aggravato due persone, padre e figlio, scoperti nell'atto di rubare legna in un bosco protetto. L'episodio è avvenuto a Cerisano, in provincia di Cosenza. Gli agenti li hanno colti sul fatto. Armati di accetta e motosega, dopo aver tagliato arbusto di ontano nero e depezzato la pianta, stavano caricando il materiale rubato all'interno di un veicolo.  

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