Armi e munizioni: un arresto dei Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 30 anni per i reati di detenzione illegale di arma comune da sparo e ricettazione. In seguito ad una perquisizione personale e domiciliare a carico di D.C., di Reggio Calabria, sono stati rinvenuti una pistola calibro 7,65 completa di caricatore con 6 proiettili, oggetto di furto, 43 proiettili dello stesso calibro, 10 cartucce per fucile calibro 12 ed un fucile calibro 16 con matricola abrasa. 

Detiene pugnale e munizioni: denunciato anziano

I carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 64enne di Scilla, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di detenzione abusiva di arma bianca e munizioni, poiché deteneva illecitamente un pugnale dalla lunghezza complessiva di 27 centimetri e diverso munizionamento a palla di calibro 12 e 20. Inoltre i militari operanti hanno proceduto al ritiro cautelativo delle armi e munizioni regolarmente detenute dal soggetto.

In casa di una 80enne scoperto un arsenale di armi e munizioni: arrestata

Perquisendo la sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale di armi e proiettili. Protagonista della vicenda una donna di 80 anni, F.G., pensionata che risiede a Zagarise, nel Catanzarese. I Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, insieme ai colleghi delle Stazioni di Zagarise e Sellia Marina, l'hanno arrestata e sottoposta al regime dei domiciliari. I militari hanno scoperto 477 munizioni per pistola calibro 38; 392 cartucce per pistola calibro 22; 304 proiettili per pistola calibro 9x21; 97 bossoli in gomma; 97 cartucce in gomma; 86 munizioni per pistola calibro 32; 53 cartucce per pistola calibro 7,65; 24 proiettili per fucile calibro 36; 22 munizioni per fucile calibro 32; 4 inneschi per proiettili in gomma; una carabina calibro 22 munita di silenziatore realizzato artigianalmente e sprovvista di matricola; un revolver calibro 38 special; una rivoltella calibro 38 a sei colpi e senza matricola; una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa. Il materiale, ben funzionante, è stato sequestrato. 

 

Nascondeva nel fienile pistole, carabina e centinaia di munizioni: arrestato un 56enne

Un 56enne è finito in manette per detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo e munizioni. Perquisendo la sua abitazione, i militari dell'Arma della Stazione di Caulonia, in provincia di Reggio Calabria, hanno scoperto, nascosti in un fienile accanto alla casa di I.S., diverse centinaia di proiettili per pistole di differente calibro, due bilancini di precisione, due revolver, una carabina calibro 270, strumenti vari per ricaricare le cartucce. Posto sotto sequestro tutto ciò che è stato rinvenuto.  

 

 

I Carabinieri hanno trovato un fucile e numerose munizioni in mezzo ai rovi

I Carabinieri hanno proceduto al sequestro di un fucile con matricola abrasa e munizionamento di diverso calibro e tipologia, il tutto in buono stato di conservazione, rinvenuti nascosti in mezzo ai rovi ed all’interno di un tubo in pvc del tipo idraulico. Arma e cartucce sono state scoperte a Monte San Demetrio, località Costarelle di Cardeto, in provincia di Reggio Calabria. 

 

Droga e munizioni nell’armadio della camera da letto: giovane finisce ai domiciliari

Continua senza soluzione di continuità l’attività dei Carabinieri di controllo straordinario del territorio, svolta in virtù delle decisioni adottate nei recenti Comitati provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. A finire nella rete degli investigatori dell’Arma, questa volta è stato un reggino di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine. Nella fattispecie, personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri reggina supportato dai militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12^ Battaglione di Palermo, nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione dell’individuo, ha rinvenuto circa 2,4 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, suddivisa in 7 involucri termosaldati di plastica, tre bilancini di precisione per la pesatura nella rivendita al dettaglio e 45 cartucce per fucile calibro 20. La sostanza, conservata sottovuoto per evitare che l’odore potesse attirare l’attenzione, era sapientemente occultata dietro un armadio della camera da letto. La rilevante entità della sostanza rinvenuta, per qualità e quantità, in relazione altresì alla metodologia del confezionamento ed al possesso di strumentazione idonea alla pesatura di precisione, mette in evidenza lo spessore dell’attività di spaccio posta in essere dal soggetto. Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, misura cautelare confermata a seguito della convalida dell’arresto da parte del Giudice delle Indagini Preliminari del locale Tribunale.

I Carabinieri perquisiscono casa e trovano proiettili e una pistola: 59enne arrestato

Perquisendo la su abitazione sabato mattina, i Carabinieri hanno scoperto un caricatore munito di 7 proiettili calibro 7,65 ed pistola Beretta modello 35 calibro 7,65 appartenente ad un individuo di Gioiosa Ionica scomparso tredici anni fa. I militari dell'Arma della di Sant’Ilario dello Ionio, coadiuvati dai  colleghi della Stazione di Ardore e dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria" hanno così tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di 59 anni, L.T., sul quale ora grava l'accusa di detenzione illegale di arma e munizioni. Gli investigatori, constatato il perfetto funzionamento del materiale ritrovato, hanno provveduto al sequestro dello stesso. Attenderà ai domiciliari l'udienza di convalida dell'arresto. 

 

Gerocarne. I Carabinieri scoprono armi e munizioni: due arresti e una denuncia

Stamattina a Gerocarne i Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto, in flagranza in reato, due persone di Soriano Calabro: Attilio Giovanni D’Anna, 31enne, accusato di detenzione di arma clandestina e Salvatore Emmanuele, 22enne, cui sono contestati i reati di furto di energia elettrica e detenzione abusiva di munizioni. Gli stessi militari, coordinati dal Comandante della Compagnia Mattia Ivano Lo Sciale, hanno denunciato in stato di libertà Giovanni Emmanuele, anche lui di Soriano 28 anni, nei cui confronti le accuse sono di furto di energia elettrica e detenzione abusiva di munizioni. Nella circostanza, al termine di una mirata attività di perquisizione, presso immobili in uso agli indagati, i militari operanti hanno rinvenuto, abilmente occultate in una busta di cellophane: una pistola marca Beretta, calibro 7,65, con matricola obliterata, completa di caricatore contenente 6 colpi; un caricatore completo di 9 colpi, calibro 7,65; 35 pallottole dello stesso calibro; 8 cartucce a pallettoni, marca fiocchi, calibro 20; 2 cartucce a palla, marca global shot. Com, calibro12; 3 cartucce a pallettoni, marca Clever Mirage, calibro 12; una cartuccia a palla, marca Rws/Geco calibro 12; 4 cartucce a pallettoni, marca Winchester, calibro 12; 13 grammi di sostanza da taglio per stupefacente.  Tutto è stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. 

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