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Giovanni Arruzzolo (NCD) su Catona Teatro: "non la si può definire alla stregua di una sagra di paese"

“L’estromissione dall’elenco dei finanziamenti regionali di 'Catona teatro' invoca un intervento riparatorio urgente e indifferibile”.

Lo afferma in una nota il capogruppo in Consiglio regionale di Ncd, Giovanni Arruzzolo.

“La rassegna teatrale catonese – prosegue Arruzzolo – è una manifestazione ultratrentennale caratterizzata dalla continuità delle attività e dal valore sociale e culturale, ed in Calabria, per la qualità degli eventi e per il coinvolgimento di migliaia di cittadini che ne seguono i programmi, si è conquistato uno spazio indiscutibile. Inoltre – continua Arruzzolo – Catona teatro cura anche da tempo importanti appuntamenti del teatro comunale ‘Cilea’ di Reggio Calabria, grazie alla indiscutibile preparazione dei suoi tecnici e al dinamismo del suo management.

Non può, dunque, Catona teatro definirsi alla stessa stregua di una sagra periodica di qualsiasi paese durante l’estate, ma, sottolineo, è un autentico appuntamento per i turisti e per i reggini che scelgono di vivere il loro tempo libero dedicandolo ad eventi culturali di un certo spessore. Da qui – conclude Giovanni Arruzzolo – è necessario che il presidente della Regione, on. Mario Oliverio, intervenga con assoluta tempestività per affrontare una criticità nel sistema dei contributi per le manifestazioni culturali, recuperando a pieno titolo, anche Catona teatro tra le associazioni cui destinare gli aiuti e garantire così il proseguimento di una iniziativa che finora ha dato lustro e qualità culturale a Reggio ed alla Calabria”.

  • Published in Cultura

Elezioni comunali, ricusata la lista di Ncd a Cosenza

La lista denominata “Cosenza Popolare”, che fa riferimento a Ncd e che appoggia la candidatura a sindaco di Cosenza di Enzo Paolini, è stata ricusata dalla commissione elettorale di Cosenza. Il problema è scaturito dal fatto che i candidati a consigliere hanno firmato il modello di accettazione secondo lo schema del 2011, quindi senza l’inserimento delle prescrizioni della legge Severino in materia di incandidabilità. Stessa sorte per la lista "Hettaruzzo Hebdo" che è a sostegno della candidatura a sindaco di Vincenzo Iaconazzi. Adesso ci sono 3 giorni di tempo per presentare ricorso. Ammessa, invece, la lista “Orgoglio Brutio” che sostiene Carlo Guccione.

Elezioni amministrative, Censore: “Sarebbe stata auspicabile l’alleanza PD-NCD”

“Non vi è dubbio che spesso e volentieri decisioni e preferenze per le elezioni amministrative sono declinate in termini localistici e legate a dinamiche prettamente territoriali, ma tenendo in considerazione il fatto che il voto interessa due capoluoghi di provincia, tra le città più importanti della Calabria, sarebbe stata auspicabile un’alleanza coerente con la maggioranza di Governo, espressione dello stesso spirito riformista e popolare con cui tutte le forze politiche, a Roma, sostengono il Governo Renzi”. È quanto afferma il deputato del PD Bruno Censore, commentando la decisione dei due sottosegretari di Ncd, Antonio Gentile e Dorina Bianchi, di non sostenere, alle prossime amministrative per il rinnovo dei Consigli comunali di Cosenza e Crotone, i candidati appoggiati dal Partito Democratico. 

Ncd sollecita Oliverio: "Ora c'è bisogno di reciprocità"

“Ncd Calabria non ha responsabilità di governo e non vuole essere opposizione strumentale: abbiamo formulato una serie di proposte che il Pd deve comprendere e dire se intende accettare”. È quanto afferma in una nota il partito di Alfano che aggiunge: “Abbiamo consentito, attraverso l’interrogazione proposta dal senatore Gentile, di smuovere le acque stagnanti dell’Anas sul crollo del viadotto, chiedendo che venga ripristinata al più presto la viabilità per impedire una grave crisi della domanda turistica verso la Calabria. Abbiamo sollecitato, con il capogruppo Giovanni Arruzzolo e il senatore Giovanni Bilardi, una discussione sui nuovi dirigenti chiedendo alla Giunta di fare una ricognizione interna seria ed elaborata prima di procedere all’esterno. Abbiamo formulato la proposta di una grande stagione di investimenti infrastrutturali per la sanità con la costruzione dei nuovi ospedali. Rispetto a questa triade rappresentativa di gravi problemi – viene sottolineato - immaginavamo una discussione che portasse a un confronto, da noi auspicato, con il presidente Oliverio e con il Partito Democratico, che però ancora non è arrivato. Continuiamo a essere propositivi , per lo spirito che ci contraddistingue, non avendo altro interesse se non quello di portare a compimento soluzioni per i problemi della Calabria. Sarebbe un errore se il partito di maggioranza pensasse che tutto si circoscrive ai problemi e alle dialettiche del suo interno. Alternativa Popolare rappresenta un decimo dell’elettorato calabrese che vuole moderazione, che privilegia la soluzione alla decantazione dei problemi. Il richiamo di Oliverio all’apertura verso le proposte ed i suggerimenti delle altre forze politiche ha senso se viene sostanziato da una reale apertura che non riguarda né i posti di potere, né la divisione cencelliana. Riteniamo di poter collaborare al miglioramento della condizione dei nostri corregionali ma abbiamo necessità di trovare reciprocità. La nostra funzione in Consiglio è quella di responsabilità. Attendiamo fiduciosi – è la conclusione - che sulle nostre idee ci possano essere convergenze”.

Forza Italia, Ncd e Fratelli d’Italia costituiscono il gruppo unico

CHIARAVALLE CENTRALE – “Le forza politiche e le relative rappresentanze consiliari dei partiti di centrodestra FI, Ncd e Fratelli d’Italia, preso atto della situazione politico-amministrativa venutasi a determinare in seguito alla dovuta, indifferibile ed ineludibile dichiarazione di dissesto finanziario, riaffermano le decisa volontà di proseguire con rinnovata energia e univoca determinazione, la salutare e proficua esperienza amministrativa che, attraverso la gestione sana, onesta, trasparente ed oculata ha prodotto risultati notevoli, ha assicurato la rottura con la logica della mala gestione del recente passato, liberando la comunità dal sistema malsano e dannoso che ha provocato il dramma economico e sociale che la comunità sta vivendo e che le future generazioni potrebbero dover subire”. È quanto si legge in una nota della maggioranza che ritrova una posizione di compattezza e sferra attacchi decisi alla controparte. “Il rigurgito reazionario delle opposizioni, unite solo dall’odio e dalla sete di potere, oltre che dal timore dell’accertamento delle responsabilità – viene sottolineato – impone una presa di posizione ferma e sicura ed una ulteriore intensificazione dell’azione amministrativa attraverso una ridefinizione degli obiettivi programmatici ed una conseguente rimodulazione delle funzioni, delle deleghe e delle attribuzioni atta a favorire un coinvolgimento organico ancora più ampio e condiviso”. Conseguenza del “superamento delle articolazioni intervenute nella formazione dei gruppi in seno al consiglio comunale” è pertanto la costituzione del gruppo unico “Chiaravalle futura – Gregorio Tino sindaco”, che “si vuole aprire al contributo dei soggetti che, nella drammatica vicenda del dissesto finanziario, ad ogni livello ed in ogni sede, hanno dimostrato senso di responsabilità e rispetto della verità”. Infine, viene espressa l’intenzione di “stabilire un nuovo patto civico e sociale con tutti i chiaravallesi di buona volontà, affinché si possa sempre più affermare il principio della verità, del rispetto, della tolleranza, della collaborazione e della convivenza pacifica e civile ed assicurare alla nostra comunità un futuro certo e sereno”.

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