Pizzo: 18 giovani per il servizio civile, come candidarsi

Il Comune di Pizzo, in collaborazione con il Centro studi Futura, ha partecipato con successo al bando nazionale per l’assegnazione e il finanziamento di programmi che coinvolgono18 giovani tra i 18 e i 29 anni impegnati nel servizio civile.

A darne notizia, il sindaco Gianluca Callipo e l’assessore alla Cultura Cristina Mazzei, che invitano tutti gli interessati a partecipare, presentando domanda entro il termine del 26 giugno.

Salvaguardia dell’ambiente, sviluppo delle politiche turistiche ed educazione alla legalità sono le tematiche portanti dei tre progetti, intitolati ad altrettante figure storiche di straordinario rilievo per il nostro Paese.

In particolare, il progetto dedicato a San Francesco si prefigge di aumentare la consapevolezza tra i cittadini della fondamentale importanza che riveste la difesa dell’ambiente, mediante il loro coinvolgimento in diverse iniziative come un ciclo di incontri pubblici e attività di informazione che verrà svolta anche attraverso la rete di sportelli informativi che saranno attivati nelle sedi di attuazione.

Il secondo progetto, dedicato a Giuseppe Saragat, si propone di favorire lo sviluppo delle politiche turistiche e culturali, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati coinvolti nel comparto, utilizzando la leva di importanti eventi culturali organizzati ad hoc e focalizzati sulle finalità perseguite.

Infine, il terzo progetto, dedicato a Paolo Borsellino, ha come obiettivo primario l’istituzione di presidi di cittadinanza attiva e di legalità, che possano promuovere momenti di aggregazione giovanile finalizzati a sviluppare il senso di appartenenza alla società civile intesa prima di tutto come bene comune da difendere con il proprio impegno.

"Si tratta di un’importante opportunità per i nostri giovani - ha sottolineato l’assessore Mazzei - perché i partecipanti avranno la possibilità di operare in ambiti di grande valenza formativa, contribuendo in prima persona alla crescita della propria Città e della propria comunità. Ecco perché invito chi è interessato a non lasciarsi sfuggire questa occasione, presentando in tempo la domanda".

I moduli, le modalità di presentazione delle istanze e la descrizione dettagliata dei singoli progetti sono reperibili dal sito del Centro studi Futura o direttamente dall’albo pretorio del Comune.

 

Pizzo: 18 giovani per il servizio civile, le domande scadono il 26 giugno

Il Comune di Pizzo, in collaborazione con il Centro studi Futura, ha partecipato con successo al bando nazionale per l’assegnazione e il finanziamento di programmi che coinvolgono18 giovani tra i 18 e i 29 anni impegnati nel servizio civile.

A darne notizia, il sindaco Gianluca Callipo e l’assessore alla Cultura Cristina Mazzei, che invitano tutti gli interessati a partecipare, presentando domanda entro il termine del 26 giugno.

Salvaguardia dell’ambiente, sviluppo delle politiche turistiche ed educazione alla legalità sono le tematiche portanti dei tre progetti, intitolati ad altrettante figure storiche di straordinario rilievo per il nostro Paese.

In particolare, il progetto dedicato a San Francesco si prefigge di aumentare la consapevolezza tra i cittadini della fondamentale importanza che riveste la difesa dell’ambiente, mediante il loro coinvolgimento in diverse iniziative come un ciclo di incontri pubblici e attività di informazione che verrà svolta anche attraverso la rete di sportelli informativi che saranno attivati nelle sedi di attuazione.

Il secondo progetto, dedicato a Giuseppe Saragat, si propone di favorire lo sviluppo delle politiche turistiche e culturali, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati coinvolti nel comparto, utilizzando la leva di importanti eventi culturali organizzati ad hoc e focalizzati sulle finalità perseguite.

Infine, il terzo progetto, dedicato a Paolo Borsellino, ha come obiettivo primario l’istituzione di presidi di cittadinanza attiva e di legalità, che possano promuovere momenti di aggregazione giovanile finalizzati a sviluppare il senso di appartenenza alla società civile intesa prima di tutto come bene comune da difendere con il proprio impegno.

"Si tratta di un’importante opportunità per i nostri giovani - ha sottolineato l’assessore Mazzei - perché i partecipanti avranno la possibilità di operare in ambiti di grande valenza formativa, contribuendo in prima persona alla crescita della propria Città e della propria comunità. Ecco perché invito chi è interessato a non lasciarsi sfuggire questa occasione, presentando in tempo la domanda".

I moduli, le modalità di presentazione delle istanze e la descrizione dettagliata dei singoli progetti sono reperibili dal sito del Centro studi Futura o direttamente dall’albo pretorio del Comune.

 

Pizzo: educazione allo sport per gli alunni delle scuole napitine

Un percorso di educazione allo sport e a stili di vita più sani, che coinvolga gli alunni di Pizzo, dalla scuola dell'infanzia sino alla fine delle elementari.
 
Questo l'obiettivo del protocollo d'intesa siglato ieri dal sindaco Gianluca Callipo, dalla dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale di Vibo Valentia, Rosanna Barbieri e dal preside dell'istituto omnicomprensivo di Pizzo, Francesco Vinci.
 
A darne notizia è l'assessore comunale all'Istruzione, Cristina Mazzei, che ha rimarcato gli aspetti formativi dell'iniziativa. 
 
Promosso e cofinanziato dall'Amministrazione napitina, il progetto consentirà di allestire un'offerta ampia e articolata di attività motorie da realizzare in ambito scolastico, coinvolgendo tutte le classi fino alla quinta. Grazie al supporto di esperti che affiancheranno i docenti, verrà prestata particolare attenzione alle caratteristiche di sviluppo e crescita dei bambini, attraverso un'adeguata educazione al movimento e alla formazione integrale della persona.
 
"Lo sport - ha aggiunto Mazzei - sarà la chiave di volta per consolidare corretti stili di vita e introdurre tematiche legate a un sano sviluppo della persona umana, non soltanto da un punto di vista fisico, ma anche etico. In questo senso, ci saranno focus contro il bullismo, a favore della legalità e a favore di un maggiore senso civico".
 
Nel percorso formativo saranno coinvolte anche le federazioni e le associazioni sportive riconosciute, soprattutto con riguardo all'organizzazione di tornei e manifestazioni pubbliche.
 
"Sebbene il fulcro del progetto sia lo sport - ha spiegato il sindaco Callipo - non è stato accentuato l'aspetto agonistico ma il concetto di "gioco", anche in considerazione della giovane età dei partecipanti. Il protocollo d'intesa, infatti, esalta maggiormente gli aspetti ludici delle attività motorie previste, affinché i ragazzi possano compiere questo percorso formativo divertendosi".
 
Callipo ha inoltre sottolineato l'affinità di intenti tra questo nuovo progetto, destinato ai giovanissimi, e GinnastichiAmo, il programma sportivo gratuito riservato agli anziani di Pizzo, recentemente avviato sempre dal Comune. 
 
"Lo sport è necessario a qualunque età - ha concluso Callipo - perché ha una forte valenza formativa e la capacità concreta di migliorare notevolmente la qualità della vita. Essere riusciti a distanza di pochissimo tempo ad attivare due diverse iniziative che esaltano lo sport in momenti così differenti della vita delle persone, ci inorgoglisce e ci motiva ulteriormente a continuare su questa strada".

Pizzo: il Comune assegna alcuni locali dell'ex Ufficio del giudice di pace all'associazione San Giorgio

Con una cerimonia semplice ma molto significativa, ieri il Comune di Pizzo ha assegnato all'associazione San Giorgio Onlus alcuni locali nella palazzina che in passato ospitava il giudice di pace.
L'immobile, di proprietà del Comune, viene così destinato prevalentemente ad attività dal forte valore solidaristico. L'associazione San Giorgio, infatti, si occupa prevalentemente della colletta alimentare e della distribuzione di generi di prima necessità alle persone e ai nuclei familiari meno abbienti. Un'attività che svolge da diversi anni, ma che rischiava di essere compromessa dalla mancanza di una sede adeguata, visto che quella vecchia, presso l'ospedale di Pizzo, non era più disponibile.
 
Al taglio del nastro erano presenti, tra gli altri, il sindaco Gianluca Callipo, il presidente della San Giorgio Onlus, Domenico Pafumi, e l'assessore alle Politche sociali, Cristina Mazzei, che coordina i rapporti con le organizzazioni che operano nel sociale.
 
L'ex ufficio del giudice di pace ospita da poco anche Ali di fata, un'altra associazione napitina impegnata nell'assistenza alle fasce deboli della popolazione, particolarmente attiva nella raccolta di beni di prima necessità, come il vestiario, e nell'organizzazione di pranzi e cene per i poveri in occasione di particolari ricorrenze.
 
"Nelle prossime settimane individueremo altre organizzazioni no profit che potranno usufruire gratuitamente dell'immobile del Comune per allestire la propria sede - ha affermato l'assessore Cristina Mazzei - L'idea è quella di realizzare progressivamente un centro di aggregazione sociale che possa rispondere alle diverse esigenze che si presentano nel campo dell'assistenza".
 
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che ha rimarcato l'impegno dell'Amministrazione in questo settore, ricordando i numerosi bandi comunali che consentono periodicamente di erogare aiuti in favore delle famiglie che vivono situazioni di disagio sociale ed economico.
 
«In materia di politiche sociali - ha aggiunto Callipo - stiamo lavorando su più fronti, compreso quello dell'edilizia residenziale pubblica, con le assegnazioni degli alloggi in base alle graduatorie, mentre in passato le case venivano puntualmente occupate abusivamente. Con riferimento più in generale alle strutture di proprietà comunale, l'obiettivo è metterle al servizio della città aprendo le porte a tutte quelle attività e iniziative che possano consentire la crescita socio-culturale della nostra comunità, come nel caso del nuovo centro di aggregazione di Sant'Antonio, che a gennaio sarà inaugurato»
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Pizzo: l'amministrazione comunale acquista nuovi arredi e sostituisce le caldaie nelle scuole

"A più di due mesi dal suono della prima campanella, continua a essere costante l'attenzione del Comune di Pizzo verso il settore scolastico. Alcuni importanti interventi, infatti, sono stati realizzati negli ultimi giorni, con la sostituzione delle caldaie nelle scuole di via Nazionale, nei pressi di palazzo San Giorgio, e della Marinella. In entrambi i plessi, il vecchio impianto di riscaldamento è stato completamente sostituito con nuovi apparecchi a norma, che dunque rispettano pienamente i parametri di sicurezza e le discipline antinquinamento, per una spesa complessiva di 16mila euro".
E' quanto si legge in una nota del sindaco della città napitina, Gianluca Callipo.
Per l'assesore ai Lavori pubblici, Maria Pascale quello fatto dall'amministrazione comunale è stato "Un investimento considerevole, fatto non solo per rendere più efficiente la resa energetica degli impianti, ma anche per garantire la massima sicurezza. D'altronde - ha aggiunto Pascale - le vecchie caldaie, che avevano molti anni di attività alle spalle, ci costringevano a continui interventi tampone che ne consentissero il funzionamento. Ora, però, il problema è stato risolto alla radice".
Anche la scuola media è stata oggetto di un nuovo investimento comunale, con l'acquisto di 60 banchi con le rispettive sedie, per un importo di circa 4mila euro.
"Risorse - ha spiegato l'assessore alla Cultura, Cristina Mazzei - che vanno sommate ai 10mila euro già spesi dall'inizio dell'anno scolastico per l'acquisto di altri banchi e sedie. La prossima scuola destinataria di nuove postazioni per gli alunni sarà l'istituto elementare di via San Sebastiano, per la quale provvederemo nelle prossime settimane stanziando altri fondi. Ovviamente dobbiamo sempre confrontarci con le risorse disponibili, perché realizzare tutto e subito purtroppo non è possibile".
Quello dell'edilizia e dei servizi scolastici è un settore dell'attività comunale che "a Pizzo può contare su interventi e investimenti costanti, come dimostrano anche i lavori che nel corso del 2016 hanno interessato la scuola elementare di piazza della Repubblica, dove sono stati spesi ben 400mila euro, tra fondi statali e comunali, per riammodernare completamente l'istituto, adeguare l'edificio ai parametri di sicurezza e salubrità dell'ambiente, nonché realizzare una palestra, di cui la scuola non era dotata".
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Pizzo, inaugurato il laboratorio creativo per i ragazzi

"Ho avuto l'emozione di vedere realizzato un ambizioso progetto, che mi era già stato illustrato in passato, ma che oggi è a tutti gli effetti una bellissima realtà di cui Pizzo può essere orgogliosa".
Così,ieri  mattina, il sindaco Gianluca Callipo ha commentato l'inaugurazione di "Giovani sognando", il laboratorio creativo promosso e gestito dall'associazione Acqua della vita Onlus, presieduta da Fabio Belvedere. Il progetto è stato reso possibile grazie al cofinanziamento della presidenza del Consiglio dei ministri, nell’ambito del bando “Giovani per il sociale”. 
Il laboratorio ha aperto ufficialmente i battenti ieri, in via Nazionale, accogliendo gli amministratori comunali per quella che è stata una sorta di presentazione alla città. Con Callipo c'erano anche il vice sindaco Fabrizio Anello e l’assessore ai Lavori pubblici, Maria Pascale, che hanno sottolineato con il primo cittadino l'importanza di iniziative di questo tipo, soprattutto in una zona della città a vocazione principalmente residenziale com'è la parte alta di Pizzo.
"È importante che questo laboratorio nasca proprio qui - ha continuato Callipo -, dove per decenni si è pensato solo a costruire senza offrire opportunità di aggregazione sociale. Le speculazioni immobiliari ora sono state fermate, con il divieto assoluto da parte della nostra amministrazione di altro cemento, ma resta tanto da fare per rendere questa parte della città davvero a misura d'uomo. Il nuovo laboratorio è dunque un passo importante verso la riqualificazione complessiva dell'area che anche il Comune sta perseguendo".
Proprio in questa prospettiva, l'assessore alle Politiche sociali, Cristina Mazzei, sta ora definendo i dettagli della partnership tra associazione e Amministrazione, che consentirà di realizzare insieme iniziative e progetti. Moltissime le attività gratuite che possono essere svolte attraverso la nuova struttura, sempre sotto la guida degli operatori dell'associazione no profit che la gestisce.
"Le attività sono dedicate principalmente ai ragazzi dai 14 ai 21 anni - ha spiegato Belvedere - tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, viene erogata gratuitamente un’offerta formativa in diverse discipline artistiche e sportive: musica, canto, pittura, scrittura creativa, danza moderna e kickboxing. Inoltre, sono previsti anche corsi di lingua italiana riservati ai ragazzi stranieri presenti sul nostro territorio». 
Il progetto si avvale di una squadra di giovani docenti qualificati, in prevalenza donne, tra le quali la coordinatrice Serena Ielo.
Infine, come ha precisato la sociologa Maria Rosaria Chirico, "il progetto ha tra gli obiettivi anche la valorizzazione delle eccellenze in ambito artistico e creativo, per incoraggiare e sostenere i giovani talenti del nostro territorio".
Il laboratorio si propone inoltre come centro di aggregazione per attività ludico-ricreative e i ragazzi possono anche usufruire liberamente di una sala adibita a internet point.
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Pizzo. Bando comunale per famiglie in difficoltà con il pagamento delle bollette del gas

Contributi fino a 300 euro a favore delle famiglie di Pizzo che vivono condizioni di disagio economico, per consentire loro di pagare le bollette del gas ed eventuali more accumulate. A darne notizia è l'assessore alle Politiche sociali, Cristina Mazzei, che comunica l'avvenuta pubblicazione del nuovo bando per l’accesso al fondo comunale di solidarietà.  

Complessivamente, sono state stanziate risorse per circa 68 mila euro, di questi circa 50mila euro verranno destinati agli aiuti per le bollette del gas, mentre la parte residuale resterà a disposizione del fondo per ammettere al beneficio anche parte delle domande presentate lo scorso anno e relative ai consumi del 2014, che erano state escluse per esaurimento delle risorse disponibili, nonché per interventi di carattere sociale di particolare urgenza (tipico è il caso di esequie pagate dal Comune per persone indigenti). 

Al bando possono partecipare i cittadini residenti nel Comune di Pizzo che abbiano un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 7.500 euro, con riferimento ai redditi percepiti nel 2014 e nel 2015, a seconda se si chieda l'aiuto per bollette rispettivamente del 2015 e del 2016. In ogni caso, avranno diritto al contributo, fino a un massimo di 300 euro, soltanto coloro che sono in grado di documentare pagamenti già effettuati o da effettuarsi in quanto morosi.

Le domande dovranno essere compilate utilizzando l’apposito modello allegato al bando (disponibile in Comune o scaricabile dal sito internet) e presentate all'ufficio protocollo entro il 9 dicembre prossimo. L'istanza può essere inoltrata anche tramite posta raccomandata e posta elettronica certificata (Pec). Entro dieci giorni dalla chiusura dei termini di consegna, il Comune pubblicherà la graduatoria, dopo di che eventuali osservazioni potranno essere presentate entro i 10 giorni successivi. Poi l'Amministrazione provvederà a erogare i contributi, che una volta ottenuti dovranno essere usati obbligatoriamente per pagare il consumo di gas.

«Il Comune è fortemente impegnato sul fronte delle politiche sociali - ha dichiarato l'assessore Mazzei -, promuovendo attività che stanno dando una concreta mano di aiuto a molte famiglie. Negli ultimi mesi, ad esempio, abbiamo sbloccato l'iter di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, impedendo le occupazioni abusive e rispettano le graduatorie degli assegnatari; abbiamo erogato diversi contributi a favore dei nuclei familiari in difficoltà, dagli aiuti per il pagamento degli affitti a quelli per le spese domestiche, dal rimborso del trasporto pubblico per gli studenti alla possibilità di rateizzare quanto eventualmente dovuto in termini di imposte comunali. Ora questo nuovo bando rappresenta un ulteriore aiuto che va a consolidare l'impegno del Comune in questo settore». 

Pizzo, pubblicato bando per il sostegno economico a famiglie in difficoltà

Aiuti alle famiglie e alle donne sole con figli a carico, che vivono situazioni di disagio sociale ed economico. Questo l'obiettivo del bando pubblicato oggi dal Comune di Pizzo, che ha così recepito l'avviso pubblico emesso dal Distretto socio sanitario di Vibo Valentia per l'attuazione del progetto denominato "La Roccia". A darne notizia è l'assessore alle Politiche sociali di Pizzo, Cristina Mazzei, che invita i soggetti interessati a presentare entro i termini previsti (15 giorni dalla pubblicazione, così come previsto nell'avviso originario del distretto) l'istanza per l'accesso ai contributi. Si tratta, in particolare, di un sostegno economico finalizzato al pagamento delle utenze domestiche (acqua, luce, gas e telefono) e dei servizi di trasporto. L'entità precisa dell'aiuto dipenderà dal numero di domande che saranno presentate nell'intero distretto e, quindi, potrà essere determinata soltanto al termine dell'intera procedura, sulla base dei fondi a disposizione. Possono accedere al beneficio tutte le famiglie con figli a carico, aventi un reddito massimo Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) pari a 7500 euro. Inoltre, i richiedenti non possono essere beneficiari di altri aiuti comunali o distrettuali, né essere in attesa di riceverne in forza di una precedente domanda. In relazione al numero di figli a carico e del reddito dichiarato, alle istanze verranno attribuiti punteggi diversi che consentiranno l'elaborazione delle graduatoria finale e l'individuazione dei beneficiari.La domanda va redatta utilizzando l'apposito modulo allegato all'avviso pubblico e scaricabile dall'Albo pretorio online del Comune oppure rivolgendosi all'ufficio comunale dei servizi sociali. Una volta compilata, l'istanza dovrà essere presentata direttamente in Comune entro le ore 12 di martedì 8 novembre.
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