Soverato, Domenico Scopelliti è il nuovo presidente del Rotary Club

È Domenico Scopelliti il nuovo presidente del Rotary Club di Soverato per l'anno 2019/2020.

Il passaggio delle consegne con l'uscente, Francesca Catuogno, si è svolto presso il residence Estella di Montepaone Lido in un clima di grande amicizia e partecipazione.

Presenti, tra gli altri: il Pdg Natale Naso, il segretario distrettuale 2100, Rodolfo Inderst, l'assistente del governatore 2019/2020, Giovanni Petracca, l'assistente del governatore 2018/2019, Francesco Petrolo, il tesoriere del Premio Magna Graecia, Mario Antonini, i presidenti dei club Rotary Giuseppe Mazzei (Catanzaro), Enzo De Filippo (Tre Colli), Natalia Majello (Lamezia), Antonio Giacobbe (Reventino) e Francesco Rotolo (Tropea), i past president Francesco Occhinegro (Lecce Sud), Gabriella La Porta (Olgiata), Rosa Felicetti (Tre Colli), Francesca Cosco (Catanzaro), Pino Sirianni (Reventino), nonché rappresentanze dell'Interact e delle associazioni Fidapa, Lions e Soroptimist di Soverato. L'indirizzo di saluto è stato portato dal sindaco di Montepaone, Mario Migliarese, che si è detto orgoglioso di poter ospitare l'evento nella sua città.

È seguita l'articolata relazione di fine mandato della presidente uscente Francesca Catuogno. Un bilancio più che positivo, quello descritto, frutto di molteplici iniziative sul territorio, culminato con l'ingresso di tre nuovi soci nel club. Il conferimento di sei onorificenze “Paul Harris” a Natale Naso, Gianfranco Caminiti, Giuseppe Caridi, Maria Abbruzzo, Anna Sia e Francesco Pungitore ha preceduto l'intervento del neo presidente Domenico Scopelliti.

“Fare squadra e ricercare sinergie sul territorio” i punti salienti del suo discorso, non privo di profondità di contenuti, sincera emozione e commosse memorie familiari, con un impegno molto forte sulla diffusione della cultura della legalità.

Valori ispirati dalla figura indimenticabile del compianto zio Antonino Scopelliti, giudice assassinato dalla 'ndrangheta nel 1991. In tal senso il Rotary Club di Soverato, nell'annualità appena iniziata, avvierà iniziative comuni con la Fondazione “Antonino Scopelliti”, ente no-profit antimafia presieduto da Rosanna Scopelliti.

La stessa figlia del magistrato ha voluto portare il suo saluto ai presenti, sottolineando i principi di una svolta ideale, concreta, culturale sempre più necessaria per la nostra terra.

Il passaggio del collare ha sancito ufficialmente il cambio di testimone che vedrà il presidente Domenico Scopelliti avvalersi della collaborazione del nuovo direttivo composto da: Giuseppe Capogreco (vicepresidente), Monica Gioffrè (tesoriere), Gianfranco Caminiti (segretario), Francesco Pungitore (prefetto), Luciano Principe (segretario esecutivo).

Soverato, domani il passaggio delle consegne al Rotary Club

Tradizionale cerimonia del passaggio delle consegne per il Rotary Club di Soverato, domani 13 luglio alle ore 19.

L'incontro si svolgerà presso l'Estella Club di Montepaone Lido.

Il “collare” passerà dall'uscente presidente, avvocato Francesca Catuogno, al subentrante, dottor Domenico Scopelliti. Verrà presentato il nuovo direttivo e il neo presidente Scopelliti illustrerà le linee guida del programma per l'anno 2019/2020 che avrà come tema di ispirazione internazionale “Connettere il mondo”.

Vibo, il Rotary club traccia le basi per il nuovo anno rotariano

L'anno rotariano 2019/20 nello storico club di Vibo Valentia inizia con l'ingresso di nuovi soci: il notaio Beatrice Romano, il dirigente scolastica Eleonora Rombolà, l'avvocato Caterina De Luca e il farmacista Amedeo Carchedi.

In occasione dei festeggiamenti per il 59° compleanno del club, il presidente Sonia Lampasi ha dato il benvenuto ai nuovi soci esprimendo soddisfazione per la proficua presenza, che aiuterà il club a servire al di sopra di ogni interesse personale.

L'evento è stata occasione per un excursus sull'attività svolta e per guardare al futuro.

Sono stati, poi, presentati i nuovi soci “interactiani” che andranno a rinvigorire la famiglia rotariana con l'entusiasmo e voglia di fare che caratterizza l'età adolescenziale.

Anche il Rotaract, presieduto da Sarah Sibiriu, ha partecipato ai festeggiamenti, segno tangibile dell'unità e sinergia di tutte le componenti rotariane,che quest'anno ha consentito di realizzare importanti progetti.

Alla serata ha partecipato l'assistente del governatore del distretto Rotary 2100 Giovanni Petracca, che ha portato il saluto del governatore e i suoi complimenti per l'ottimo lavoro svolto dal club lo scorso anno.

Il Rotary Vibo Valentia è quindi pronto a nuovi e maggiori traguardi per contribuire al miglioramento del territorio. 

Soverato, Rotary Club e dialogo interreligioso tra Cristianesimo e Islam

“Il dialogo fra Cristianesimo e Islam: memoria e prospettiva”. È il tema dell'incontro interreligioso promosso dal Rotary Club di Soverato che si svolgerà il prossimo 23 febbraio alle ore 10 presso l'Istituto Maria Ausiliatrice.

Dopo i saluti del sindaco, Ernesto Alecci, e della direttrice suor Ausilia De Siena, introdurrà i lavori l'avvocato Francesca Catuogno, presidente del Rotary Club di Soverato.

Interverranno: mons. Giuseppe Silvestre, docente emerito di Ecumenismo e dialogo interreligioso presso l'Istituto teologico calabro San Pio X; Amal Hazeen, docente di Islamistica, dialogo interreligioso e dialogo islamo-cristiano alla Pontificia università gregoriana ed urbaniana; don Matteo Di Fiore, direttore dell'Istituto salesiano di Soverato. La professoressa Amal Hazeen, nata in Terra Santa, ha vissuto per lunghi anni in contesti di grave conflitto politico e religioso. Venuta in Italia, si è dedicata allo studio della teologia approfondendo soprattutto gli aspetti del dialogo interreligioso.

Tra i suoi libri più noti e significativi “Il coraggio di cambiare la storia”, un invito a superare barriere e divisioni attraverso il coraggio di rimettersi in discussione, un paradigma senza il quale nessuno incontra veramente l'altro e crea con lui qualcosa di nuovo. Il dialogo, secondo Hazeen, va pertanto cercato a tutti i livelli: con la ricerca della verità, puntando la pace come meta da raggiungere a tutti i costi, tramite l'unità del gruppo e della famiglia umana come valore da difendere sempre, con l'impegno ad abbattere tutti i muri, dal pregiudizio all'intransigenza.

L'iniziativa si inserisce nel contesto dei programmi dell'anno sociale del Rotary Club di Soverato, con la positiva e attiva presidenza dell'avvocato Francesca Catuogno.  

Vibo, il Rotary club a sostegno dell’imprenditoria calabrese

Grande partecipazione e interesse da parte della cittadinanza, istituzioni, imprenditori e politici alla tavola rotonda organizzata dal Rotary club Vibo Valentia, presieduto dall’avvocato Sonia Lampasi, a favore dell’imprenditoria calabrese.

L’incontro è stato aperto con il saluto istituzionale del sindaco Elio Costa che, oltre a complimentarsi con gli organizzatori, ha voluto dare un proprio contributo al tema.

Con imprenditori, associazioni del settore, esperti e docenti universitari si è quindi analizzata in primis la situazione attuale delle imprese in Calabria, le difficoltà che affrontano quotidianamente, per poi guardare al futuro, alle possibilità di sbocco per i giovani e alle criticità da superare.

Innocenza Giannuzzi, presidente Agricoop e Blu Calabria, una delle promotrici dell’evento, ha sottolineato l’importanza per gli imprenditori di essere uniti per la tutela dei propri diritti e dei passi avanti e problemi risolti grazie alla coesione.

Francescoantonio Stillitani, imprenditore e past president del Rotary club Vibo Valentia, si è soffermato sulle criticità derivanti dalla farraginosa burocrazia e dal lungo iter per ottenere credito d’impresa.

A seguire Antonino Roschetti ha trattato il tema della Zona rconomica speciale del Porto di Gioia Tauro, delle potenzialità e delle possibilità occupazionali a essa legate. A chiudere Domenico Olivadoti, aziendalista, ha delineato il quadro generale delle imprese calabresi.

Tutti i relatori hanno comunque dato un fattivo contributo evidenziando come l’imprenditoria calabrese è oggi fortemente motivata a far crescere la Calabria nel segno della legalità e meritocrazia. Soddisfazione è stata espressa dalla presidente del Rotary club Vibo Valentia, Sonia Lampasi per l’interessante spunto riflessivo e occupazionale che il club ha potuto fornire con questo incontro.

 

Soverato, visita del governatore distrettuale Rotary Salvatore Iovieno

Il Rotary Club di Soverato ha ricevuto in visita ufficiale il Governatore del Distretto 2100, Salvatore Iovieno.

Prima di celebrare la conviviale serale, nell'elegante cornice di Villa Ersilia si sono svolti gli incontri con il consiglio direttivo, i presidenti di commissione, i giovani dell'Interact e l'assemblea dei soci. Un'occasione importante di confronto sulle progettualità di servizio in fase di realizzazione.

Tra i presenti, il past governor Natale Naso e il district trainer Pino Caridi. La presidente del Club di Soverato, Francesca Catuogno, ha illustrato il programma delle iniziative, coerentemente inserite nel contesto delle linee guida nazionali e internazionali per l'annualità in corso.

Una particolare attenzione è riservata alle nuove generazioni, con azioni rivolte alla promozione culturale e professionale tra cui l’elargizione di Borse di Studio che annualmente consentono a giovani meritevoli di specializzarsi presso sedi universitarie e Istituti di alta formazione.

Il Governatore, accompagnato dalla moglie Angela e dall'assistente Franco Petrolo, ha espresso parole di plauso per la qualità dei progetti, gli obiettivi e il dinamismo del Club, indicando come auspicio per il futuro un costante coinvolgimento dei giovani nella vita associativa. Il saluto all'assemblea è stato accompagnato da uno scambio di doni e dalla consegna, da parte della presidente Catuogno, di una donazione in favore della campagna per la eradicazione della Polio nel mondo.

Il Rotary è, infatti, alla guida dello sforzo globale contro questa malattia fin dal 1985, ottenendo, come risultato, una riduzione dei casi dai 350mila del 1988 ai soli 13 del 2018. In totale oltre 2,5 milioni di bambini sono stati vaccinati dall'inizio della campagna.

“Scopo del Rotary è incoraggiare e sviluppare il servire inteso come motore e propulsore di ogni attività - ha concluso Iovieno, salutando i presenti. - Manteniamo alto questo ideale in ogni nostra azione quotidiana”.

Vibo, grande successo per il concerto del maestro Alessandro Marano organizzato dal Rotary club

Arte e cultura. Un binomio caratterizzante per lo storico “Rotary Club Vibo Valentia” che, dopo la presentazione del libro sulla storia dell’archeologia in Calabria, ha sponsorizzato il concerto del maestro Alessandro Marano, svoltosi presso il Sistema bibliotecario vibonese.

L’evento, appartenente alla stagione concertistica diretta da Gianfranco Russo, intitolata “Incontri musicali mediterranei”, ha riscosso un grande successo di pubblico.

Nell’occasione il maestro Marano ha anche eseguito una ballata composta dal maestro Sicari, talento emergente vibonese.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Rotary, l’avvocato Sonia Lampasi:

“Ancora una volta il club è stato promotore di cultura a Vibo Valentia – ha sottolineato - Anche in passato il club di Vibo Valentia, grazie all’impegno in tal senso del suo pastpresident notaio Daila Miceli, aveva avuto modo di partecipare a questa stagione concertistica nell’anno di presidenza del dott. Pierluigi Lo Gatto. In quell’occasione i maestri erano stati i fratelli Comito, artisti vibonesi ormai di fama mondiale”.

Alla serata ha partecipato una delegazione del Rotary club di Strongoli, cui il direttore Russo appartiene, guidata dalla presidente Stefania Leotta che nel suo intervento, nel complimentarsi con il club di Vibo Valentia ha auspicato future collaborazioni tra i due club nel segno del servire rotariano.

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Vibo, presentata la "Guida archeologica della Calabria antica"

Il Rotary club Vibo Valentia nelle iniziative di valorizzazione e promozione del territorio e del patrimonio turismo culturale, storico- archeologico e naturalistico, ha voluto presentare il lavoro di ricerca di Fabrizio Mollo, professore associato di Topografia antica e Archeologia antica presso l’università di Messina, con la presentazione il libro “Guida archeologica della Calabria antica “.

Ad aprire l’incontro il presidente Sonia Lampasi, che nei saluti iniziali, ha sottolineato “il ruolo della cultura quale motore di rinascita della nostra terra, e l’impegno dello storico club cittadino per coinvolgere la comunità ai fini della conoscenza del nostro patrimonio”

L’archeologa Maria D ‘Andrea, di seguito nella sua appassionata introduzione, ha evidenziato il grande lavoro svolto dall’autore nel realizzare quella che è la prima Guida archeologica della Calabria antica, colmando finalmente un vuoto decennale.

L’opera, infatti, ricostruisce con dovizia di particolari il quadro storico e archeologico della regione, fornendo anche 13 itinerari che coprono tutte le aree.

Fabrizio Mollo ha poi affascinato la folta platea, guidandola fra le enormi ricchezze e varietà di risorse archeologiche di cui il nostro territorio dispone, svolgendo nell’antichità un ruolo centrale nel Mediterraneo.

L’autore ha proseguito facendo risaltare come i nostri tratti distintivi, dal cibo al carattere, alle capacità artistiche e d’ingegno, siano il frutto di secoli di fusione tra le popolazioni indigene ed i colonizzatori, fornendo numerosi motivi per andare fieri di essere calabresi. In particolare, e non a caso, infatti, la città di Vibo anticamente si chiamava “ Valentia”.

Un testo, quindi, rivolto non solo a studenti, turisti e tecnici del settore, ma soprattutto ai calabresi, perchè acquisiscano consapevolezza delle loro gloriose origini.

Giovanni Bianco, rappresentante provinciale del Touring club italiano, ha posto l’accento sulle grandi potenzialità economiche che tale patrimonio culturale ci fornisce, consentendo l’apertura ai circuiti turistici nazionali ed internazionali in tutti i mesi dell’anno.

Competenti e puntuali gli interventi successivi, che hanno esortato a scrollarci di dosso le imposte e negative etichettature, auspicando un risveglio , attraverso la conoscenza, dell’orgoglio della “ calabresità”.

L’evento, moderato dala giornalista Rossella Galati, si è concluso con l’intervento di Pierluigi Lo Gatto, past president del Rotary club Vibo Valentia, che, invocando il fondamentale ruolo della politica, ha rimarcato come la memoria del passato non debba essere un mero deposito passivo, bensì uno stimolo per creare il presente e costruire il futuro.

 

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