Auto finisce in un fossato, due morti e due feriti gravi

È di due morti e due feriti gravi, il bilancio di un incidente stradale avvenuto sulla Ss106, in località Poggio Pudano, nella zona sud di Crotone. 

L'incidente ha interessato un pick up che, per cause in corso d'accertamento, è finito in un fossato. 

Nell'impatto due persone sono decedute, mentre altre due sono rimaste ferite in maniera grave.

Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco che hanno estratto dall'abitacolo i feriti, affidandoli ai sanitari del 118 per il trasferimento in ospedale. 

La dinamica del sinistro è al vaglio dei carabinieri. 

Auto si scontra con un Fiorino, interviene l'elisoccorso

Grave incidente stradale sul tratto della Ss106 che attraversa località Votapozzo, nel comune di Cutro, dove poco dopo le 9 di oggi una Mercedes Classe A si è scontrata con una Fiat Fiorino che, in seguito all’impatto, è finita in un fossato.

A bordo dell’auto viaggiava una donna insieme al figlio. Ad avere la peggio è stata proprio la donna la quale, a causa delle ferite riportate, è stata trasferita in ospedale in eliambulanza. Ferite meno gravi per l’altro passeggero e per il conducente del Fiorino. Entrambi, una volta ricevute le prime cure sul posto, sono stati trasportati nel nosocomio di Catanzaro.

Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.

La strada è stata chiusa al transito fino al termine delle operazioni di soccorso.

Scontro tra due auto a Santa Caterina sullo Jonio, 4 feriti

Quattro persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto poco prima delle 6 di oggi sulla Ss 106, nel comune di Santa Caterina sullo Jonio. 

In seguito all'impatto con una Jeep Cherokee, un'Audi A1 è finita fuori strada. 

I feriti sono stati soccorsi e trasferiti in ospedale dai sanitari del 118.

Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e personale Anas. 

Ancora sangue sulle strade calabresi, due morti e un ferito grave sulla Ss 106

Si allunga la scia di sangue sulla Ss 106 "Jonica", dove questa mattina due persone sono decedute e un'altra è rimasta gravemente ferita, in un incidente avvenuto nel territorio comunale di Villapiana, in provincia di Cosenza.

A cause del sinistro, che ha coinvolto un mezzo pesante e tre autovetture, il traffico è stato deviato sulla viabilità locale.

Sul posto sono intervenuti: personale Anas, sanitari del 118 e forze dell'ordine.

Quello di oggi è il secondo incidente grave verificatosi sulla Ss 106 nel volgere di poco più di 24 ore. Nella giornata di ieri, infatti, altri due automobilisti avevano perso la vita tra Torre Melissa e Cirò Marina, nel Crotonese.

Terrificante incidente sulla Ss 106, due morti e un ferito grave

È di due persone decedute ed un ferito grave il bilancio dell'incidente stradale avvenuto poco dopo le 22 di ieri sulla SS106, tra i comuni di Torre Melissa (Kr) e Cirò Marina.
 
Nello scontro sono rimaste coinvolte una Bmw ed una Ford Fiesta.  
 
Le vittime sono state estratte dalle lamiere dai vigili del fuoco di Crotone e Cirò Marina.
 
Il traffico è rimasto bloccato per alcune ore in entrambi i sensi di marcia. Sulla dinamica indagano i carabinieri della Compagnia di Cirò Marina.

Scontro auto camper, un morto

Un uomo di 31 anni è morto questa mattina in un incidente stradale avvenuto nel tratto della Ss 106 che attraversa il Comune di Strongoli (Kr).

La vittima era al volante di un’Autobianchi A 112 che, per cause in corso d’accertamento, si è scontrata con un camper. Il malcapitato è morto sul colpo, mentre il conducente dell’altro veicolo è stato affidato alle cure dei sanitari del Suem118.

Il luogo in cui è avvenuto l’impatto è stato messo in sicurezza dai vigili del fuoco.

La strada è stata chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia, fino al termine delle operazioni di soccorso.

La dinamica del sinistro è al vaglio dei carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso.

Auto finisce fuori strada e si ribalta, ferito un 21enne

Un ragazzo di 21 anni è rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto intorno alle 3.10 della notte scorsa, sul tratto della Ss 106 compreso tra i comuni di Isca sullo Ionio e Badolato (Cz).

L’auto con a bordo il giovane, per cause in corso d’accertamento, è finita contro un guardrail prima di ribaltarsi nelle vicinanze di un casolare.

Per estrarre il ferito dall’abitacolo nel quale era rimasto incastrato si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il malcapitato è stato, infine, affidato alle cure dei sanitari del 118 che hanno proceduto al trasferimento in ospedale.

La dinamica del sinistro è al vaglio dei carabinieri che hanno proceduto con i rilievi del caso.

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Statale 106 Saccomanno (Lega): "Anas e Stato devono rispondere delle tante morti"

"Cambiano i Governi, cambiano i partiti di maggioranza, cambiano i Presidenti, cambiano i Ministri, cambiano i dirigenti Anas, ma nulla è mutato! Rimane solo la vergogna di Stato di tante passerelle e nessuna soluzione concreta. Vi è una sola amara certezza: tanti giovani che hanno perso la vita per una strada maledetta e che continuerà a mietere dolore e vittime. Sono oltre 30 anni che si parla continuamente della sistemazione della “strada della morte”, ma finora solo passerelle, finte inaugurazioni, flotte di ministri e parlamentari. Una vergogna planetaria! Ha ragione Don Francesco Carlino quando, nel celebrare i funerali di Davide e Gabriele, le ultime giovani vittime di appena 29 anni, ha tuonato contro le istituzioni “fermate questa strage”, si tratta “di un omicidio di Stato”, “svegliatevi politici”. Tanto solidarietà e vicinanza ai familiari per l’atroce dolore. Ma, perdere tanti giovani per una strada pericolosa e denominata oramai della “morte” è molto significativo. Ma nessuno è intervenuto, se non le solite passerelle! Mi domando e domando alle Autorità che dovrebbero controllare: ma questa strada è a norma? Si può percorrerla? Vi sono responsabilità dei progettisti, dei Direttori dei Lavori, degli appaltatori, dei responsabili dell’Anas, di tutti coloro che consentono di utilizzarla e di alimentare le morti di tanti giovani? Perché nessuno interviene e sulle morti, dopo qualche giorno, cade un silenzio più che omertoso? Forse è, veramente, il momento di svegliarci tutti e di chiedere a gran voce, anche con azioni eclatanti, di stanziare tutte le somme necessarie per completare la “strada della morte” e mettere fine a questo disastro, a questa vergogna di Stato. I calabresi non ne possono più di tante vittime, di tanti giovani che stroncano di dolore le proprie famiglie. Questo sud abbandonato, questo sud incapace, questo sud gestito per anni da incompetenti. Qui non si riesce a costruire una semplice strada in pianura, nelle altre regioni fioccano le superstrade, le autostrade, le gallerie! Questione meridionale o questione di evidente incapacità di una classe politica che ha distrutto questa meravigliosa terra.Bisogna muoversi subito e chiedere a gran voce a tutti di fare il proprio dovere e dare risposte ai calabresi. La Lega lo ha fatto, ma da oggi griderà sempre di più nei tavoli che contano". 

Lo scrive in un comunicato, il ​commissario Regionale della Lega, Francesco Saccomanno.

 

  • Published in Politica
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