Violazione del divieto d’avvicinamento, un arresto nel Vibonese

Un uomo è stato arrestato dalla polizia a Tropea (Vv), per la violazione dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

In particolare, gli agenti sono intervenuti in seguito ad una chiamata con la quale una donna ha segnalato che un parente sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento si era introdotto furtivamente nella sua abitazione. Giunti sul posto, i poliziotti hanno sorpreso la persona segnalata all’interno dello stabile. Inevitabile, quindi, l’arresto in flagranza di reato.

  • Published in Cronaca

Rapine nel Vibonese, tre arresti

Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Tropea, coordinati dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare in carcere nei confronti di tre rosarnesi sospettati di essere gli autori di 9 rapine a mano armata.

Le indagini hanno fatto luce su un presunto gruppo criminale costituito da persone di Rosarno, una delle quali ritenuta contigua alla locale struttura ndranghetistica, che avrebbe agito nel comprensorio nicoterese.

La banda, tra marzo e novembre 2020, utilizzando armi semiautomatiche e passamontagna, ha messo a segno nove rapine aggravate, dando  dimostrazione di aggressività attraverso l’esplosione di colpi d’arma da fuoco. Il gruppo selezionava le vittime attraverso uno studio degli spostamenti che quest’ultime effettuavano per ragioni lavorative tra Rosarno e Nicotera. Infatti, 8 delle 9 rapine sono state compiute ai danni di autotrasportatori.

  • Published in Cronaca

Droga, un arresto nel Vibonese

Nella giornata di ieri, i poliziotti della Squadra mobile di Vibo Valentia e del posto fisso di Tropea, coadiuvati da un’unità cinofila, hanno tratto in arresto una persona, nella flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di cocaina e marijuana.

In particolare, alla vista degli agenti, l’uomo avrebbe cercato di liberarsi di una busta di plastica che aveva in casa, lanciandola su un balcone.

Una volta recuperato il sacchetto, con all’interno droga e materiale per il suo confezionamento, i poliziotti hanno sottoposto a perquisizione l’abitazione dell’indagato, rinvenendovi 13 grammi di marijuana, 3 dosi di cocaina, un bilancino di precisione e 500 euro in banconote di vario taglio.

L’uomo è stato pertanto arrestato e posto ai domiciliari, con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Infine, nel corso di altre verifiche, gli agenti hanno segnalato alla prefettura una persona trovata in possesso di 1,5 grammi di marijuana.

  • Published in Cronaca

Vivono in Argentina, ma incassano l'assegno sociale in Italia: denunciati

I finanzieri della Tenenza di Tropea (Vv) hanno effettuato una serie di controlli finalizzati ad accertare la regolarità delle richieste di assegno sociale.

La misura assistenziale, che rappresenta uno dei principali strumenti di protezione sociale, viene corrisposta, in presenza di determinate condizioni reddituali, personali e patrimoniali, ai cittadini ultra 65enni, residenti e dimoranti abitualmente in Italia.

Le investigazioni svolte dalle fiamme gialle di Tropea hanno permesso di accertare come due persone - marito e moglie - stabilmente residenti in Argentina, avrebbero richiesto all’Inps l’erogazione dell’ assegno sociale, attestando falsamente di essere residenti nella provincia di Vibo Valentia.

In seguito agli accertamenti, è emerso che i due, lungi dall’essere effettivamente residenti in Italia, vi avrebbero fatto ritorno solo sporadicamente, permanendo sul territorio nazionale per brevi periodi e, quindi, non sarebbero stati in possesso dei requisiti previsti dalla legge per l’erogazione del beneficio.

I coniugi, pertanto, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, che ha richiesto ed ottenuto dal gip un decreto di sequestro di 120 mila euro, pari alle somme erogate da Inps a favore degli indagati.

  • Published in Cronaca

Minaccia e maltratta le sorelle, uomo allontanato da casa nel Vibonese

Gli uomini della Squadra mobile di Vibo Valentia e del Posto fisso di Tropea hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare, nonché il divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi da esse frequentate nei confronti di un tropeano, già raggiunto da Ammonimento del Questore di Vibo Valentia.

Il provvedimento - motivato dai reati di maltrattamenti in famiglia aggravati, lesioni personali e violenza privata - rappresenta il risultato dell’attività di indagine avviata lo scorso 29 dicembre, in seguito alle denunce effettuate dalle presunte vittime, ovvero le sorelle dell’uomo.

Il destinatario della misura, dovrà attenersi ad una serie di prescrizioni in forza delle quali gli viene imposto di lasciare la casa familiare, di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalle vittime e, comunque, di mantenere da loro una distanza non inferiore ai 250 metri.

 

  • Published in Cronaca

In casa con 860 grammi di marijuana, 26enne in manette a Tropea

Una persona è stata arrestata a Tropea (Vv), con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.

A finire nella maglie della polizia è stato un 26enne, R.P., il quale, durante una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 860 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.

Il giovane, al termine delle formalità di rito, è stato posto ai domiciliari.

  • Published in Cronaca

Droga, un arresto nel Vibonese

Un arresto e quattro denunce. Questo l’esito di una serie di controlli effettuati lo scorso fine settimana, dai poliziotti della Squadra mobile di Vibo Valentia.

In particolare, a Stefanaconi e finito in manette S.L.D., 24 anni, di nazionalità romena poiché, durante una perquisizione domiciliare eseguita con l’ausilio di un’unità cinofila, è stato trovato in possesso di 60 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento della droga e denaro contante.

L’arrestato, dopo essere stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, è stato raggiunto dall’obbligo di firma per 3 giorni alla settimana.

A Tropea e a Vibo Valentia, i poliziotti, in due diversi interventi, hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio, un 26enne e un 19enne del posto, sequestrando materiale per il confezionamento delle dosi e circa 100 grammi tra marijuana e hashish.

Inoltre, un 80enne e un 30enne di Vibo Valentia sono stati denunciati perché trovati in possesso di cartucce calibro 12 e 16 per fucile, detenute illegalmente.

  • Published in Cronaca

Tropea, Piserà presenta una mozione per ricordare don Pugliese

"Il “Teologo”, Mons. Francesco Pugliese, scomparso il 7 dicembre 1997, diede gran lustro alla nostra Città di Tropea, che egli stesso amò infinitamente: dedicò tutta la vita allo studio, occupandosi di teologia, archeologia, arte, architettura e storia della nostra Città. Fu studioso e appassionato persino di filosofia tanto che fondò il Centro Studi Galluppiani (ancor oggi estremamente attivo, alla guida del Prof. Luciano Meligrana) e di archeologia fino a fondare il Gruppo archeologico “Paolo Orsi”, le cui ricerche hanno contribuito esponenzialmente sia all’analisi archeologica relativa agli scavi della zona antistante la Cattedrale di Tropea, che agli studi riguardanti il sito di Torre Galli, nel Comune di Drapia. Non solo: si interessò personalmente del restauro della Chiesa dei Nobili e della Chiesa di Michelizia. Determinanti, altresì, nel suo memorabile percorso pastorale, la realizzazione delle Settimane Calabresi del Clero, per le quali lo stesso Beato Don Francesco Mottola si avvalse della sua collaborazione, e la formazione di giovani tropeani. È doveroso far sì che la figura dell’Arciprete don Francesco Pugliese venga debitamente ricordata con l’intitolazione di una strada o altra area consona (che sia una piazza, un largo, etc), per l’importante
ed indiscusso contributo storico, pastorale e sociale di cui la Città di Tropea beneficia tuttora (mi premetto di suggerire l’area pedonale e adibita a parcheggio, sottostante il Santuario dell’Isola di cui Mons. Pugliese fu a lungo rettore).
Per questo si è avanzata la mozione con la quale si chiede che il sindaco e la Giunta si impegnino ad avviare ogni utile e sollecita iniziativa finalizzata alla memoria e alla riconoscenza nei confronti di un uomo, un sacerdote, un tropeano che lo merita senza margine di discutibilità".

E' quanto scrive in una nota il consigliere comunale di "Rinascita per Tropea", Antonio Piserà.


  • Published in Politica
Subscribe to this RSS feed