Vibo, l'opposizione costituisce gruppo unico e designa Lo Schiavo capogruppo

Si è svolta oggi, presso l’aula consiliare del Comune di Vibo Valentia, la prima seduta del nuovo Consiglio comunale insediatosi a seguito delle elezioni del 31 maggio scorso. Nel corso dei lavori, tra gli altri punti all’Ordine del giorno, si è proceduto alla costituzione dei gruppi consiliari. Gli undici consiglieri eletti nella coalizione a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra, Antonio Lo Schiavo, si sono costituiti in un unico gruppo sotto la denominazione “Pd e indipendenti” designando il già candidato sindaco quale capogruppo. Di seguito l’intervento di Antonio Lo Schiavo: «Ringrazio i consiglieri del mio gruppo che hanno nuovamente accordato fiducia alla mia persona, investendomi di questo importante compito. Questa consiliatura sarà, a mio avviso, una delle più difficili della storia della città, viste le grandi questioni ed emergenze che sono ancora davanti ai nostri occhi. Mi associo alla solidarietà che il sindaco ha espresso nei confronti dei lavoratori della Provincia che stanno lottando non per avere diritto ad una retribuzione mancante, bensì per la dignità stessa della persona. Di fronte a queste vertenze, e all’assenza della politica a tutti i livelli, abbiamo l’obbligo di stare uniti, senza distinzioni. Al tempo stesso dico, però, che la solidarietà non basta: il consiglio comunale dovrà ragionare concretamente su come dare prospettive lavorative a quest’emergenza. Come gruppo d’opposizione siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità e a contribuire alla risoluzione delle grandi questioni strategiche che andranno affrontate. Ma, al tempo stesso, dico che non spetta a noi, bensì a questa maggioranza, decidere i modi del coinvolgimento dell’opposizione. Nel senso che, se quest’aula ritornerà ad essere luogo di dibattito e non di mera ratifica di decisioni precostituite, allora l’opposizione ci sarà e darà il suo contributo. Se si pensa, al contrario, che quest’aula serva solo ad approvare scelte fatte altrove, o scelte individuali o di singoli gruppi, allora noi non ci saremo ed eserciteremo fino in fondo il nostro ruolo. Ma io penso che di fronte ad un quadro elettorale che restituisce una città quasi diametralmente divisa tra chi ha votato questa maggioranza e chi ha scelto altri soggetti politici, e di fronte alle grandi emergenze, nessuno possa avere la presunzione di poter fare a meno degli altri. Oggi non ci sono più attenuanti. I cittadini sanno che il Comune è in dissesto, conoscono le problematiche e le emergenze, dalla spazzatura all’acqua. Se la maggioranza vorrà affrontare da subito questi temi, ci troverà disponibili a dare una mano. L’emergenza ambientale prima di tutto. Oggi si ripresentano le stesse debolezze da noi segnalate già in campagna elettorale e bisogna far chiarezza fino in fondo sull’erogazione del servizio: questa società è in grado di erogarlo? Qual è lo stato delle inadempienze? Vorremmo poi capire quale impostazione s’intende seguire sulla gestione del verde pubblico, quale sull’emergenza lavorativa legata ai servizi di nettezza urbana, perché non intendiamo accettare che le controversie tra Comune e ditta vengano pagate dai lavoratori. E, ancora, dobbiamo essere chiari sulla potabilità dell’acqua: vorremo conoscere fin da subito, e far sapere ai cittadini, se l’acqua è potabile o se ci sono problemi. E, ancora, le questioni della raccolta differenziata, dei tributi locali, delle zone defiscalizzate, del consumo del suolo e della rigenerazione urbana, delle risposte che le frazioni attendono. Infine, una questione oggi di grande attualità che ci impone di ragionare sui costi del funzionamento del consiglio comunale e delle sue strutture. Le vicende della Regione Calabria ci dicono che la “questione morale” è attualissima e deve essere affrontata anche in questo consiglio comunale ragionando sui costi della politica, delle commissioni, sulla loro efficienza e produttività. Queste dovranno essere questioni prioritarie. La “questione morale” esiste da tempo, ma oggi è diventata - per dirla con Berlinguer - la “questione essenziale” perché da essa dipende la fiducia nelle istituzioni, l’effettiva governabilità e la tenuta del sistema democratico. Su questi presupposti noi possiamo ritrovarci e discutere, sempre tenendo ben presente che bisogna puntare oltre l’ordinaria amministrazione e innalzare il livello della proposta politica. Da parte nostra intendiamo portare avanti una battaglia sulla trasparenza dell’azione amministrativa, proponendo fin da adesso che tutti gli atti che il consiglio e la giunta produrranno, siano disponibili on-line per realizzare il pieno controllo da parte dei cittadini. E, ancora sulla trasparenza, intendiamo rimarcare l’importanza di rendere tangibile il concetto di uguaglianza tra i cittadini: gli amministratori, i componenti della giunta, possono ovviamente aderire, nelle prerogative della Costituzione, a qualunque tipo di associazione. Quello che però chiediamo è che, di fronte all’azione amministrativa, tutti i cittadini siano uguali, indipendentemente dal cognome che si porta o dalle associazioni alle quali si appartiene. Perciò chiediamo che il sindaco adotti prassi amministrative tali da far emergere eventuali conflitti d’interesse e preveda meccanismi di astensione dal voto e di controllo. Come consiglio comunale abbiamo di fronte una grande sfida: possiamo decidere se essere spettatori silenti e inermi, limitandoci a ratificare le decisioni, o, invece, decidere di riportare in questa assemblea un vero dibattito politico-amministrativo della città, riscoprendo il ruolo del consigliere comunale che negli ultimi anni è stato, in alcuni casi, svilito e contribuire così a scrivere una nuova pagina di storia amministrativa della città di Vibo Valentia».

Santelli e Mangialavori: "Assessori Alessandria e De Marco otterranno risultati concreti"

"Esprimiamo vivo apprezzamento e piena soddisfazione per la nomina di Francesco Alessandria e Loredana De Marco alla carica di assessori comunali dell’Amministrazione di Vibo Valentia". A dichiararlo sono Jole Santelli, coordinatrice calabrese di Forza Italia ed il consigliere regionale Giuseppe Mangialavori. "Due profili di alto spessore professionale - affermano gli esponenti forzisti - pronti a mettere al servizio della città esperienza e capacità politiche. I due neo nominati assessori porteranno in seno alla compagine amministrativa entusiasmo, impegno, idee e pragmatismo. La loro operatività sarà immediata e intensa. A loro auguriamo un lavoro proficuo, foriero di risultati fecondi di positività per l’intera comunità vibonese. Siamo sicuri che i capisaldi del loro futuro operato saranno rappresentati dalla tenacia, dedizione e coerenza. L’incarico assegnato agli interessati dal sindaco Elio Costa è indicativo di un nuovo positivo segnale. Si sta, infatti, facendo sempre più spazio una nuova classe dirigente capace e determinata che sarà in grado di ottenere risultati concreti e incisivi sulla realtà". "La loro prestigiosa nomina - concludono Santelli e Mangialavori - avvia una nuova stagione di governo locale che intende offrire linfa vitale alle sorti sociali, politiche e soprattutto amministrative del capoluogo".

Morto un pedone investito sulla strada provinciale per Triparni

All'alba di oggi un uomo di 42 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da un furgone. L'incidente, riporta l'Ansa, si è verificato lungo la strada provinciale che conduce a Triparni. La vittima si chiamava Luigi Panuccio ed era sul bordo della carreggiata.  Soccorso, è stato accompagnato d'urgenza dal personale sanitario del 118 all'ospedale Jazzolino di Vibo Valentia dove è spirato pochi minuti più tardi a causa delle gravi lesioni causate dall'impatto. I Carabinieri hanno denunciato per omicidio colposo il 49enne che era al volante del veicolo e fermatosi immediatamente per soccorrere il pedone. Gli inquirenti sono al lavoro per accertare l'esatta dinamica del tragico espisodio. 

Fabbricato costruito su suolo demaniale: sequestrata l'area

Un terreno della grandezza di mille metri quadri è stato posto sotto sequesto da personale della Guardia costiera e del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia. Gli accertamenti compiuti hanno permesso di appurare, secondo gli investigatori, che un immobile in muratura era stato edificato, nel Vibonese, su una superficie appartenente al Demanio marittimo, senza alcuna autorizzazione o concessione. Una denuncia è stata notificata al presunto autore del reato. 

Deteneva cocaina ed una carabina: arrestato dalla Polizia

Agenti della Squadra Mobile di Vibo Valentia hanno tratto in arresto un quarantaquattrenne accusato di detenzione di sostanze stupefacenti e trovato in possesso di una carabina con la matricola abrasa e dotata di silenziatore.  I 14 grammi di cocaina, l'arma dotata di silenziatore e cento munizioni sono stati scoperti all'interno di sacche plastificate nel corso di una perquisizione nella casa ed in un magazzino di Nicola Cilurzo, l'uomo finito in manette. I controlli sono stati effettuati con il supporto di Baby e Maicon, due cani labrador antiesplosivo.

Pub distrutto da un incendio doloso

E' stato devastato dalle fiamme causate da un incendio di probabile natura dolosa il pub "Pequod" di Vibo Valentia.  La struttura che ospita il locale, ubicato nel centro storico del capoluogo di provincia, ha subito danni gravissimi. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, ha impedito alle fiamme di distruggere completamente l'intera struttura. Sull'episodio sono state avviate le indagini da parte dei carabinieri che hanno già compiuto numerosi accertamenti. Gli investigatori hanno ipotizzato la natura dolosa dell'incendio dopo aver rinvenuto, manomesso, il lucchetto che chiudeva il portone d'ingresso del locale.

Santelli esulta: "Elio Costa riporterà Vibo al suo antico splendore"

“Congratulazioni di cuore al nuovo sindaco di Vibo Valentia Elio Costa". Lo dichiara in una nota Jole Santelli, Coordinatore Regionale di Forza Italia. "Costa, torna a riprendere il lavoro che aveva lasciato forte della stima che ha saputo conquistare - prosegue Santelli - e delle aspettative e speranze che i cittadini hanno riposto in lui. Dai dati in nostro possesso anche la lista di diretto riferimento di FI ha avuto una buona affermazione, cosa particolarmente rilevante considerato che anche nelle altre liste sono state candidate persone vicine al nostro partito. Abbiamo creduto e, con lealtà contribuiremo, nel progetto di città che Elio Costa vuole costruire nella certezza che Vibo sia nelle mani di un sindaco che saprà riportarla al Suo splendore e che riuscirà a farne un modello amministrativo. FI sarà al suo fianco in tutte le battaglie con i propri consiglieri comunali, regionali e la propria deputazione". Un ringraziamento - termina il comunicato del Coordinatore Regionale - al coordinatore Provinciale Domenico Arena al consigliere Mangialavori ed a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo". 

Amministrative in Calabria, alle 12 ha votato il 16,76% degli aventi diritto

Sfiora quasi il 17 % l’affluenza al voto, rilevata alle 12, nei sessanta comuni calabresi chiamati a rinnovare gli organi amministrativi. La provincia che ha fatto registrare la percentuale più alta è quella di Crotone (22,09), seguita da Vibo Valentia (18,85), Reggio Calabria (16,46), Cosenza (16,24) e Catanzaro (16,05). Per quanto riguarda, invece, i centri con popolazione superiore ai 15 mila abitanti è stata Vibo Valentia la città che ha fatto registrare la maggiore partecipazione dei cittadini. Alle 12, infatti, si era recato alle urne il 20,72% degli aventi diritto. Poco più bassa la percentuale registrata a Gioia Tauro dove ha votato il 19,39% del corpo elettorale. Più contenuta l’affluenza a Siderno (16,27%), Castrovillari (16,15%) e Lamezia Terme (15,25%). Sembrano piuttosto disinteressati, invece, gli elettori di San Giovanni in Fiore che nella prima fase delle operazioni di voto hanno sostanzialmente disertato i seggi. Nel popoloso centro della Sila, infatti, alle 12 aveva votato soltanto l’11,66% degli aventi diritto.

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