Trasversale delle Serre: la soddisfazione dei sindaci di Brognaturo, Fabrizia, Mongiana, Serra San Bruno, Simbario, Spadola e Vazzano per l'approvazione dei progetti esecutivi

"Non si può che accogliere con grande entusiasmo e apprezzamento la notizia apparsa qualche giorno fa relativa all'approvazione dei progetti esecutivi di due lotti della Trasversale delle Serre".

Lo scrivono in una nota congiunta, i sindaci di Brognaturo, Rossana Tassone; Fabrizia, Francesco Fazio; Mongiana, Francesco Angilletta; Serra San Bruno, Alfredo Barillari; Simbario, Ovidio Romano; Spadola, Cosimo Damiano Piromalli e Vazzano, Vincenzo Massa.

"La realizzazione dei due tratti - aggiungono in coro i primi cittadini - consentirà di superare definitivamente i disagi noti a tutti gli utenti che dell'altopiano delle Serre si recano quotidianamente a Vibo Valentia o devono immettersi in autostrada. Per non parlare degli enormi vantaggi in termini di tempi di percorrenza e sicurezza stradale. Siamo certi che tali concreti segnali di forte accelerazione procedurale porteranno al completamento dell'intera infrastruttura, fondamentale e strategica per lo sviluppo dei nostri territori. Con l'occasione  -  conclude  il comunicato   - auguriamo buon lavoro ed esprimiamo tutto il nostro sostegno alle competenti strutture che hanno il compito di realizzare il nostro grande sogno: la Trasversale delle Serre".

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Fabrizia: aumentano i casi di Covid, il sindaco dispone nuove restrizioni

Sale a 37 il numero delle persone positive al Covid a Fabrizia.

E' quanto si evince dall'ordinanza pubblicata nella giornata di ieri, con la quale il sindaco Francesco Fazio ha disposto una serie di restrizioni che vanno dal divieto di assembramento, alla sospensione delle attività di dattiche in presenza per tutti gli alunni fino al primo anno della scuola secondaria.

Con la misura - adottata in considerazione dell' "alto indice di diffusione del virus" che "anche nel territorio di Fabrizia sta facendo registrare una costante crescita" dei contagi - è stata disposta, fino al 4 gennaio prossimo, la chiusura della Villa comunale, di piazza Aldo Moro, del parco giochi di via Barco e degli impianti sportivi comunali.

Mongiana: gli studenti dell’istituto comprensivo di Fabrizia hanno incontrato il magistrato Anna Maria Frustaci

Si è svolto venerdì scorso presso il museo della Reale fabbrica d’armi di Mongiana, un incontro di studio e approfondimento organizzato nell’ambito della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Ospite dell’iniziativa organizzata dall’istituto comprensivo di Fabrizia, Anna Mari Frustaci, pubblico ministero presso la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro.

Dopo le relazioni introduttive di don Ferdinando Fodaro e della dirigente scolastica Maria Carmen Aloi, il pm ha dialogato con la giornalista Maria Chiara Caruso, parlando della sua infanzia, degli studi e del suo lavoro.

Il magistrato ha quindi ricevuto il premio “Uomini e donne di Calabria”, realizzato dagli alunni della classe 3 A della scuola secondaria di Fabrizia seguiti dalla docente Monica La Malfa.

Dal canto loro, gli studenti dell’intero istituto hanno partecipato attivamente alla giornata con cartelloni  e video.

L’iniziativa ha ricevuto il plauso del sindaco di Mongiana Francesco Angilletta, il quale ha ringraziato l’istituto comprensivo di Fabrizia “per averci dato la possibilità di assistere ad una manifestazione cosi straordinaria e mi auguro che ce ne possano essere ancora tante per trattare i temi sociali ed ambientali fondamentali per la rinascita della nostra bellissima terra”.

Fabrizia: l’Istituto comprensivo in prima fila contro la violenza sulle donne. Iniziative anche a Mongiana e Nardodipace

L’Istituto comprensivo di Fabrizia sarà in prima fila in occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”, in programma per il prossimo 25 novembre.

Al fianco dell’Istituto scolastico guidato dalla dirigente Maria Carmen Aloi, anche i Comuni di Fabrizia, Mongiana e Nardodipace.

Per celebrare nel migliore dei modi la “Giornata” istituita nel 1999 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, gli organizzatori hanno predisposto un ricco programma articolato in diverse iniziative.

Si inizierà alle 14 di domani (martedì 23) al museo delle Reali Ferriere di Mongiana, dove si discuterà di “Violenza di genere: un fenomeno da conoscere per contrastare”. Ci  sarà poi spazio per le attività laboratoriali degli alunni della scuola secondaria di primo grado di Mongiana, a cura dell’assistente sociale Maria Rosa Moscato, della pedagogista Luana Fabrizio e delle volontarie dell’associazione “Le foglie di Dafne”.

Giovedì 25, l’iniziativa farà tappa nella sala consiliare del Comune di Nardodipace dove, a partire dalle 11, sarà presentato il romanzo di Sharo Gambino “Sole nero a Malifà” .  A parlare del volume, ambientato proprio nel borgo dei Megaliti, sarà il responsabile della comunicazione esterna della casa editrice Rubbettino, Antonio Cavallaro. Nel corso della manifestazione, moderata dal il sindaco Antonio Demasi, gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Nardodipace e Cassari riceveranno in dono una copia del libro.

Infine,  alle 10.30 di venerdì 26 novembre, presso il museo delle Reali  Ferriere di Mongiana, gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo di Fabrizia incontreranno la giornalista Maria Chiara Caruso che dialogherà di “Verità, legalità e libertà per il risveglio della coscienza e lotta alla criminalità” con il pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Maria Frustaci. Al magistrato sarà poi conferito il premio “Uomini  e donne di Calabria” realizzato dagli studenti della classe terza A della scuola secondaria di  primo grado di Fabrizia. Nel corso dell’incontro moderato dal sacerdote don Ferdinando Fodaro, la dirigente Maria Carme Aloi si soffermerà sul tema: “La donna e il suo contributo al bene comune, al progresso e alla transizione ecologica”.

Al termine delle iniziative, curate dalla professoressa Monica La Malfa, da don Ferdinando Fodaro e dalla dirigente Maria Carmen Aloi, i sindaci di Fabrizia, Mongiana e Nardodipace inaugureranno le “Panchine rosse” realizzate dagli alunni dell’Istituto comprensivo per ricordare le donne vittime di violenza.

L’installazione delle “Panchine rosse”- ovvero un simbolo tracciato lungo il percorso di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne – rappresenta un momento centrale della manifestazione. Non a caso è previsto il coinvolgimento degli alunni della scuola primaria di tutti i plessi che, con la loro presenza, testimonieranno l’impegno delle nuove generazione a debellare i crimini contro le donne.  

Serra, sportello Agenzia delle entrate: i sindaci del comprensorio chiedono la riapertura

Su impulso del sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, i rappresentanti dei Comuni dell’area delle Serre (Nardodipace, Fabrizia, Mongiana, Brognaturo, Spadola e Simbario), hanno sottoscritto ed inviato un documento alle direzioni regionale e provinciale dell’Agenzia delle entrate, oltre che per conoscenza alla Prefettura di Vibo Valentia, per chiedere la riapertura dello Sportello della città della Certosa.

Preliminarmente i sindaci hanno proposto una dettagliata analisi socio-economica dell’area, che ospita una popolazione di circa 15 mila abitanti e che trova il suo “punto di riferimento in termini di offerta di uffici amministrativi e servizi” nella Città di Serra San Bruno, che è “posizionata geograficamente nel cuore del comprensorio”.

“La zona – hanno specificato - presenta un significativo ritardo di crescita socio-economica dovuta anche alla carenza infrastrutturale e alla mancanza di un adeguato sistema di collegamento con i principali centri regionali e, più in generale, con i mercati di sbocco. Alcuni Comuni sono costituiti da frazioni distanti dal centro storico e ciò è motivo di emarginazione degli abitanti.

Precario e insicuro è lo stesso collegamento con il Capoluogo di Provincia, che è raggiungibile dai paesi più interni impiegando un arco temporale abbondantemente superiore all’ora. La situazione si complica ulteriormente nel periodo invernale quando le strade ghiacciate o innevate diventano spesso impercorribili rallentando ogni tipo di attività.

Si registra – hanno precisato - un notevole gap tra il Pil pro-capite dell’area e la media nazionale, dovuto alla fragilità del sistema produttivo locale. L’elevato livello di disoccupazione, soprattutto femminile e giovanile, è all’origine di un persistente flusso migratorio, aggravato dalla sfiducia nelle Istituzioni, spesso percepite come sorde o assenti.

In questo contesto sfavorevole, s’inseriscono tuttavia realtà produttive resilienti che, grazie alla determinazione, alla competenza e all’inventiva degli imprenditori locali, sono riuscite a radicarsi e a conquistare quote di mercato non secondarie proiettando le vendite anche al di fuori dei confini regionali. Vi è inoltre presente una rete di validi professionisti che opera in sinergia con le imprese e che deve necessariamente interfacciarsi con gli Uffici istituzionali”.

Dopo aver rilevato “la tendenza al depauperamento dei servizi che causa gravi disagi per i cittadini nella fruizione degli stessi e freni alla spinta imprenditoriale perpetuando e aggravando le condizioni esistenti”, i sindaci hanno rimarcato che “la riduzione o soppressione degli Uffici pubblici, formalmente giustificata con la logica della razionalizzazione, si traduce in un sostanziale abbandono che la popolazione, con in prima linea i suoi rappresentanti, non può accettare”.

In questo contesto, secondo i sindaci, “la sede dell’Agenzia delle Entrate di Serra San Bruno ha costituito un indispensabile centro informativo e per il disbrigo di pratiche per cittadini, imprese, professionisti, intermediari ed Enti pubblici che hanno così potuto avviare e portare avanti le rispettive iniziative e attività, oltre che adempiere ai propri doveri”. Tuttavia, “la graduale riduzione del personale ha rappresentato un momento di difficoltà che è andato amplificandosi con il passare del tempo” e “all’inizio della pandemia è stata posta in essere la disposizione di servizio n. 6/2020 del Direttore provinciale pro-tempore con la quale è stata sospesa l’erogazione dei servizi presso lo Sportello di Serra San Bruno fino a data da stabilire”. Il superamento della fase critica dell’emergenza non è, però, coinciso con il ripristino del servizio e “gli utenti hanno espresso lamentele e proteste in maniera sempre più insistente, anche perché l’azione è stata interpretata come l’esecuzione di un disegno precedentemente definito, che ha colto l’emergenza determinata dal Covid-19 come opportunità per chiudere definitivamente lo Sportello serrese”.

Considerati “i disagi sopportati da ogni tipo di utenza, gli effetti sulle attività sociali ed economiche del territorio ed il crescente disappunto della popolazione che rischia di trasformarsi in occasioni di disordine sociale e vista l’impellente necessità di riprendere l’erogazione dei servizi, i rappresentati degli Enti locali - supportati da titolari d’impresa, professionisti, intermediari e cittadini – hanno ribadito con fermezza “l’esigenza di far rispettare il diritto della comunità di usufruire dei servizi fondamentali che sono alla base del processo di sviluppo”.

Richiamando la collaborazione che “deve essere alla base dei rapporti tra Istituzioni”, i sindaci hanno concluso chiedendo “la pronta riapertura dello Sportello di Serra San Bruno ed il potenziamento dello stesso al fine di rispondere adeguatamente alle esigenze della comunità, che allo stato percepisce una privazione dei propri diritti, e di consentire un più agevole dispiegamento della crescita economica e sociale”.

 

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Pioggia record sulle Serre, a Cassari oltre 450 mm in 48 ore

Negli ultimi due giorni la stazione meteorologica di Cassari ha registrato la precipitazione cumulata più elevata in Calabria.

In meno di 48 ore (dalle 17 del 24 alle 10.30 del 26 ottobre) sono stati misurati 451.6 mm.

Pioggia record anche a: Chiaravalle Centrale ( 358.2 mm), Mongiana (350.4 mm), Antonimina Canolo Nuovo (314.4 mm), Serra San Bruno (259.2 mm), Fabrizia (257.8 mm), Santa Caterina dello Ionio (255.4 mm) e Palermiti (241.2 mm).

Si tratta di valori di gran lunga superiori a quelli che mediamente si registrano nel mese di ottobre.

Lo attesta il Centro funzionale multirischi – Sicurezza del territorio dell’Arpacal, che attraverso la rete meteorologica regionale ha elaborato i dati delle precipitazioni più significative registrate fino ad ora a partire dalla mezzanotte del 24 ottobre scorso. Il report di sintesi è stato pubblicato sul sito web dell’Agenzia ambientale calabrese (www.arpacal.it).

La Calabria, riferiscono dal Multirischi, è ancora interessata da una perturbazione centrata sul mar Ionio che ha determinato già dal pomeriggio del 24 ottobre precipitazioni intense, soprattutto sul versante ionico centro meridionale e sul tirrenico meridionale.  
Le precipitazioni hanno provocato l’innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua.

La Rete Meteorologica Regionale, gestita dal Centro Funzionale Multirischi - Sicurezza del Territorio dell'ARPACAL, fornisce i dati in tempo reale e costituisce la principale fonte di dati e informazioni  per il Sistema di Allertamento Regionale per il Rischio Idrogeologico ed Idraulico della Regione Calabria.
Numerosi comuni sono stati allertati tramite la Comunicazione di Superamento Soglie Pluviometriche per evento in corso così come previsto dalla Direttiva sul Sistema di Allertamento Regionale per il Rischio Meteo-Idrogeologico e Idraulico in Calabria.
Il Centro Funzionale opera costantemente in regime di H24 e pertanto continuerà anche nelle prossime ore a svolgere il servizio di monitoraggio e di allertamento.

Fabrizia, riaperta la scuola elementare di via Costa

E’ stata riaperta alle 9.30 di oggi la scuola elementare di via Costa, a Fabrizia. La struttura, che era stata chiusa per consentire lo svolgimento dei lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico, è stata riconsegnata alla comunità studentesca dal sindaco Francesco Fazio.

La manifestazione, che ha compreso anche l’inaugurazione dell’anno scolastico, ha preso il  via con alcune riflessioni sul valore della scuola, espresse dagli alunni della scuola primaria.

Il primo cittadino fabriziese ha, quindi, evidenziato l’importanza della scuola e la necessità di avere un luogo sicuro in cui svolgere le attività didattiche.

E’ stata poi la volta della preside Maria Carmen Aloe, che ha espresso gratitudine al personale docente e ai collaboratori “che si sono adoperati per rendere possibile l’inizio dell’anno scolastico”.

Aloe ha, inoltre, sottolineato il valore affettivo che lega Fabrizia al plesso scolastico di via O. Costa e  vista l’emergenza sanitaria tuttora in corso, ha auspicato che il nuovo anno scolastico possa essere vissuto senza interruzioni.

La cerimonia si è conclusa con la benedizione, impartita da don Ferdinando Fodaro e con il taglio del nastro.

Infine, i bambini hanno fatto volare in cielo tanti palloni colorati.

All'iniziativa, oltre al personale scolastico, hanno partecipato i componenti  dell’amministrazione comunale e l’architetto Bruno Ciconte che ha diretto i lavori di ristrutturazione.

Nardodipace, rinvenute due piantagioni di canapa indica del valore di oltre 900 mila euro

Un lavoro di settimane, tra appostamenti e rastrellamenti, ha permesso di distruggere importanti piantagioni di sostanze stupefacenti che sul mercato nero avrebbero fatto fruttare almeno 900 mila euro.

Ad individuarle, grazie al supporto aereo delll’8º Nucleo elicotteri, sono stati  i Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno e delle Stazioni Forestali di Serra San Bruno e Fabrizia.

In particolare, le coltivazioni sono state rinvenute nelle località Fumi e Bosco Domito di Nardodipace. Nel dettagio, in località Fumi sono state trovate 700 piante di "cannabis indica", mentre in località Bosco Domito ne sono state individuate altre 320.

 

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