Bruno Vellone

Bruno Vellone

Primarie del centrosinistra a Vibo, Mirabello: "Ha vinto la buona politica"

Dopo la vittoria del candidato Pd, Antonio Maria Lo Schiavo, alle primarie del centroisinstra per le prossime comunali di Vibo Valentia, interviene il consigliere regionale democrat Michelangelo Mirabello che, insieme al deputato Bruno Censore, è stato il maggiore sponsor politico di Lo Schiavo. «La grande partecipazione di ieri alla primarie di Vibo Valentia - sottolinea Mirabello - rappresenta un avvenimento storico per la nostra provincia. L'alta affluenza alle urne ha dimostrato e sottolineato la forza e la credibilità del nostro progetto e di Antonio Lo Schiavo, candidato del Partito Democratico. Una giornata di democrazia,  tutte le operazioni si sono svolte in modo corretto e lineare e le temute infiltrazioni di votanti del centrodestra hanno avuto, per fortuna, un ruolo marginale. 

Ringrazio i Segretari di Circolo per l'importante ruolo svolto in questo periodo, Stefano Soriano , Cutrullà, Barbieri e Cilurzo, ringrazio tutti i militanti, i cittadini, i tesserati  che hanno creduto e scommesso in questo non facile risultato. La campagna elettorale di Lo Schiavo è stata moderata e propositiva, questo dimostra la grande maturità del nostro candidato e di tutto il gruppo dirigente, il quale non è caduto in provocazioni ed è andato dritto al cuore dell'obiettivo finale». 

«Adesso ci aspetta la battaglia decisiva perché, sì è importante vincere le primarie, ma importante è governare Vibo e vincere le elezioni amministrative vere e proprie. Ci dovrà essere adesso un grande lavoro di squadra, metteremo in campo liste forti e qualificate per vincere e per governare una città lasciata in ginocchio dal centrodestra. 

Con noi avremo il meglio della classe dirigente vibonese in quanto sarà essenziale affrontare con competenza e determinazione la sfida del governo della città».

«Un ringraziamento doveroso inoltre agli altri due candidati, Pietro Giamborino e Francesco Colelli che si è contraddistinto in questa campagna per la sua vitalità dovuta alla giovane età, la sua campagna è stata ricca di positività. Adesso tutti  uniti per vincere le "secondarie" per far in modo che Vibo Valentia abbia la classe dirigente che meriti». 



Serra, cane malato in cerca di aiuto

SERRA SAN BRUNO - E’ solita aggirarsi nei pressi dell’isola ecologia, con una massa pendente sotto al petto, gli occhi spenti dal dolore e la necessità di essere curata. Stiamo parlando di un cane femmina, un meticcio che da alcuni giorni è apparsa lungo la strada che dalla cittadina della Certosa porta a Mongiana. La massa potrebbe essere il sintomo evidente di qualche neoplasia, forse un tumore alla mammella, per questo c’è la necessità che l’amico a quattro zampe venga in qualche modo aiutato. Il tumore sembra essere localizzato tutto all’esterno nella parte addominale. Si spera che le autorità amministrative cittadine intervengano per portare a conoscenza dell’ennesimo caso che riguarda il migliore amico dell’uomo. Cosi come si spera che il servizio veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale intervenga per prestare le cure dovute. Lasciarlo morire nell’indifferenza sarebbe un gesto ripugnante da esecrare e a cui tener testa con un gesto di umanità.

De Raffele (FI), piccata controreplica a Reitano (Pd)

Piccata controreplica del presidente del consiglio comunale in pectore, Giuseppe De Raffele, all'indirizzo del segretario cittadino del Partito democratico Paolo Reitano. "Capisco - esordisce De Raffele - che Reitano voglia rimuovere la sconfortante esperienza amministrativa della sua parte politica, peraltro già doppiamente punita a quelle consultazioni elettorali che il segretario cittadino del PD ama richiamare, ma con i “se” e con i “ma” non si fa la storia ne è possibile cancellarla. Prima - prosegue - chiede di convocare il consiglio comunale, con tecnica morbosa da “campagna elettorale”, e poi non vuole ricevere la risposta da chi, come evidente sa, a breve sarà deputato propria a questa funzione, sembra non quadri  qualcosa. Infine ribatte De Raffele - resosi conto di aver espresso dei giudizi su fatti, prima ancora del loro accadimento e della pronuncia popolare, tenta di correggere il tiro". Poi un giudizio sulle comunali del prossimo anno: "Quanto alle prossime elezioni, stia sicuro che gli elettori esprimeranno un giudizio diverso a quello che hanno espresso sul duo Censore-Lo Iacono, con la compagine di quest’ultimo “obbligato” a lesinare qualche misero posto in lista".

Comune, pronta la nuova giunta

SERRA SAN BRUNO - Riunione serale nella maggioranza azzurra che governa la cittadina della Certosa. Il sindaco avrebbe trovato la quadratura del cerchio e il benestare del consigliere regionale Nazzareno Salerno per formalizzare, nei prossimi giorni, la nuova giunta comunale. L’amministrazione comunale dunque, se le indiscrezioni troveranno conferma, tornerebbe nella normalità delle funzioni dopo un periodo d’interregno del solo primo cittadino, Bruno Rosi. Ci sarebbero due ritorni, quello di Giuseppe De Raffele che, dopo essersi dimesso, tornerebbe a fare il presidente del consiglio comunale e quello di Enzo De Caria che dopo le polemiche seguite alla sua esclusione dal governo cittadino ne farebbe rientro. Esclusi l’ex vicesindaco Gerardo Bertucci e l’ex assessore Carmine Franzè che sconta l’appartenenza alla corrente minoritaria di Forza Italia che fa capo al consigliere regionale Giuseppe Mangialavori. Confermato il sempre presente Cosimo Polito e l’uomo di fiducia del sindaco Rosi, Adriano Tassone. Entra in giunta Raffaele Callà che trova dunque un giusto “risarcimento” dopo la mancata elezione a consigliere provinciale. Da capire a chi spetteranno le funzioni di vicesindaco.

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