Naufragio in Calabria, ottomila euro per il viaggio della morte. Sale a 64 il numero delle vittime

Sono stati individuati i presunti trafficanti di uomini responsabili del naufragio avvenuto domenica scorsa a Steccato di Cutro (Kr) e costato la vita a 64 persone.

Si tratta di un cittadino turco e due pachistani.

Gli indagati, che avrebbero condotto sulle coste calabresi il natante partito dalla Turchia, sono stati identificati in seguito a un'attività svolta congiuntamente da polizia, carabinieri e guardia di finanza di Crotone.

Nel corso delle indagini è emerso che gli immigrati avrebbero pagato ottomila euro a testa per potere salire a bordo del barcone della morte.

Intanto, la Prefettura di Crotone ha fatto sapere che questa mattina è stato recuperato il cadavere di un uomo e che da domani (1 marzo) sarà aperta al pubblico la “camera ardente” presso il “Palamilone” di Crotone

Imbarcazione carica d'immigrati affonda in Calabria, numerose vittime

Tragedia all'alba di oggi davanti alle coste di Steccato di Cutro, nel Crotonese, dove un'imbarcazione con a bordo diversi immigrati è affondata a causa delle avverse condizioni del mare. 

Sul natante - un peschereccio spezzato in due tronconi dalla furia delle onde - viaggiava un numero imprecisato di persone. 

Allo stato si contano 59 vittime, mentre i superstiti sarebbero un'ottantina. 

Le operazioni di soccorso e recupero sono ostacolate dalle condizioni proibitive del mare. Al momento, per cercare d'individuare altri sopravvissuti, i vigili del fuoco stanno utilizzando, in sinergia con la capitanerie di porto, gli acquascooter. 

La zona della sciagura è battuta da un elicottero della guardia costiera impegnato ad individuate eventuali corpi in mare. 

Notizia in aggiornamento

Incendio distrugge un bar

Sono stati impegnati per quasi tre e i Vigili del Fuoco accorsi per domare un rogo che ha distrutto un bar poco prima delle 23 di ieri. Ad essere interessata dalle fiamme una struttura di circa 20 metri quadri sulla spiaggia del villaggio turistico di Porto Kaleo, in località Steccato, a Cutro, in provincia di Crotone. Quando i pompieri sono giunti sul posto, avvisati dai Carabinieri, il fuoco aveva già avvolto per intero l'esercizio commerciale. Le fiamme avevano raggiunto e le tegole della tettoia rendendo ancora più critica la situazione. Successivamente al completamento delle operazioni di spegnimento sono stati avviati gli accertamenti necessari per individuare l'origine dell'incendio. 

 

 

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