"Governo deve fare molto di più per le popolazioni alluvionate"

"Per aiutare le popolazioni di Rossano e Corigliano il Governo deve fare molto di più". Lo afferma Mario, presidente della Provincia di Cosenza, che si associa alle sollecitazioni avanzate da Giuseppe Geraci e Giuseppe Antoniotti,  rispettivamente sindaco di Corigliano Calabro e di Rossano Calabro. La somma, destinata dal Governo per riparare le gravi conseguenze prodotte dal nubifragio abbattutosi a Ferragosto sull'area del Cosentino che si affaccia sullo Jonio, sarebbe inferiore a quattro milioni di euro. "Se questa fosse effettivamente la cifra totale che il Governo ha deciso di stanziare - è il pensiero di Occhiuto - sarebbe di certo molto lontana rispetto a quella necessaria per risarcire i danni provocati dall'alluvione del 12 agosto; non potrebbe bastare a coprirli, né a risarcire imprenditori e cittadini di Rossano e Corigliano che hanno subito consistenti perdite. Né, tanto meno, consentirebbe alle amministrazioni locali di riuscire a provvedere ai lavori necessari per ristabilire la viabilità delle strade e per ripristinare i servizi".

A Corigliano nave di migranti: Comune non partecipa ai soccorsi

E' terminato il viaggio della nave "Corsi", appartenente alla flotta della Guardia Costiera, che ha condotto a destinazione, il molo del porto di Corigliano Calabro, 254 persone di origine extracomunitaria. Fra loro 180 sono di sesso maschile. Delle 69 donne due sono risultate essere in stato di gravidanza, 5 i minorenni che, dopo gli accertamenti sanitari effettuati dal personale che li attendeva allo sbarco, presentano un quadro clinico soddisfacente. L'Amministrazione Comunale di Corigliano, come preannunciato dal sindaco Giuseppe Geraci, ha deciso di non impegnarsi attivamente per accogliere e soccorrere i migranti. La motivazione, ha spiegato il Primo cittadino, risiede, nell'assenza di risorse economiche disponibili. 

Sabato l'arrivo di una nave con 234 migranti

Domattina approderà in Calabria una nave della Guardia costiera a bordo della quale stanno viaggiando 234 cittadini extracomunitari. Fra loro vi sono 180 persone di sesso maschile, 69 di sesso femminile e cinque minorenni. Provenienti da diversi Paesi, sono in uno stato di salute complessivamente buono. Le operazioni approntate per accogliere e soccorrere i migranti all'arrivo al porto di Corigliano Calabro saranno coordinate dalla Prefettura di Cosenza. 

Oliverio orgoglioso: "Il Governo ha capito che abbiamo cambiato mentalità"

"Esprimo soddisfazione per il riconoscimento effettuato da parte del Consiglio dei Ministri, presieduto dal premier Matteo Renzi, dello stato di emergenza che avevamo richiesto a seguito dei danni causati dal violento nubifragio nella notte del 12 agosto scorso nell'area jonica che comprende le città di Rossano e Corigliano". A manifestare il proprio compiacimento in seguito alla decisione scaturita dalla riunione svoltasi oggi a Palazzo Chigi è Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria. "Il governo - ha riconosciuto il Capo della Giunta calabrese - ha mantenuto tutti gli impegni assunti e, di questo, va senz'altro dato atto a Matteo Renzi che, immediatamente, sin dalle prime ore di quella indimenticabile giornata, si è messo in contatto telefonico con il sottoscritto per seguire l'evolversi della vicenda. Il ministro Galletti, che arrivò il giorno dopo, nel corso della sua visita nelle città di Rossano e Corigliano, dopo aver constatato la gravità della situazione che si era venuta a determinare, confermò la volontà del Governo di dichiarare lo stato di emergenza. Così è stato. Tale decisione è un segnale chiaro ed incontrovertibile che indica, da parte del governo nazionale, anche il riconoscimento di un cambiamento di mentalità della nostra Regione rispetto alle emergenze e alle calamità naturali. Non più piagnistei e commiserazione, ma la ferma volontà di reagire in prima persona, da protagonisti, a quanto è accaduto. L'Italia intera ha visto una regione operosa e solidale, una comunità di giovani e di ragazze provenienti da tutta la regione, alzarsi le maniche e mettersi al lavoro per ricostruire quanto era stato distrutto. Ora è necessario ripartire. Ci sono - è sicuro Oliverio - tutte le condizioni per farlo. I calabresi hanno finalmente capito che il futuro comincia innanzitutto da essi, dalla volontà di lasciarsi alle spalle antiche e cattive abitudini per tracciare nuovi percorsi di legalità, trasparenza e rispetto delle regole".

Alluvione del 12 agosto: danni per 14 milioni di euro

Il vertice tenutosi in Prefettura e che ha visto riuniti attorno ad un tavolo sindaci, rappresentanti della Regione, esperti e Carlo Tansi, il professionista incaricato dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, è servito ad una prima quantificazione del disastro provocato dal violentissimo nubifragio abbattutosi su Rossano Calabro e Corigliano Calabro, nel Cosentino. Sulla scorta delle prime stime, il valore economico delle conseguenze prodotte dall'alluvione è pari a 14 milioni di euro. Secondo Gianfranco Tomao, Prefetto di Cosenza,  "una ricognizione è stata fatta. Oggi riuniamo i dati in un dossier che consegneremo alla Regione ed al Consiglio dei ministri".

Sullo scooter con 51 grammi di marijuana: arrestato minorenne

Detenzione illecita finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti: è questo il reato contestato ad un giovane, non ancora maggiorenne, trovato dai Carabinieri in possesso di 51 grammi di marijuana. I militari dell'Arma di Corigliano Calabro lo hanno perquisito dopo averlo fermato mentre era in sella ad uno scooter. Sprovvisto di patente, aveva nascosto le 36 confezioni di droga in tre bustine. Il magistrato ha disposto il trasferimento del minorenne a Catanzaro, presso il centro di prima accoglienza.

Camion finisce nella scarpata: ferito il conducente

Un camion appartenente ad un'azienda che commercia manufatti in cemento è caduto in un burrone. L'incidente è avvenuto in contrada Frasso nel territorio comunale di Rossano Calabro, in provincia di Cosenza. Il luogo del sinistro è stato raggiunto dalla Polizia e dal personale Anas per recuperare il veicolo della ditta di Corigliano Calabro e per regolare la circolazione stradale. I medici del 118 hanno, invece, soccorso l'uomo al volante che ha riportato ferite. 

Incidente stradale con la moto: morto un 45enne

Ancora sangue sulle strade calabresi. A perdere la vita è stato oggi un quarantacinquenne che transitava, in sella ad una moto, sul lungomare di Schiavonea, frazione di Corigliano Calabro, nel Cosentino. Antonio Petrelli, questo il nome della vittima, stava conducendo il veicolo a due ruote che è andato a schiantarsi violentemente contro un muro. Il luogo del tragico incidente stradale è stato raggiunto dai Carabinieri e dal personale sanitario del 118 che nulla ha potuto per salvare la vita allo sfortunato centauro spirato pochi istanti più tardi. 

    

Subscribe to this RSS feed