Santa Severina ha un nuovo sindaco

Curiosa vicenda quella di Santa Severina. Il sindaco uscente, Diodato Scalfaro, di centrodestra, non solo ha deciso di non ritentare un’avventura evidentemente non ben riuscita, ma neppure ha favorito o consentito una lista senza di lui; e ne è stata presentata una sola, capeggiata da Lucio Giordano e con la presenza di Bruno Cortese, già sindaco per due tornate. A questo punto la lotta politica si è spostata sul quorum, un risultato tutt’altro che scontato in un paese con molti emigrati stagionali. La parte rinunciataria ha tentato, in verità con scarsa convinzione, di ottenere l’annullamento delle elezioni; ma già alle 18 della giornata elettorale il quorum era stato raggiunto, il che ha reso istantaneamente vincitrice la lista di Giordano. La nuova amministrazione avrà, come tutte, un po’ di problemi da risolvere, ma anche l’esaltante compito di valorizzare ancor di più le potenzialità di un borgo di antichissima storia, e che è uno scrigno di monumenti e arte: castello, cattedrale, battistero, museo diocesano, chiese medioevali; e che si fa forte di una secolare tradizione culturale.