Serra, furto in gioielleria: ricercate due donne individuate dalle telecamere

Sarebbero state due donne a mettere a segno il colpo nella rinomata gioielleria “Monilia” di Serra San Bruno. I carabinieri della locale Compagnia, coordinati dal capitano Stefano Esposito Vangone, sono riusciti ad estrapolare le immagini che ne ritraggono la persona e il viso dalle telecamere interne a circuito chiuso installate nei locali e le hanno immediatamente diramate nelle altre stazioni del territorio calabrese nella speranza che vengano riconosciute. Il bottino del furto si aggirerebbe sugli 80mila euro e consiste in un “rotolo” di gioielli d’oro. Durante la serata di martedì scorso, dunque, le due donne sarebbero entrate in azione nella gioielleria sita in piazza Monumento, manifestando l’intenzione di acquistare alcuni gioielli. Uno dei gestori avrebbe fatto vedere alcuni rotoli con all’interno dei gioielli d’oro ma le false acquirenti avrebbero chiesto di poterne vederne altri. Trascorso un po’ di tempo facendo finta di intrattenersi con lo scopo di scegliere il gioiello da comprare, avrebbero approfittato di un attimo di distrazione della venditrice, occupata anche con altre persone, per portarsi via uno dei rotoli aperti sul vetro del banco. Dopo aver tergiversato un po’ per non destare sospetti, i le due donne avrebbero lasciato la gioielleria per darsi alla fuga. Si pensa a due persone di qualche paese vicino perché, a detta del proprietario della gioielleria, altre volte le avrebbe viste nel locale con l’intenzione di acquistare dei prodotti. Resta da capire se fuori della gioielleria ci fosse stato qualcuno a fungere da palo o un’auto pronta per la via di fuga, elementi determinanti, che potrebbero indirizzare gli investigatori sulle tracce di persone dedite, forse, a compiere atti del genere.