Stalking e revenge porn ai danni dell'ex moglie, 48nne finisce nei guai

I carabinieri, nella Piana di Gioia Tauro, al termine di un'attività d’indagine condotta con il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi, hanno denunciato un 48enne, per atti persecutori e diffusione di immagini e video a contenuto sessualmente esplicito.

Nello specifico, dalla ricostruzione della vicenda emersa dagli esiti investigativi, l’uomo successivamente alla separazione dall’ex moglie, si sarebbe reso autore di alcuni messaggi, anche a contenuto sessuale, inviati in più circostanze perfino alle amiche e al datore di lavoro della donna e si sarebbe avvalso, inoltre, dei dati della vittima per creare profili on-line in siti d’incontri a scopo sessuale.

L’attività d’indagine, in particolare, è stata avviata a seguito di una delle diverse denunce presentate dalla donna che in più occasioni si era rivolta a Stazioni carabinieri del comprensorio gioiese, per chiedere aiuto. Durante la successiva attività delegata dalla Procura della Repubblica di Palmi, i carabinieri hanno sequestrato diverso materiale informatico rinvenuto presso l’abitazione del denunciato, nel corso della perquisizione domiciliare.

Sull’autovettura in uso alla donna, invece, è stato trovato un localizzatore gps che, sulla base delle ipotesi investigative, sarebbe stato utilizzato dall’uomo per monitorare gli spostamenti dell’ex moglie.

Perseguitano un uomo e la sua famiglia, misura cautelare per due due stalker

Sono accusati di aver perpetrato aggressioni e atti persecutori nei confronti di un uomo e dei suoi familiari. Per questo motivo, due paolani di 54 e 26 anni sono stati sottoposti alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima e alla sua famiglia.

La  misura – eseguita dai poliziotti del Commissariato di Paola – è stata emessa dal locale tribunale in seguito alle indagini avviate su denuncia della parte offesa.

I destinatari del provvedimento sono accusati, tra l’altro, della feroce aggressione avvenuta nei mesi scorsi, quando la vittima venne ricoverata in ospedale con trenta giorni di prognosi, dopo essere stata colpita alla testa con pugni e con una spranga di ferro

  • Published in Cronaca
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