Un arresto per evasione dai domiciliari

Un uomo di 80 anni è finito in manette con l'accusa di evasione. I militari dell'Arma della Stazione di Mammola hanno sorpreso M.F. mentre passeggiava per strada sottraendosi così alle prescrizioni dettate dal regime dei domiciliari cui è costretto dopo essere stato condannato per detenzione illegale di armi e ricettazione. L'anziano, su disposizione del magistrato, è stato nuovamente sottoposto alla detenzione domiciliare.  

 

Ai domiciliari, è stato sorpreso davanti al supermercato: arrestato

I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 40 anni, già noto alle forze dell'ordine, per il reato di evasione dai domiciliari. Luciano Caridi, di Gioia Tauro, è stato sorpreso dai militari operanti all’uscita di un supermercato della stessa città della Piana. 

 

'Ndrangheta: il presunto boss Giovanni Mancuso arrestato per evasione dai domiciliari

E' accusato di evasione dai domiciliari il settantaquattrenne Giovanni Mancuso, tratto in arresto oggi dai Carabinieri. Considerato personaggio di spicco dell'omonima cosca di Limbadi, era sottoposto al regime della detenzione domiciliare per il reato d associazione mafiosa addebitatogli nell'ambito dell'inchiesta "Black Monkey". Secondo sostenuto dai militari dell'Arma, si è allontanato da casa per andare Vibo Valentia. Quando gli uomini in divisa lo hanno visto, ha detto loro di aver lasciato il proprio domicilio per essere presente ad un'udienza processuale. Una risposta che non corrispondeva a verità in quanto il prossimo appuntamento in aula presso il Tribunale vibonese è fissato per lunedì. E' stato così ristretto di nuovo ai domiciliari.  Col fratello Antonio, secondo la tesi degli inquirenti che lo hanno coinvolto nel processo "Black money" ha gestito un "organismo centrale gerarchicamente sovraordinato rispetto a più rami operativi autonomi" del potente clan di Limbadi, assumendo i due Mancuso le qualità di "organizzatori, capi e promotori dell'intera organizzazione criminale".

Evasione dai domiciliari: anziano arrestato dai Carabinieri

Un uomo di ottanta anni è stato arrestato dai Carabinieri per evasione dai domiciliari cui era sottoposto presso la sua abitazione di Siderno. I militari della Compagnia di Locri lo hanno notato mentre passeggiava per strada, violando così le prescrizioni impostegli dopo la sentenza che lo ha condannato per detenzione illegale di armi e ricettazione. Reati che ha commesso a Mammola, in provincia di Reggio Calabria, quattro anni fa. 

Evasione dai domiciliari e reati contro il patrimonio: due arresti dei Carabinieri

Due arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri. Nel primo caso, a finire in manette è stato un uomo di 37 anni che, nonostante fosse ristretto ai domiciliari, è stato visto dai militari dell'Arma all'esterno della casa in cui risiede. Nella seconda circostanza, gli uomini in divisa hanno notificato un ordine di carcerazione emesso a carico di un uomo che deve espiare una pena ad otto mesi di reclusione perché giudicato responsabile di reati contro il patrimonio. Entrambi gli episodi si sono verificati a Crotone. 

Evasione dai domiciliari: denunciato un 19enne

Nel pomeriggio di ieri, nell’ambito dei servizi mirati di controllo del territorio, nonché di prevenzione e repressione dei reati in genere, disposti dal Questore della Provincia di Crotone, Luigi Botte, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Crotone e del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria S.G., crotonese, 19anni, pluripregiudicato, poiché accusato del reato di evasione. Gli agenti, intorno alle ore 14.15, hanno sorpreso il giovane attualmente sottoposto alla detenzione domiciliare con autorizzazione a recarsi al lavoro dalle 7,00 alle 14,00, mentre percorreva a bordo di un ciclomotore elettrico Via Vittorio Veneto  con itinerario differente rispetto a quello prescritto per raggiungere la propria abitazione e in un orario diverso rispetto a quello imposto dall’Autorità Giudiziaria.

 

Due arresti per evasione e violazione degli obblighi familiari

Due persone sono state arrestate dai Carabinieri a Reggio Calabria. La prima, un trentaseienne già in altre circostanze destinatario di procedimenti penali, è accusato di evasione dopo che i militari dell'Arma lo hanno trovato all'esterno della propria casa violando in questo modo i divieti impostigli dal regime dei domiciliari cui era sottoposto. La seconda, un uomo di 38 anni, originario della Repubblica Ceca, anch'egli coinvolto in passato in altre vicende giudiziarie, è stato raggiunto da un'ordinanza emessa dalla magistratura del suo Paese in quanto si sarebbe reso responsabile del reato di violazione degli obblighi familiari. I giudici della Corte d'Appello della città dello Stretto hanno avviato le operazioni per estradarlo.

Evade dai domiciliari per minacciare l'ex fidanzata: arrestato 23enne

Un giovane di 23 anni è stato tratto in arresto e condotto dietro le sbarre dai Carabinieri. Gli viene contestato il reato di evasione dai domiciliari. I militari dell'Arma di Cosenza hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dai magistrati della Corte d'Appello di Catanzaro. Poco più di un mese fa il 23enne, sottoposto al regime dei domiciliari perché accusato di maltrattamenti in famiglia, si sarebbe rivolto ai Carabinieri per comunicare loro che avrebbe raggiunto il Pronto Soccorso dell'ospedale "Annunziata" in quanto si era sentito male. Al contrario di quanto riferito, si recò presso la casa della ex fidanzata che minacciò e molestò.  

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