Un incidente sul lavoro è costato la vita poche ore fa ad un operaio che era impegnato nella pulizia di un sottobosco. G.A., 52enne, cadendo giù lungo una scarpata, è stato inghiottito dalle fiamme divampate poco prima per ragioni che sono al vaglio dei Carabinieri della Stazione di Marcellinara e dei Vigili del Fuoco. La tragedia è accaduta ad Amato, nel Catanzarese. La vittima lavorava per il Consorzio di bonifica del Tirreno Catanzarese. Il luogo è stato raggiunto anche da dipendenti dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Il cadavere dell'uomo, posto sotto sequestro su disposizione della Procura della Repubblica,  si trova ora presso il Policlinico Universitario di Germaneto. 

A bordo di un'eliambulanza è stato trasportato d'urgenza all'ospedale "Pugliese" di Catanzaro un operaio che ha riportato gravi ferite cadendo da un ponteggio. I sanitari del 118 accorsi sul luogo del drammatico incidente, a Tropea, in provincia di Vibo Valentia, hanno prestato all'uomo i primi soccorsi. Sono in corso nel frattempo gli accertamenti necessari per ricostruire la dinamica dell'accaduto. 

Giornata nera per i lavoratori delle Preserre. Un 53enne è stato travolto da un verricello a Sorianello. I motivi dell’incidente sono ancora chiarire. L’operaio è stato soccorso dai sanitari del 118 ed è stato trasportato dall’elisoccorso all’ospedale di Catanzaro: le ferite riportate interessano le gambe ed il bacino. I carabinieri della Stazione di Soriano stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. 

Stava lavorando con il proprio trattore quando lo stesso, per motivi ancora da verificare, si è ribaltato procurandogli gravissimi danni alla gamba. Ad essere coinvolto nell’incidente è stato un 50enne di San Nicola da Crissa, collaboratore del Quotidiano del Sud. Le urla di dolore hanno fatto accorrere sul posto alcuni vicini che si sono trovati di fronte una scena sconvolgente. Al loro arrivo i sanitari hanno subito compreso la necessità dell’intervento dell’elisoccorso per raggiungere rapidamente l’ospedale di Catanzaro. Al momento la prognosi è riservata: il tentativo è quello di salvare la gamba.

Erano padre e figlio e sono morti entrambi mentre lavoravano nell'azienda di loro proprietà attiva nel comparto dell'allevamento di maiali. Il dramma si è consumato stamane. Le vittime, Francesco e Nicola De Sando, rispettivamente di 50 e 25 anni, di San Pietro a Maida, sono cadute all'interno di una vasca di decantazione che stavano provvedendo a pulire. Respirando le esalazioni del putridume prodotto dai suini sono svenuti. Sul luogo della tragedia, in località Pruno, a San Mango d'Aquino, nel Catanzarese, sono accorsi i Carabinieri che hanno eseguito i rilievi di rito ed il medico legale impegnato a compiere i primi esami utili per accertare le ragioni del decesso. Secondo i primi elementi raccolti dai militari dell'Arma, è stato prima il padre a perdere la vita. Il giovane, resosi conto di ciò che stava accadendo, sarebbe intervenuto per prestare soccorso al genitore, venendo così anch'egli ucciso dalle fatali effusioni. 

Un addetto della compagnia Air India è stato risucchiato dal motore di un aereo ed è morto sul colpo. Il ''tragico incidente'' e` accaduto all'aeroporto di Mumbai poco prima del decollo del velivolo diretto nella citta` di Hyderabad. Gli addetti alla sicurezza dello scalo indiano stanno cercando di ricostruire la dinamica della tragedia. Allo stato, infatti, non e` ancora chiaro per quale motivo l'addetto si trovasse vicino al motore durante le manovre.

Poco prima delle 23 di ieri sera gli uomini del Nucleo Speleo Alpino Fluviale dei Vigili del Fuoco, supportati dai colleghi di Polistena e Reggio Calabria, hanno completato la complicata operazione di recupero del cadavere di Rosario Mandaglio, l'uomo di 58 anni tragicamente deceduto nel pomeriggio dopo essere caduto per quasi sessanta metri in fondo un precipizio in località Giambarella, a Galatro, in provincia di Reggio Calabria. Il dramma è avvenuto mentre la vittima stava conducendo un escavatore utilizzato per trasportare tronchi. I soccorritori hanno impiegato qualche ora, dovendo fronteggiare, fra l'altro, l'oscurità e le caratteristiche di una zona particolarmente impervia. 

Un operaio cinquantottenne è morto durante le operazioni di spostamento dei tronchi mediante l'utilizzo di un escavatore. Il drammatico incidente si è verificato a Galatro, in provincia di Reggio Calabria. La vittima, Rosario Mandaglio, era intenta a lavorare in un fondo che gli apparteneva e l'automezzo è finito tragicamente in una scarpata. Precipitando, il suo corpo è volato via all'esterno e l'impatto con il terreno è stato fatale. Istantaneo il decesso. Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Vigili del Fuoco.