Sequestrata un'officina meccanica abusiva, denunciato il titolare

I carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro hanno sequestrato, a San Ferdinando, un'officina meccanica abusiva, il cui titolare è stato denunciato e sanzionato per oltre 7 mila euro.

I militari, dopo una prima attività ispettiva durante la quale hanno riscontrato la presenza di un immobile con una rudimentale copertura in lamiere coibentate, hanno approfondito il controllo scoprendo l'esistenza dell'officina, risultata priva di autorizzazione e d'iscrizione sui registri della Camera di commercio e nell'albo delle imprese artigiane.

E' stata constatata, inoltre, la mancanza della segnalazione certificata d'inizio attività al Comune, del registro di carico e scarico dei rifiuti prodotti e dell'idoneità sanitaria dell'attività. 

Infine, gli uomini dell'Arma hanno trovato tre autovetture in riparazione, una delle quali, parcheggiata sulla pubblica via è risultata sprovvista di assicurazione e sequestrata.

Gli esiti dei controlli, oltre alle contestazioni di illeciti e sanzioni, hanno comportato il sequestro amministrativo delle attrezzature nella disponibilità dell'officina in attesa della successiva confisca

  • Published in Cronaca

Scoperta autofficina abusiva, sanzioni e denunce

I carabinieri forestale della Stazione di Montalto Uffugo e i militari di Lattarico (Cs), hanno sequestrato un’area in contrada “Miele”, nel comune di Rota Greca, all’interno della quale è stata scoperta un’officina meccanica abusiva, con deposito ed autorimessa di autobus. Durante il controllo, gli uomini dell’Arma hanno accertato la presenza di percolato e sostanze fuoriuscite durante la sosta dei mezzi, finiti direttamente sul terreno. L’attività ispettiva ha permesso, inoltre, d’accertare che il posteggio dei pullman, in uso da diversi anni, avveniva in assenza di sistemi di depurazione, di raccolta dei reflui industriali e delle acque piovane.

Una volta sequestrata l’autofficina, i militari hanno sanzionato e denunciato i due titolari, per violazione della normativa sulla gestione dei rifiuti, per aver adibito un piazzale non a norma ad autorimessa e per aver esercitato abusivamente l’attività di meccanico.

I due, inoltre, sono stati denunciati anche per furto aggravato, poiché durante il controllo è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete idrica comunale.

 I veicoli rinvenuti in riparazione, una volta effettuate le verifiche del caso, sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari, i quali saranno sanzionati per essersi avvalsi di un meccanico non iscritto nell’apposito registro.

  • Published in Cronaca

Sequestrata officina abusiva

La guardia di finanza della Compagnia di Crotone ha scoperto un'officina meccanica che operava senza le necessarie autorizzazioni.

Il titolare, infatti, oltre a non essere titolare di partita Iva, non risultava iscritto, neanche, alla Camera di commercio.

I finanzieri hanno proceduto, quindi, con i rilievi di carattere fiscale e con il sequestro amministrativo, ai fini della confisca, della strumentazione rinvenuta all’interno dei locali. A carico dell’autore dell’illecito è stato elevata una violazione amministrativa che prevede una sanzione fino a 15 mila euro.

Officina abusiva scoperta dalla Guardia di Finanza

Nel corso di specifici servizi diretti al controllo del territorio e all’osservanza degli obblighi strumentali fiscali, le Fiamme Gialle della Compagnia della Guardia di Finanza di Crotone hanno scoperto una officina meccanica abusiva nel territorio del comune di Cutro. L’esercente, infatti, oltre a non essere titolare di partita iva, non risultava neanche iscritto alla Camera di Commercio.

In particolare, l’attività veniva esercitata in un magazzino sito al piano terra di un fabbricato di proprietà dei familiari dell’esercente ed era attrezzato con ponti di sollevamento autovetture e tutta l’attrezzatura tipica per l’esercizio di autoriparazione. Al fine di interrompere la situazione di illegalità, i finanzieri, oltre ai rilievi di carattere fiscale, hanno proceduto al sequestro amministrativo della strumentazione rinvenuta e dei rifiuti speciali stoccati all’interno.

A carico dell’autore dell’illecito è stato elevata specifica violazione amministrativa che prevede una sanzione fino a 15 mila euro.

Gli elementi e le circostanze rilevate saranno oggetto di sviluppo successivo al fine di quantificare le relative evasioni di imposte.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed