Peculato, abuso d'ufficio e falso. Sindaco e funzionario comunale finiscono in manette

Nel corso di un'operazione, denominata "Domus", condotta a partire dall'alba di oggi, i carabinieri della Compagnia di Paola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale, emessa dal gip presso il Tribunale di Paola, nei confronti di due persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di peculato, falso in atto pubblico, falsità ideologica, abuso d’ufficio e favoreggiamento personale.

Destinatari del provvedimento sono il sindaco di un comune del tirreno cosentino ed un funzionario responsabile del Settore tecnico dello stesso ente (per entrambi è stata disposta la custodia cautelare in carcere).

La misura è stata emessa in seguito alle indagini effettuate dai militari della Compagnia di Paola, in merito alla gestione delle procedure d'assegnazione di un’abitazione di edilizia popolare.

I due, inoltre, avrebbero impiegato risorse pubbliche destinate a “Spese per opere pubbliche finanziate dalle concessioni edilizie”, per pagare la bonifica di locali comunali oggetto d'intercettazioni ambientali disposte dalla Procura della Repubblica di Paola.

Nel procedimento penale sono indagate anche altre persone, sulle cui generalità la Procura mantiene il più stretto riserbo.

I dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Paola, alle ore 11:00,  cui prenderanno parte: il Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro, Otello Lupacchini; il Procuratore della Repubblica di Paola, Pierpaolo Bruni; il Colonnello Raffaele Giovinazzo ed il Capitano Giordano Tognoni.

 

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed