Sequestrati terreni oggetto di una lottizzazione

I carabinieri forestale di Rossano e delle Stazioni di Trebisacce, Oriolo e Castrovillari hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal gip del tribunale di Castrovillari, in merito ad una lottizzazione situata in località “Varca- S.Antonio”, nel comune di Corigliano- Rossano.

Il provvedimento scaturisce da un’attività investigativa condotta dai militari della Stazione di Rossano che, a dicembre scorso, ha portato ad alcuni provvedimenti nelle zone oggetto della lottizzazione che ricadono in una area tra le più colpite dall’alluvione verificatasi nell’estate del 2015.

Le indagini hanno evidenziato lo stato di pericolo determinato dai lavori eseguiti durante la lottizzazione, per la quale risultano indagate sette persone, tra  imprenditori, progettisti, direttori dei lavori e dipendenti comunali.

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Reflui industriali scaricati in un fiume, sequestrato un impianto

I carabinieri forestale della Stazione di Rossano hanno posto sotto sequestro un impianto di lavaggio inerti e un'area di due ettari adibita a discarica non autorizzata.

Il sequestro, avvenuto in località “Trionto-Sorrenti” di Crosia, è stato effettuato a seguito di un accertamento presso la foce del fiume Trionto.

In particolare, giunta nell’alveo del fiume, la pattuglia ha notato una corposa colorazione marrone per la totale ampiezza del letto di scorrimento naturale delle acque.

Percorrendo a ritroso il letto del fiume, i militari hanno scoperto uno scarico di refluo proveniente da un impianto industriale.

I carabinieri hanno quindi accertato che il refluo del lavaggio degli inerti veniva immesso, attraverso un solco, in una conduttura che scaricava nel fiume Trionto.

Il tutto in violazione della normativa ambientale, che prevede la presenza di vasche a tenuta per il processo di decantazione e sedimentazione del refluo e per il successivo smaltimento.

Una volta sequestrato l'impianto, gli uomini dell'Arma hanno denunciato l’amministratore della società per gestione non autorizzata di rifiuti, deturpamento e danneggiamento di bellezze naturali e per aver realizzato uno scarico di acque reflue industriali nel fiume Trionto senza alcuna autorizzazione.

Infine, nel cantiere sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di rifiuti stoccati a cielo aperto e sul suolo.

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Domani la XXII° edizione del premio "Città del sole"

Domani (4 maggio), alle ore 17.30, presso il Palazzo San Bernardino di Rossano, prenderà il via la XXII° edizione del Premio la Città del sole, per i Calabresi di Calabria, organizzato dalla associazione omonima, composta da 20 Club Rotary di Amantea, Catanzaro, Cosenza, Cosenza Nord, Florense di San Giovanni in Fiore, Lametia Terme, Locri, Mendicino Serre Cosentine, Nicotera Medma, Paola, Petilia Policastro Valle del Tacina, Pollino Castrovillari, Reggio Calabria Est, Reggio Calabria Sud, Rende, Rossano “Bisantium”, Santa Severina, Soverato, Tropea e Vibo Valentia, dedicato ai Calabresi di Calabria, cioè a tutte quelle persone che sono rimaste in questa terra difficile per combattere e dare lustro alle proprie comunità.

Verranno premiati: per l’l’agricoltura, Pierluigi Taccone; per l’imprenditoria, Francescantonio Stillitani; per la letteratura, Giusy Staropoli Calafati; per la magistratura, Nicola Gratteri; per la medicina, Franco Iuliano; per la musica, Lorenzo Stasi; per la professionalità, Filippo Zama; per la ricerca, Riccardo Berardi e Pasquale Alfano; per lo spettacolo, Federico Veltri; per lo, sport Luca Valentini. Premio speciale a Nino De Lorenzo.

La manifestazione, dopo i saluti del presidente del Club Rotary di Rossano, Giuseppe Franco, del past governor distretto 2100 Rotary International, Luciano Lucania, e del presidente dell’associazione La Città del Sole, Giacomo Saccomanno, condotta da Mariarosaria Russo, sarà allietata dalla fisarmonica del maestro Gennaro Ruffolo.

Le conclusioni saranno affrontate dal governatore del distretto 2100 del Rotary international Salvatore Iovieno. 

Furto di legna in area demaniale, denunciati due fratelli

Sono stati bloccati sulla strada provinciale mentre si stavano allontanando dalla zona in cui avevano rubato della legna.

Così due fratelli di Rossano già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati per furto di legna in area demaniale.

In particolare, i militari della Stazione carabinieri forestale di Rossano e dell’aliquota radiomobile della Compagnia carabinieri di Rossano, dopo aver sentito il rumore di una motosega in località “Campi” di Corigliano-Rossano, hanno predisposto un apposito servizio di controllo che ha permesso d'intercettare gli indagati a bordo di un fuoristrada.

Nel mezzo, carico di legna di quercia, sono state rinvenute anche una motosega e tre torce ricaricabili.

Il fuoristrada, la legna e la motosega sono stati posti sotto sequestro.

Contestualmente, i militari hanno individuato le ceppaie appena tagliate, in un'area di proprietà della Regione Calabria, sottoposta a vincolo paesaggistico.

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Calabria: scoperta falsa invalida, guidava l'auto e percepiva lo stipendio da insegnante

 I finanzieri della locale Compagnia (Cs), hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni per un valore di 181 mila euro, nei confronti di una donna, F.C. di 47 anni, residente a Rossano (CS).

Il provvedimento trae origine dalla segnalazione fatta dalle fiamme gialle alla Procura della Repubblica di Castrovillari, allorquando, nel novembre scorso, venne scoperto che la donna, ancorché giudicata invalida al 100 per cento e pertanto beneficiaria dell'indennità di accompagnamento in quanto incapace di compiere gli atti quotidiani, era in realtà in grado di svolgeva in maniera disinvolta e completamente autonoma qualunque attività.

Nel corso dei pedinamenti cui la quarantasettenne è stata sottoposta, sarebbe emerso che la “falsa invalida”, con cadenza quotidiana, guidava la propria auto per raggiungere Cosenza dove era titolare di un’agenzia di finanziamento e prestiti.

A differenza di quanto certificato dagli esami medici in possesso dell’Inps, la donna svolgeva le ordinarie attività in assoluta autonomia, senza manifestare alcuna difficoltà nel deambulare e nel guidare e senza avvalersi di alcuno strumento di ausilio.

Durante le indagini sarebbe emerso, inoltre, che, dal 2008, la quarantasettenne percepiva anche lo stipendio di insegnante in una scuola di Canosa di Puglia (Ba), pur non avendo mai svolto alcuna attività in virtù delle prescrizioni mediche.

Alla luce dei numerosi riscontri emersi nel corso dell’attività investigativa, il gip presso il tribunale di Castrovillari ha emesso un provvedimento di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca delle somme di denaro nella disponibilità dell’indagata e in caso di incapienza, dei beni immobili della donna, ritenuti profitto della condotta delittuosa di truffa aggravata ai danni dell’Inps.

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Azienda sottrae al fisco 7,5 milioni di euro, denunciate tre persone

Durante una verifica effettuata a carico di una società di Rossano (Cs) attiva nel settore edile, i finanzieri della locale Compagnia hanno contestato la sottrazione al fisco di circa 7,5 milioni di euro di tasse.

Per le fiamme gialle, gli amministratori della società succedutisi nel tempo, sarebbero stati dei meri prestanome, in quanto completamente all’oscuro della reale gestione dell'azienda, che in realtà avrebbe fatto capo ad un gruppo familiare che controlla altre ditte operanti nel settore edile e nella produzione e commercializzazione di calcestruzzo.

Attraverso l’analisi della documentazione contabile e bancaria acquisita nel corso dell’attività ispettiva, i militari avrebbero scoperto un collaudato sistema di frode messo in atto dagli amministratori di fatto.

I finanzieri hanno, pertanto, contestato l'emissione di fatture per operazioni inesistenti e la compensazione di debiti con l’amministrazione finanziaria con crediti ritenuti fittizi.

In particolare, tutte le operazioni commerciali, sarebbero state eseguite con ingegnosi artifizi contabili, finalizzati ad impedire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti.

Complessivamente, tra il 2010 ed il 2018, sarebbe stata riscontrata l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, per 7 milioni di euro, Ires ed Iva evase per oltre 4 milioni di euro e crediti fittizi indebitamente compensati per circa 700 mila euro.

Il controllo è culminato, quindi, con la denuncia degli amministratori sia di fatto che di diritto.

Giallo in Calabria, giovane trovato in auto con due ferite d'arma da fuoco alla testa

È giallo a Rossano (Cs) dove, nella tarda serata di ieri, un ventiseienne del posto, A.B., è stato trovato in auto con due ferite d'arma da fuoco alla testa.

Il giovane è stato trovato riverso nella sua Mercedes, da una pattuglia della Polizia di Stato impegnata in un normale servizio di controllo del territorio.

L'uomo si trova ora ricoverato in gravi condizioni, presso il locale ospedale.

 Sull’accaduto indaga la polizia.

Sabato la presentazione di “Guidati da una stella”, il romanzo del piccolo Gesù di Nazareth, tra angeli, amore e profezia

Sabato 29 dicembre, alle ore 17:00, nella sala Mons. Ciro Santoro del Museo diocesano e del Codex, verrà presentato il libro di Fabio Mandato: “Guidati da una stella”.

Il romanzo del piccolo Gesù di Nazareth, tra angeli, amore e profezia, editrice Marcianum Press.

Un romanzo sulle vicende dell’infanzia di Gesù attraverso la meditazione dei cinque misteri gaudiosi del Rosario.

“Guidati da una stella” vuole trasportare il lettore negli ambienti e fra i dialoghi della famiglia di Nazareth, tuttavia senza tradire il dato evangelico.

Nel volume di Fabio Mandato, giornalista cosentino, "la tenerezza del presepe emerge dai colloqui dai personaggi, che ha provato ad immaginare e che ci riportano al centro della scena, di un’umanità nella quale il Signore è venuto davvero prendendo carne umana, abitando la nostra storia per trasfigurarla con il suo progetto d’amore salvifico".

Le parole di don Enzo Gabrieli, direttore del settimanale diocesano di Cosenza, “Parola di Vita”, espresse nella prefazione, indicano già il motivo del libro, quello di raccontare lo straordinario dell’Incarnazione nell’ordinarietà della vita di chi, Giuseppe, Maria e non solo, sono stati chiamati per questa missione speciale.

La stella è anzitutto quella contemplata dai magi, cercatori di Dio, il cui episodio alla mangiatoia di Betlemme, nel testo, è raccontato in maniera del tutto particolare: sono Maria e Giuseppe che, al bimbo ormai di qualche anno, narrano con un flashback il momento dell’arrivo degli astrologi orientali e i loro doni. I magi non sono però gli unici protagonisti del romanzo: ci sono Anna e Gioacchino, i genitori di Maria, c’è Simeone e la profetessa Anna. Per l’autore, "i cinque misteri della gioia sono ancora oggi per noi l’occasione di entrare nel Mistero del Natale, ma anche di prepararci agli eventi della passione, morte e risurrezione di Cristo, che già s’intravvedono nell’infanzia di Gesù".

A moderare l’evento sarà Anna Russo, giornalista, che dialogherà con l’autore, Fabio Mandato.

Sono previsti i saluti di Cecilia Perri, Vicedirettore del Museo Diocesano e del Codex, l’intervento di Don Enzo Gabrieli, Direttore dell’ufficio comunicazioni sociali della Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano e le conclusioni dell’arcivescovo Mons. Giuseppe Satriano.

 

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