Serra, Spirlì partecipa ai festeggiamenti di Pentecoste in onore di Santo Bruno
- Written by Redazione
- Published in Cultura
- 0 comments
«San Bruno è una colonna del cristianesimo della Calabria. Pur senza essere calabrese, ha scelto questo posto per creare uno spicchio di paradiso sulla terra».
Lo ha detto a Serra San Bruno il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, che oggi ha partecipato ai festeggiamenti di Pentecoste in onore di Santo Bruno.
«Oggi, a prescindere dalla mia devozione a San Bruno e dal forte legame con i certosini – ha aggiunto il presidente –, interpreto la voglia dei calabresi di recuperare la vicinanza alla fede e ai luoghi sacri. La nostra è una terra di santi. Onorare le tradizioni, seppur nel rispetto del distanziamento sociale imposto dalla pandemia, significa ritrovare gli atti di fede e partecipare di nuovo ai momenti più alti della spiritualità».
Dopo le celebrazioni nel Santuario regionale di Santa Maria del bosco, il busto di San Bruno è tornato nella Certosa.
Qui Spirlì è stato accolto dal priore Dom Ignazio Iannizzotto, a cui il presidente ha chiesto di pregare per tutti i calabresi e anche per chi ha l’onere di governare la Regione.
Related items
-
Serra al centro, ticket: l’Asp lascia i cittadini nel limbo
-
Serra al centro, l’Asp compra tre ambulanze e dimentica l’ospedale di San Bruno
-
Serra: alberi e rami caduti a causa della neve, intervengono i vigili del fuoco
-
Serra al centro attacca: "Nessuna chiarezza sulla casa della comunità fuori dall’ospedale"
-
Serra al centro: "L’Asp dimentica l’entroterra e gli ammalati. E’ caos su ticket e scelta del medico"