Vibo, grande successo per la Domenica delle Chiese
Luca Giordano, Dirk Hendriks, Pacecco de Rosa, Massimo Stanzione, Ludovico Mazzanti, Francesco Zoda, Francesco Saverio Mergolo, Giulio Rubino, Antonello Gagini, Frà Didacus, Michelangelo Naccarino: sono solo alcuni degli artisti le cui opere sono state visibili a tutti almeno per un giorno.
La Domenica delle Chiese del borgo di Monteleone, ideata ed organizzata da ViboInsieme e dal Centro aggregazione sociale in collaborazione con l'Associazione guide turistiche della Calabria e l'Unione parrocchiale Santa Maria la Nova, San Michele e San Giuseppe, ha rappresentato un primo passo verso la riscoperta dei tesori d'arte nascosti nelle chiese vibonesi del centro storico.
L'iniziativa è stata apprezzata dai tanti partecipanti che, grazie alle visite guidate gratuite, hanno potuto ammiare ogni singola opera.
Grande interesse hanno destato le opere custodite nella chiesa di San Michele e quelle custodite nel Santuario degli Angeli (due tele di Luca Giordano, una scultura di Michelangelo Naccarino e la straordinaria sacrestia lignea), due autentici scrigni d'arte, ma anche due edifici di una bellezza incomparabile.
Per l'occasione è stato possibile visitare anche la cripta di San Michele e la chiesetta di Sant'Omobono alla Cerasarella che conserva al suo interno una edicola cinque-secentesca con la rappresentazione affrescata della danza macabra, riportata alla luce soltanto nel 2005 durante lavori di restauro.
L'iniziativa ha permesso di portare fuori dalle sacrestie ed esporre al pubblico capolavori quale la Madonna con sant'Anna e San Felice di Cantalice di Luca Giordano, esposto in maniera permanente nella chiesa di Sant'Antonio, nonché altre opere della scuola pittorica di Monteleone, tra le più importanti del Meridione tra il seicento e l'ottocento, esposti nella chiesa di santa Maria la Nova.
La giornata si è conclusa con il concerto del coro parrocchiale nella chiesa di Santa Maria la Nova, eccellente sugello di una domenica straordinaria.
- Published in Cultura