Radioattività. Concluse le misurazioni campali a Montepaone, Montauro e Stalettì

Dopo Soverato, e realizzate le indagini anche a Montepaone, i tecnici dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria), hanno iniziato e concluso oggi le misurazioni campali  nel tratto di spiaggia che interessa i comuni di Stalettì (tra cui le note località turistiche Caminia, Pietragrande e Copanello), e Montauro, in cui si trova la località Calalunga da dove, nel finire di novembre scorso, ha avuto inizio  la nota “querelle” sulla presunta radioattività della costa jonica catanzarese.

Il dottor Salvatore Procopio, fisico del Laboratorio “E. Majorana” del Dipartimento Arpacal di Catanzaro, come fatto già per Soverato e, appunto, per Montepaone, ha georeferenziato i punti nei quali, alla doppia altezza di un metro ed a livello terra, ha misurato i valori di radioattività naturale, non riscontrando anche per quest’area presenza di radioattività artificiale.

Conclusa la misurazione, nei prossimi giorni seguirà il report finale con la pubblicazione, sul sito web dell’Arpacal, di tutti i dati acquisiti in campo.

Mattinate Fai: successo per "La piccocca", rappresentata a Satriano dagli studenti del liceo di Soverato

Dopo lo strepitoso successo dello spettacolo eseguito durante le Mattinate Fai dello scorso anno a Davoli Superiore, quest’anno a Satriano è stata interpretata “La Picocca”, scritta dal professore Ulderico Nisticò.

La rappresentazione, andata in scena nei giorni scorsi ha raccontato la storia di Satriano partendo dalle  sue origini. La trama è stata avvincente e coinvolgente. Inoltre, la peculiarità della location: il giardino di Palazzo Ranieri, ha costituito il vero fiore all’occhiello dello spettacolo capace di trasportare gli spettatori nella vera e propria vita del Settecento.

Del cast, formato dagli allievi del liceo scientifico “Antonio Guarasci” di Soverato, hanno fatto parte:  Francesco Persampieri, nei panni del principe Filippo Ravaschieri, Dania Fera, Donna Teresa, moglie del principe, mentre il ruolo di Maria Amalia Filangeri, nipote di Donna Teresa, è stato affidato ad Elisabetta Licciardi.

I costumi del principe e di Maria Teresa Amalia sono stati realizzati dalla sarta Barbara Schiavone di Montepaone Lido, mentre quello di Donna Teresa è stato disegnato e cucito da Marisa Magisano di Soverato.  

Ad impreziosire la rappresentazione le note prodotte dalla violinista Gemma Borrelli, la cui musica non ha avuto solo la funzione di semplice intermezzo alle azioni principali, ma è stata una  vera e proprio protagonista.

Buona parte del successo dell’iniziativa va ascritto, infine, alla professoressa di lettere del liceo scientifico “A. Guarasci” Ornella Ieropoli, il cui l’impegno ha reso le giornate Fai un appuntamento senza eguali.

 

 

 

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Rinvio a giudizio per la donna accusata di aver ucciso e nascosto la figlia in una valigia

E' stata rinviata a giudizio la donna accusata di aver ucciso la figlia appena partorita. La vicenda, svoltasi il 17 agosto dello scorso anno in un appartamento di Montepaone (Catanzaro), ebbe come protagonista Marianna Roshka, una cittadina ucraina di 32 anni. La donna giunse all'ospedale di Soverato dove raccontò di aver subito un aborto spontaneo al terzo mese di gravidanza. Ricevuta la segnalazione da parte dei sanitari, i carabinieri si recarono presso il domicilio della 32enne dove, in un armadio, trovarono il corpo senza vita della neonata avvolto in un asciugamano occultato dentro una valigia. Secondo gli inquirenti, la donna era riuscita a nascondere il suo stato di gravidanza, anche al compagno, un italiano di 40 anni, con cui aveva avuto altri due figli. Dalle indagini, condotte con il supporto del Ris e del Racis di Roma, sarebbe emerso, inoltre, che la piccola sarebbe stata uccisa subito dopo la nascita. L'esame autoptico, infatti, avrebbe evidenziato la presenza di ossigeno nei polmoni. Un indizio che, secondo gli inquirenti, confermerebbe che la neonata prima di morire avrebbe respirato. La morte della della piccola sarebbe stata provocata da emorragia e soffocamento, anche se sul suo corpicino non sarebbero stati trovati segni di violenza. Il prossimo 4 ottobre, l'imputata dovrà comparire davanti alla Corte d’assise di Catanzaro per rispondere delle accuse di omicidio ed occultamento di cadavere.

Disposta l'autopsia sul cadavere di un'anziana trovata morta in casa

Il pubblico ministero ha ordinato che sia sottoposto ad esame autoptico il cadavere di un'anziana rinvenuto all'interno della casa in cui viveva. G.L., 93 anni, risiedeva in un appartamento in via degli Ulivi, a Montepaone, in provincia di Catanzaro. L'attività d'indagine è affidata ai Carabinieri della Compagnia di Soverato, subito attivatisi, insieme agli specialisti del Reparto investigazioni scientifiche, compiendo accertamenti dentro l'abitazione. Sebbene sia probabile che la 93enne sia morta cadendo accidentalmente, gli inquirenti vogliono dipanare ogni dubbio. 

 

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Controllo agroalimentare del Corpo Forestale dello Stato: sequestrati mangimi in un negozio

Nel corso di specifici servizi finalizzati al controllo agroalimentare, il personale del Comando stazione forestale di San Vito sullo Jonio, unitamente a personale A.S.P. Ufficio veterinario di Soverato, durante un normale controllo presso un esercizio commerciale di Montepaone, hanno verificato i prodotti posti in vendita. Da tale controllo è emerso che diversi lotti di mangimi per cani, pulcini, cavalli ed uccelli, risultavano scaduti. di consegueza è stato effettuato il sequestro delle confezioni per la successiva  distruzione, per un quantitativo totale di circa due quintali. Tali controlli saranno estesi anche in altri esercizi commerciali di tutta la provincia.

 

 

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Neonata morta per soffocamento ed emorragia a Montepaone: arrestata la madre

Stamattina, personale del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Soverato ha notificato a M.R., un'ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro,  sottoponendola agli arresti domiciliari presso una casa protetta per sole donne a Catanzaro, in ordine ai reati di omicidio volontario ed occultamento di cadavere. La donna, la mattina del 17 agosto scorso, a seguito del ricorso alle cure da parte di personale del 118, era stata trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Soverato, dove il personale medico immediatamente le ha diagnosticato un parto ovvero un aborto che la stessa, inizialmente, ha negato pur di fronte all’evidenza del suo quadro clinico. L’intervento dei Carabinieri ha consentito di rinvenire, avvolto in un’asciugamani all’interno di una valigia, il corpicino di un neonato di sesso femminile, presso la dimora estiva della donna, in Via Umberto I, a Montepaone. Dall’attività investigativa immediatamente avviata, diretta dal sostituto procuratore titolare dell’indagine, Alessandro Prontera, della Procura della Repubblica di Catanzaro e coordinata dal Procuratore Aggiunto Giovanni Bombardieri, è emerso, secondo la ricostruzione degli investigatori, che M.R., nonostante il suo aspetto fisico esteriore, aveva sempre negato il suo effettivo stato di gravidanza, anche nei confronti del compagno, con cui aveva avuto altri due figli.  Le indagini, svolte successivamente anche con l’ausilio di personale tecnico del Reparto Investigazione Scientifiche dei Carabinieri di Messina e del Reparto Analisi Criminologiche del RACIS di Roma – stilando e relazionando anche sui profili psicologici e le dinamiche familiari –, hanno consentito di accertare, a parere degli inquirenti, che il parto era effettivamente avvenuto all’interno della dimora estiva della donna – stabilendo le dinamiche del fatto e collocandolo temporalmente nella prima mattinata – e che il neonato era figlio biologico di quest’ultima e del suo convivente. In particolare, dall’esame autoptico, è emerso che la neonata era nata viva – in quanto la stessa, presentando ossigeno nei polmoni, aveva effettivamente respirato alla nascita – e, successivamente, deceduta per soffocamento ed emorragia, ciò che ha determinato una svolta alle indagini in corso ed ha determinato la Procura della Repubblica alla richiesta al Giudice delle indagini preliminari di Catanzaro del  provvedimento oggi eseguito. 

 

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Davoli, in auto con la pistola: arrestati dai Carabinieri

Nella serata di giovedì scorso, nell’ambito di attività di controllo e perquisizioni per la ricerca di armi, espletata dai militari della Compagnia Carabinieri di Soverato, il personale della Stazione Carabinieri di Davoli e del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha eseguito diverse operazioni nei Comuni di Davoli e San Sostene. Durante una perquisizione veicolare, espletata durante controlli stradali sulla Strada Statale 106, i militari hanno rinvenuto, ben nascosta sul retro del parafanghi di una Fiat Punto, una pistola, calibro 7.65, marca Walther, modello PPK, conservata in una busta in plastica contenente il caricatore, nonché 22 proiettili dello stesso calibro, marca Fiocchi; inoltre, l’attività di ricerca, ha permesso di rinvenire un coltello del genere vietato. Le armi ed i proiettili, in ottimo stato, sono stati sequestrati e trattenuti presso gli uffici del Nucleo Operativo, in attesa dei rilievi balistici per escludere od accertarne l’utilizzo in delitti consumati. Il proprietario dell’auto, V.R., 52 anni, e l’autista del mezzo, R. I., censurato, 31 anni, entrambi di Montepaone, ritenuti responsabili di porto e detenzione abusiva di arma da fuoco e munizionamento, sono stati così tratti in arresto in flagranza di reato e posti agli arresti domiciliari in attesa della convalida. Entrambi gli arresti sono, poi, stati convalidati, nella giornata di sabato scorso, e, mentre per il secondo non è stata applicata alcuna misura, il primo è stato sottoposto all’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Soverato.

   

 

A Montepaone la prima edizione della Festa dello Sport

Promossa dall'Amministrazione Comunale di Montepaone, si terrà sabato 5 settembre a partire dalle ore 18,00 a Montepaone Lido in Piazza San Francesco, la prima edizione della Festa dello Sport. Si tratta della prima iniziativa di questo genere che si tiene nella cittadina jonica e nasce con l'obiettivo, spiegano il consigliere comunale delegato allo Sport e Spettacolo, Tiziana Tuccio e l'assessore al Turismo, Francesco Lucia "di promuovere una migliore sinergia fra le associazioni sportive del territorio per valorizzare questo settore che nella città di Montepaone, vanta una lunga tradizione di successi e nel corso degli anni ha offerto sane occasioni di socializzazione rafforzando intorno ad esso il sentimento di identità e unità della popolazione". "Lo sport - ha detto Francesco Lucia - permette la crescita di importanti valori che il nostro Pontefice ha efficacemente messo in evidenza in un discorso pronunciato di fronte ai Delegati dei Comitati Olimpici Europei, a Roma in occasione della 42ma Assemblea Generale: 'La pratica sportiva - ha detto Papa Francesco - stimola a un sano superamento di sé stessi e dei propri egoismi, allena allo spirito di sacrificio e, se ben impostato, favorisce la lealtà nei rapporti interpersonali, l’amicizia, il rispetto delle regole. È importante che quanti si occupano di sport, a vari livelli, promuovano quei valori umani e religiosi che stanno alla base di una società più giusta e solidale. Questo è possibile perché quello sportivo è un linguaggio universale, che supera confini, lingue, razze, religioni e ideologie; possiede la capacità di unire le persone, favorendo il dialogo e l’accoglienza. Questa è una risorsa molto preziosa!". Il programma della manifestazione prevede una prima parte dedicata ad interventi e testimonianze di professionisti, atleti e più in generale personalità del mondo dello sport. Interverranno alla manifestazione, il sindaco del Comune di Montepaone, il direttore dell’Unità Operativa Medicina dello Sport e Tempo libero dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, dottor Giuseppe Bova, i presidenti dell’U.S. Montepaone Calcio, ASD Real Montepaone Scuola Calcio, Volley Soverato, Calabria Swim Race di Catanzaro e le associazioni sportive: Circolo Velico di Soverato, Palestra kung fu Wushu - maestro Massimo Scalzo, Palestra Novart Amelia e Francesco, Tennis Club Costanzo Catuogno, Palestra XPRESSION di Annarita Statti, A.S. Basket Joy e Scuderia Tecno Racing di Giuseppe Carnazza e Saverio Macrina. Al termine della manifestazione coordinata dal giornalista Fabio Guarna, si concluderà il progetto “La Calabria e’ talento”, ideato e diretto da Ruggero Pegna per l’Assessorato al Turismo della Regione Calabria, con inizio alle 21.30, si terrà il concerto di Micaela, giovane artista calabrese che nel suo curriculum, per restare in tema, conta una riuscita esibizione a Berlino in occasione dei Campionato Mondiali di Atletica Leggera, nell’ambito del programma culturale finalizzato alla valorizzazione delle eccellenze italiane nel mondo. Durante la manifestazione è prevista l'esibizione di alcune associazione sportive e saranno allestiti in piazza punti di ristoro nonché lo stand del Tartufo Gelato. Sarà inoltre possibile visitare una mostra di artigianato locale e per gli appassionati d'auto d'epoca curiosare fra antichi modelli e modelli da competizione che faranno da cornice alla splendida location di Piazza San Francesco da Paola. Saranno presenti, altresì, gli stand dell’AVIS, AIC, Lega del Cane di Soverato.

 

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