Cuore di Rondine, la storia segreta del comandante Alfa fondatore del G.I.S dei Carabinieri

Sono poche le persone che hanno visto a volto scoperto il Comandante Alfa, fondatore del Gruppo d’Intervento Speciale (G.I.S) ovvero le teste di cuoio italiane, il gruppo di punta dell’Arma dei Carabinieri. Nel 1977, insieme ad altri quattro commilitoni del Reggimento Tuscania, il Comandante Alfa organizza il gruppo specializzato nella lotta al terrorismo voluto dall’allora Ministro degli Interni Francesco Cossiga.

Il Cigno (nome in codice) ha 26 anni nel 1977 quando da semplice paracadutista  viene scelto nel nuovo reparto d’élite dell’Arma dei Carabinieri il G.I.S., ribattezzato dai suoi uomini Comandante Alfa. Un militare che indossa il mefisto nero, che crede decisamente nella lotta per la libertà e la democrazia al servizio delle Istituzioni. Una vita straordinaria vissuta nell’ombra sconosciuta ai più e, per questo incredibile. Un curriculum di tutto rispetto il suo, che va dalle operazioni sia sul teatro medio-orientale che sul territorio nazionale con le missioni più delicate e rischiose della storia d’Italia degli ultimi decenni. Insignito con le più alte onorificenze dal Presidente della Repubblica e quella di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia  e della  Croce d’Oro al merito dell’Arma dei Carabinieri, con  riconoscimenti internazionali Nato.

Il Libro

La sua identità è e rimarrà segreta, ma lui stesso ha deciso di raccontare la sua “vita nell’ombra” in un libro autobiografico “Cuore di rondine”, destinato a diventare un film e nel quale l’autore narra della sua missione dura e rischiosa, l’uomo con la sua vita privata, le sue paure e la sua caparbietà. Il libro racconta 38 anni la vita del Comandante Alfa all’interno dei G.I.S. con missioni importanti a livello nazionale e internazionale, come l’intervento al carcere di Trani, dove i detenuti in rivolta tenevano in ostaggio dieci agenti della Polizia carceraria, la librazione della piccola Patrizia Tacchella rapita nel 1990 a soli 8 ani, l’attentato contro le forze italiane a Nassiriya nel 2003.

Sulle esperienze vissute il Comandante Alfa ha fondato una “Scuola Comandante Alfa”, una accademia sulla sicurezza destinata a selezionati professionisti di alto profilo.

Il Comandante Alfa alle ore 17 di oggi 19 novembre 2016, presso l’Auditorium della Scuola Media Statale “Coppa” di Luzzi (CS), presenterà il libro “Cuore di Rondine”, in una cornice istituzionale con il coinvolgimento delle Sezioni A.N.C di Acri, Rende e Cosenza, e l’allestimento di uno stand curato dal Gruppo Intervento Speciale (G.I.S) il cui Comandante è il Colonnello Gianluca Feroce.   

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Incidente ferroviario in Puglia, sale a 27 il numero delle vittime

 Si fa più pesante il bilancio dell'incidente ferroviario avvenuto ieri in Puglia. Il numero delle vittime accertate è, infatti, salito a ventisette, mentre i feriti sono oltre cinquanta. A causare la sciagura potrebbe essere stato un errore umano. L'ipotesi è stata ventilata dalla procura di Trani, che valuta comunque tutte le ipotesi, compresa quella del guasto. "Non conosciamo il numero dei passeggeri perchè non è un aereo e non abbiamo una lista. Non siamo quindi attualmente certi sul bilancio definitivo della tragedia", ha detto il procuratore aggiunto di Trani, Francesco Giannella, che dirige l'inchiesta sul disastro ferroviario. "Non ci sono indagati, almeno per ora. Siamo ancora in una fase conoscitiva dell'inchiesta, ma non credo che questa fase durerà molto". Ha spiegato Giannella.

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