Mauro e Battaglia sostengono l'idea di Falcomatà: "Per il porto di Reggio destinazione turistica"

"Il porto di Reggio Calabria rimarrà una struttura a destinazione turistica. Non vedo una soluzione diversa per questa infrastruttura che rappresenta una delle principali porte d’accesso alla città e come tale va valorizzata. Il governo è già a conoscenza degli intendimenti dell’Amministrazione che ha già espresso in più occasioni la sua assoluta contrarietà a qualsiasi ipotesi di attraversamento dei mezzi pesanti sul porto cittadino". È quanto dichiara in una nota il consigliere delegato alla Città Metropolitana Riccardo Mauro. "Nei Patti per il Sud che presto firmeremo con il Governo - aggiunge Mauro - è contenuto il progetto per la riqualificazione del porto in ottica turistica. E sarà un’opera che darà un nuovo volto a tutta l’area del fronte mare cittadino, insieme con gli altri interventi programmati nel Masterplan che consegneremo al Governo". "Di sicuro - prosegue il Delegato alla Città Metropolitana - non ci faremo dettare le linee di sviluppo del territorio da imprese private che possono legittimamente presentare tutti i progetti che vogliono, ma che dovrebbero sicuramente coinvolgere preventivamente gli amministratori locali e che devono fare i conti con gli intendimenti espressi dal sindaco e dall’Amministrazione che, fino a prova contraria, sono gli unici soggetti titolati a rappresentare la città". "La nostra posizione è chiarissima - aggiunge Mauro - e non rappresenta peraltro una mera opposizione ai progetti presentati dai privati per il passaggio dei mezzi pesanti nella zona nord del porto. La nostra è infatti un’idea complessiva che si sostanzia in progetto strategico di sviluppo molto più ampio, che mira al recupero del rapporto tra la città ed il suo mare, soprattutto in chiave turistica, e che si esprimerà nei progetti contenuti nei Patti per il Sud che firmeremo con il Governo". "A sostenere la posizione espressa dal consigliere Mauro è il consigliere regionale delegato alle politiche nell’Area dello Stretto Domenico Battaglia. "È legittimo che un’impresa privata presenti un progetto - ha dichiarato Battaglia - ma ritengo che tutto vada concordato e definito secondo le linee espresse dalle amministrazioni locali, ancor più adesso in vista della costituzione della Città Metropolitana che sarà il centro nevralgico della programmazione per lo sviluppo del territorio". "Sostengo pertanto l’idea promossa dal sindaco Falcomatà e dal consigliere delegato Mauro - ha concluso Battaglia - è vitale per il nostro territorio che il porto di Reggio mantenga, anzi sviluppi ancor di più, la sua destinazione turistica".

 

Costituzione Città Metropolitana, partono le audizioni in I Commissione

La Città Metropolitana di Reggio Calabria, il suo autonomo processo di costituzione e la valorizzazione delle funzioni per uno sviluppo integrato,  al centro dei lavori della prima Commissione “Affari istituzionali, affari generali, riforme e decentramento” guidata da Franco Sergio. Lo stesso presidente, a nome dell’intero organismo, in apertura dei lavori, ha espresso “solidarietà al collega Arturo Bova (presente alla seduta insieme con i consiglieri Sinibaldo Esposito e Michelangelo Mirabello) per il vile attentato intimidatorio che lo ha colpito”. La Commissione ha ospitato una serie di audizioni in relazione alla proposta di legge n. 99/10^ di iniziativa della Giunta regionale che reca i primi interventi per favorire la costituzione della Città Metropolitana. Sono intervenuti per il Dipartimento organizzazione, Risorse Umane - Controlli, il dirigente generale Luigi Bulotta in rappresentanza della Giunta; per la Provincia di Reggio Calabria, il vicepresidente Giovanni Verduci ed il segretario generale Antonino Minicuci; per il Comune di Reggio Calabria, il consigliere Riccardo Mauro. Oltre a depositare documenti al tavolo della Commissione, gli auditi hanno espresso “l’opportunità di allargare il bacino delle funzione ordinarie ad altri ambiti, tra cui elettricità, gas, rifiuti, trasporti, anche in considerazione del risparmio economico che ne deriverebbe per la Regione”. Il disegno di legge, che prevede la clausola d’invarianza della spesa, si collega all’accordo stipulato il 1 ottobre del 2015  tra Regione, Provincia dì Reggio Calabria e il sindaco del Comune di Reggio Calabria, in qualità di sindaco metropolitano, volto a valorizzare la nuova realtà, con la decisione, nelle more dell’approvazione della legge regionale di riordino, che le funzioni del nuovo “Ente locale” restino temporaneamente in capo alla Provincia di Reggio Calabria che continuerà a svolgerle con  il relativo personale e con l’impegno della Regione di trasferire le risorse finanziarie stabilite in sede del tavolo tecnico. “La discussione odierna – ha spiegato il presidente Sergio - ha offerto una fotografia del nuovo modello istituzionale che si andrà a realizzare con  la costituzione della Città Metropolitana. Siamo di fronte ad una svolta decisiva nel contesto di una fase di riordino e di rilancio di una azione amministrativa forte ed innovativa, verso la quale siamo tutti chiamati a dare il nostro contributo nello spirito di partecipazione condivisa ma anche e soprattutto di tutela delle singole specificità dei territori calabresi a vantaggio di una crescita complessiva dell’intera Regione. E se la Città Metropolitana avrà una propria identità, come è giusto che sia, al tempo stesso si renderà indispensabile per i Comuni sotto i 5000 abitanti l’obbligo di accorparsi e di fare unione tra di loro”. 

Mauro appoggia Ace: "Esempio virtuoso di medicina solidale, la burocrazia non può fermarlo"

"Reggio Calabria non può permettere la chiusura di un centro importante come lo Studio Ace di Pellaro. Offre un servizio fondamentale per il territorio, soprattutto se pensiamo che è rivolto alle fasce meno abbienti della popolazione, a tutti coloro che non possono permettersi di pagare esami strumentali". E' quanto dichiara in una nota il consigliere delegato alla Città Metropolitana Riccardo Mauro, respingendo l'ipotesi di una paventata chiusura per la struttura sanitaria di Pellaro. "Voglio esprimere solidarietà e vicinanza nei confronti dei lavoratori e dei pazienti di una struttura che è l'esempio più solido di medicina solidale sul nostro territorio. La salute dei cittadini è un diritto costituzionalmente garantito - conclude Mauro - non è possibile che venga pregiudicato da cavilli burocratici che in questo caso rappresentano un ostacolo per un'esperienza che non andrebbe solamente autorizzata, ma anche valorizzata. Mi auguro che la vicenda possa essere risolta nel più breve tempo possibile".

 

Mauro suona la carica: "Anche Taurianova ha svoltato, avanti verso la Città Metropolitana"

"L’elezione di Fabio Scionti segna per Taurianova il ritorno alla democrazia, alla legalità ed alla trasparenza, in una città che negli ultimi anni si è dovuta confrontare per ben tre volte con lo scioglimento del comune  per mafia". È quanto dichiara il consigliere comunale Riccardo Mauro delegato alla Città metropolitana, commentando l’esito della competizione elettorale a Taurianova. "Con Scionti inizia un’epoca di rinnovamento e di ritorno alla democrazia. I due pilastri sui quali si fonderà la collaborazione interistituzionale in prospettiva metropolitana – ha proseguito Mauro – Taurianova è una comunità che ha bisogno di ripartire, di avviarsi concretamente su un percorso di sviluppo da agganciare al treno della Città Metropolitana. Il Sindaco Scionti non sarà solo in questo processo. Nelle scorse settimane abbiamo già avviato una proficua collaborazione, in sintonia con il percorso di lancio della Città Metropolitana, che passa necessariamente attraverso l'ascolto, attento e partecipato, delle istanze di tutti i territori coinvolti. Al Sindaco Scionti i miei auguri per un proficuo buon lavoro, nella certezza che la sua neonata esperienza amministrativa rappresenterà per Taurianova il migliore trampolino di lancio sul quale decollerà il sistema della Città Metropolitana".

 

Proposta dei consiglieri Caracciolo e Mauro: ecco i parcheggi "rosa" e "baby mio"

È stata approvata all’unanimità in Commissione Politiche Sociali e del Lavoro la proposta di delibera di Giunta dei consiglieri comunali Mary Caracciolo (Forza Italia) e Riccardo Mauro (la Svolta) che istituisce i parcheggi a contrassegno temporaneo rosa e a contrassegno "BabyMio”. "Si tratta di uno di quegli interventi volti a perseguire il miglioramento della qualità della vita dei cittadini - ha affermato il Consigliere Mary Caracciolo - prestando particolare attenzione alle donne in stato di gravidanza e ai genitori con prole neonatale, nei particolari momenti di utilizzo dei mezzi di trasporto privato in ambito urbano". "È una proposta di grande civiltà - ha aggiunto il consigliere Riccardo Mauro - che qualifica la nostra città tra quelle più attente, in Italia, al tema della genitorialità. Attraverso i parcheggi 'rosa' e 'baby mio' sosteniamo i neo genitori dal punto di vista economico e garantiamo la possibilità di parcheggiare in luoghi agevolati, al centro storico che consentono anche il trasporto di carrozzine e passeggini". La proposta, che nasce dal sentire comune dei cittadini, rappresentati in audizione anche da Mirella Amodeo, Presidente Terziario Donna di Confcommercio, si caratterizza non solo per la creazione di appositi stalli di sosta, destinati solo alle donne in stato di gravidanza, in prossimità di alcune strutture-servizi,  ma anche per la possibilità di garantire ai genitori di bimbi neonati di poter usufruire in modo agevolato dei parcheggi a pagamento. La nuova delibera di Giunta, dunque, si rende necessaria in ragione delle specificità che caratterizzano il nuovo servizio. Un gesto di attenzione nei confronti dei cittadini che accomuna la  sensibilità di entrambi i consiglieri comunali, neogenitori. "Purtroppo, ad oggi - spiegano i Consiglieri Mauro e Caracciolo - il codice della strada attuale non prevede alcuna sanzione in merito al parcheggio rosa, e, nonostante sino all’approvazione di agosto sembrava potesse divenire legge, per il suo rispetto ci si dovrà ancora affidare esclusivamente al senso civico dei cittadini, non potendo elevare contravvenzioni nei confronti di eventuali trasgressori". "In particolare, la proposta istituisce un contrassegno temporaneo rosa, concesso gratuitamente e valido sino ai  dieci giorni successivi alla data presunta del parto indicata. Per beneficiare dell’esenzione e ritirare il contrassegno, le interessate dovranno compilare il modulo, disponibile on-line, e consegnarlo allo sportello indicato, dove sarà anche disponibile il modulo cartaceo. Il  contrassegno "Baby mio", unico per entrambi i genitori e con durata sino ai due anni del bambino, potrà essere richiesto alla registrazione dell’atto di nascita del bimbo/a o successivamente, compilando il modulo, disponibile on-line, e consegnandolo allo sportello, dove sarà anche disponibile il modulo cartaceo, in entrambi i casi previo pagamento di una cifra forfettaria pari a 30 euro all’anno. In entrambi i casi verranno riportate le targhe di un massimo di tre autovetture di proprietà del richiedente o di un componente del nucleo familiare al fine di rendere maggiormente utile il contrassegno nell’ambito della gestione familiare.

 

L'annuncio di Quattrone e Mauro: "Nuovamente prenotabile il volo Reggio Calabria-Milano"

"È nuovamente prenotabile il volo Reggio Calabria - Milano di Alitalia in partenza al mattino alle ore 6:20 con rientro serale allo scalo reggino alle 23:20. L’auspicio del Sindaco Falcomatà ha avuto i suoi effetti e, per quanto ne possa dire qualche improvvisato detrattore, oggi i fatti ci dicono che il collegamento con la città meneghina è di nuovo attivo». È quanto dichiarano in una nota congiunta il consigliere comunale delegato alla Città Metropolitana Riccardo Mauro e l’assessore alla Mobilità del Comune di Reggio Calabria Agata Quattrone. "Il volo è stato ripristinato, è nuovamente prenotabile e garantito almeno per tutto il mese di dicembre. È un fatto. Ed è corretto informare di questo i cittadini che rischiano di rimanere disorientati dai tentativi di chi pur di criticare l’azione dell’Amministrazione non si rende conto di remare contro la città. Il compito della politica è quello di tutelare i cittadini e renderli partecipi delle scelte che si fanno e dei risultati che si ottengono. Bene, questo compito è stato assolto. Ovviamente sappiamo benissimo che Alitalia è ormai una società privata e rispetto alle sue scelte aziendali poco o nulla può la politica". "Ma rispetto a quanto apparso su alcuni organi di stampa nelle scorse settimane - proseguono il delegato Mauro e l’assessore Quattrone - è bene chiarire i termini reali della questione. Anche e soprattutto sui costi del volo, a dire di alcuni assolutamente proibitivi per i nostri concittadini. Qui non si tratta di difendere le scelte aziendali di una compagnia privata ma, ad onor di verità, è bene informare i cittadini sul fatto che a fronte di diverse simulazioni di acquisto di biglietti aerei, in giorni diversi, da qui alla fine dell’anno, i costi non sono assolutamente quelli riportati nei giorni scorsi". "Ad esempio - proseguono Mauro e Quattrone - provando a prenotare un volo in partenza la mattina del 23 novembre e rientro serale il 26 novembre, la cifra complessiva da pagare è di 144 euro. Dunque 72 euro a tratta, che considerando il costo medio dei voli sul territorio nazionale non è certo un prezzo spropositato. Discorso simile si può fare simulando una partenza il 10 dicembre ed un rientro il 14 dello stesso mese. In questo caso il costo complessivo del volo andata e ritorno è di 130 euro, dunque 65 euro a tratta. Ed anche volendo simulare una prenotazione nel periodo natalizio, che notoriamente è uno dei più costosi dell’anno per i trasporti, si arriva a pagare per un volo con andata il 21 dicembre e ritorno il 28 dicembre, non più di 204 euro in totale, dunque 102 euro a tratta. Costi normali, adeguati alla media dei voli nazionali per la compagnia Alitalia". "Alla luce di tutto questo - dichiarano ancora Mauro e Quattrone - invitiamo tutti ad abbassare i toni, soprattutto chi riveste ruoli di responsabilità e dovrebbe evitare facili allarmismi. Se vogliamo tutelare l’interesse della città è necessario remare tutti nella stessa direzione. Ovviamente sappiamo che il ripristino del volo, per il momento garantito fino a dicembre, è un’azione di difesa mirata a restituire alla città un servizio già esistente che rischiava di esserle tolto. La riattivazione è certamente una buona notizia, ma non ci fermiamo ad una battaglia di retroguardia. La nostra città, soprattutto alla luce della sua nuova dimensione Metropolitana, merita un aeroporto collegato ai principali hub italiani e, perché no, internazionali, a costi accessibili. E sarebbe opportuno che nuove compagnie, soprattutto quelle low cost, attivassero servizi e nuove tratte da e per l’aeroporto di Reggio. Così come è necessario fare in modo che l’aeroporto sia meglio integrato nel sistema di trasporti del territorio, con una propensione specifica verso la sponda siciliana dello Stretto che ci consentirebbe di aumentare il bacino ed il numero dei passeggeri". "I cittadini sappiano dunque che le istituzioni stanno lavorando in questa direzione - concludono Mauro e Quattrone - ognuno per le sue competenze, ognuno secondo le diverse responsabilità, l’obiettivo di ogni singola parte in causa è quello di difendere l’aeroporto. Ed è un obiettivo che dobbiamo raggiungere tutti insieme, evitando azioni di sciacallaggio che rischiano di gettare fumo negli occhi, lasciando un conto salato che a pagare, come sempre, saranno solo Reggio ed i suoi cittadini".

 

Riccardo Mauro: "Incrementare le infrastrutture, ripristino di linea ferroviaria e 106 non basta"

''Il completamento dei lavori sulla linea ferrata jonica, così come la riapertura della Statale 106, sono certamente ottime notizie per il nostro territorio, segno di una rinnovata attenzione da parte del Governo. Ma l'obiettivo non può più essere il ripristino dell'esistente. Dobbiamo essere capaci di andare oltre, e costruire programmi e progetti in grado di migliorare l'attuale condizione dei trasporti nell'area della Città Metropolitana di Reggio Calabria''. È quanto dichiara in una nota il Consigliere Delegato alla Città Metropolitana del Comune di Reggio Calabria, Riccardo Mauro. ''Il ripristino delle rotaie è certamente un obiettivo importante ma non sufficiente - ha aggiunto Mauro - ricordiamo gli atavici problemi dei quali soffre la nostra terra, soprattutto dal punto di vista infrastrutturale e dei trasporti. Adesso dobbiamo andare oltre. L'obiettivo deve essere quello di ridurre l'immenso divario che esiste tra le infrastrutture del nord e quelle del sud e mandare in pensione le vecchie littorine in cambio di treni moderni, efficienti e puntuali, che mettano in condizione i cittadini della Città Metropolitana di muoversi in maniera agile e decongestionare in questo modo il traffico stradale. Su questo fronte, l tracciato della Strada Statale 106 va interamente messo in sicurezza. Ogni anno su quell'arteria perdono la vita decine di persone. Una condizione intollerabile per un territorio che si appresta a rivestire il prestigioso ruolo di Città Metropolitana''. ''La Città Metropolitana necessita di un rilancio globale che deve assolutamente andare oltre il ripristino delle condizioni precedenti all'ondata di maltempo. Infrastrutture importanti come l'Aeroporto, il porto di Gioia Tauro, il sistema di attraversamento dello Stretto, vanno assolutamente rilanciate. Reggio va messa nelle stesse condizioni delle altre Città Metropolitane italiane''.

 

Maltempo, Riccardo Mauro: "Situazione disastrosa in provincia di Reggio, lavoriamo senza sosta"

"Quello che è avvenuto nelle ultime ore sul territorio della Città Metropolitana è un vero e proprio disastro. Solo il grande lavoro della Protezione Civile, delle Forze dell'Ordine e degli altri volontari ha evitato che ci fossero altre vittime. Il mio pensiero va alla famiglia di Salvatore Comandè, l'uomo rimasto ucciso a Taurianova per l'esondazione di un torrente, e a tutti i cittadini che in queste ore stanno subendo gli effetti nefasti di questa ondata eccezionale di maltempo". E' quanto dichiara in Consigliere delegato alla Città Metropolitana del Comune di Reggio Calabria Riccardo Mauro. "La chiusura al traffico in più punti della Ss 106 jonica, l'interruzione della linea ferroviaria, i disagi sulle strade della piana di Gioia Tauro e nell'area dell'Aspromonte, sono fatti che ci mettono di fronte alle condizioni drammatiche in cui versa la nostra provincia sotto il profilo dei rischi idrogeologici, con tutte le responsabilità che ne conseguono rispetto ad una classe politica che in questi decenni si limitata ad arginare il problema senza mai affrontarlo seriamente" ha aggiunto il consigliere Mauro. "Adesso continuiamo a lavorare senza sosta - ha concluso Mauro - a stretto contatto con l'Unità di crisi della Prefettura, la Protezione Civile e le Forze dell'Ordine, per tenere sotto controllo la situazione e rispondere a tutte le criticità che man mano si presentano. Quando saranno definitivamente scongiurati ulteriori rischi per la sicurezza dei nostri concittadini valuteremo il necessario per ripristinare rapidamente i collegamenti in tutte le aree della Città Metropolitana e ragionare sui correttivi necessari ad evitare disastri simili in futuro". 

 

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