'Ndrangheta, scomparso dalla località protetta il pentito Giuseppe Greco

Come si legge nell'edizione odierna de "Il Garantista", risulta irreperibile Giuseppe Greco, collaboratore di giustizia ristretto ai domiciliari e già condannato in Appello a quattro anni di reclusione all'epilogo del processo originato dall'operazione "Meta" con cui è sono stati scardinati i vertici della 'ndrangheta di Reggio Calabria. Gli inquirenti, dopo aver appurato nella giornata di giovedì che il pentito era irrintracciabile da parte del personale addetto alla sua tutela, stanno lavorando per comprendere i motivi alla base della sparizione dal luogo segreto in cui viveva. Avrebbe dovuto rendere testimonianza in occasione di un'udienza di un dibattimento processuale presso la Corte d'Appello di Reggio Calabria che vede sul banco degli imputati, oltre allo stesso Greco, anche Domenico Calabrese e Natale Musolino. Verificata la sua assenza, gli agenti hanno stilato un rapporto che hanno trasmesso al Collegio di giudici di cui è presidente il magistrato Massimo Gullino. L'attività collaborativa di Greco, 55 anni, con la giustizia è iniziata esattamente due anni fa, a raccogliere i suoi dettagliati resoconti sull'organizzazione della 'ndrangheta è stato Giuseppe Lombardo, sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Padre del pentito è Ciccio Greco, considerato boss della "locale" di Calanna, organico ai clan Araniti e Rugolino. Era stato Fulvio Rizzo, sostituto procuratore generale di Reggio Calabria, a richiedere che il collaboratore testimoniasse in aula. Sulla scorta di quanto si legge in un'informativa relativa all'indagine denominata "Meta", Greco risulta essere "pluripregiudicato per guida senza patente, omicidio volontario in pregiudizio di un vigile urbano, truffa, furto, associazione per delinquere di tipo mafioso, lesioni personali, porto abusivo di coltello di genere vietato, rimpatrio con foglio di via obbligatorio".

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.