Coronavirus, controlli ai passeggeri arrivati a Lamezia da Londra

I sanitari delle Asp di Cosenza e Catanzaro sono al lavoro per rintracciare i passeggeri del volo  Londra - Lamezia Terme di sabato scorso (11 luglio), a bordo del quale ha viaggiato una persona di Botricello (Cz) risultata positiva al coronavirus.

 L’uomo, in seguito al risultato del test sierologico fatto al rientro in Italia, è stato sottoposto a tampone che ha dato esito positivo.

Negativo, invece, il risultato di un secondo tampone. Nelle prossime ore sarà effettuato un terzo tampone.

Tutti i passeggeri presenti sul volo e diretti in alcune località del Tirreno cosentino e del Catanzarese, saranno sottoposti ai tamponi di controllo.

In attesa dell’esito dovranno comunque osservare la quarantena.

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"Incidente chimico" a Londra, evacuato l'aeroporto City

Almeno 26 persone sono state sottoposte a cure mediche sul posto a causa di un non meglio precisato "allarme chimico" che ha provocato l'evacuazione del terminal del piccolo London City Airport. La notizia è stata diffusa dalla Bbc che ha citato il servizio antincendio londinese. Dal terminal sono state sgomberate circa 500 persone fra personale e passeggeri. Al momento non è ancora nota l'origine dell'accuaduto.

Londra: uomo si scaglia con un coltello contro i passanti, una donna morta e 5 feriti

Sangue e paura a Londra dove, ieri sera, un 19enne armato di coltello si è scagliato sui passanti. L'aggressione è costata la vita ad una donna americana di 60 anni, mentre altre cinque persone sono rimaste ferite. Il responsabile, un somalo con passaporto norvegese, è stato arrestato dalla polizia che ha usato una pistola elettrica per immobilizzarlo. Allo stato non si sa ancora se il gesto sia stato determinato da motivazioni terroristiche. Le autorità tendono a minimizzare, il vice capo della polizia londinese, Mark Rowley ha dichiarato: "Le prime indicazioni suggeriscono che la salute mentale (dell'aggressore) sia un fattore significativo in questo caso ed è questa una delle linee maggiori delle indagini". Tuttavia, potrebbe prendere corpo l'ipotesi jihadista, tanto più che meno di 48 ore prima dell'attacco, il capo dei servizi di sicurezza britannici aveva lanciato l’allarme affermando che un attacco terroristico sul suolo britannico "non è questione di se, ma di quando".

L'Europa senza cuore annega nel Tamigi

Come si fa a chiamare ipocritamente “segnale” il 52% dei Britannici, manco fosse un colpo di tosse invece di una decisione politica già in atto? E il voto in Austria, in Francia? Le decisioni dei governi di Ungheria e Slovacchia e Polonia? O il prossimo referendum in Olanda?  Qui siamo come quando la moglie pianta il marito e il marito s’inventa scuse pietose per non ammettere di essere becco per colpa sua. E invece delle menti pensanti e serie si fermano a pensare, e si chiedono com’è che metà circa degli Europei o sono contro o almeno dubitano dell’Europa? Studiamo le cause.

-          L’Europa è del tutto priva di ogni mito, sogno, ideale, passione. I soli valori sono in negativo: la pace intesa come assenza di guerra; o, peggio, l’edonismo infantile che ha chiamato i giovani “la generazione Bataclan”, il ballo e lo sballo elevati a concezione della vita e del mondo!

-          Il cosiddetto parlamento europeo è il ricettacolo di tutti quelli che non hanno trovato un posto da assessore regionale; e non conta nulla di nulla.

-          A dirigere le cose sono dei burocrati autoreferenziali e irresponsabili, che passano il tempo a determinare l’involucro obbligatorio delle ricotte.

-          La politica estera europea è del tutto assente; e le poche volte che l’Europa ha fatto qualcosa, è stato ciascuno per conto suo. Dal 1945, la sola funzionante faccenda europea e senza NATO e USA è la spedizione a guida italiana in Libano per separare le bande di tagliagole di Israele ed Hezbollah.

-          L’euro, idea non sbagliata, è stato gestito con una raffica di stupidate: l’Italia di Prodi pagò l’assurdo prezzo di 1936,27 lire; né bastò, ma il giorno dopo quello che costava 1000 lire, e doveva perciò essere messo a 0,52, passò a un euro, cioè 1936,27 lire.

-          Negli ultimissimi anni, si è aggiunto il fenomeno epocale dell’arrivo di masse di clandestini, che nessuna retorica buonista, stancamente ripetuta anche nelle tracce della maturità, riesce a convincere siano “risorse” o “doni”. Il trattato di Schengen è di fatto sospeso quasi dovunque, se la Francia blocca Ventimiglia e la Gran Bretagna (non da oggi, ma da molto prima della Brexit) chiude la Manica. Ridicolo piangere che l’Austria metta un muro, come se non lo stesso facendo anche Gran Bretagna e Francia.

 In queste condizioni, l’Unione Europea può cadere da un momento all’altro; o restare cachettica e morente; o fare la fine dell’Impero indiano del Moghul, che per un secolo tutti dicevano esistere e veneravano l’imperatore, ma poi facevano tutti per sé, compresi gli Inglesi che poi si presero il tutto.  Si può fare di tutto, tranne quello che da stamani stiamo sentendo: ingiurie generiche da parte di sussiegosi e ben pagati intellettuali (Dio liberi!), condanne morali non si sa da che pulpito; tutto, tranne che analisi serie e seri tentativi di cercare una soluzione.

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Un topo costringe un aereo ad invertire la rotta

Un aereo dell'Air India, diretto a Londra, e` stato costretto a ritornare in tutta fretta a Mumbai da dove era partito. Ad obbligare passeggeri ed equipaggio al fuori programma, non e` stato il timore di un attacco terroristico ma un semplice topo. Per Times of India, il giornale che ha riportato la notizia, ad avvistare il roditore sarebbe stato un passeggero, quando l'aereo si trovava nel cielo sopra Teheran. A quel punto, a scopo  precauzionale, il pilota ha deciso di fare ritorno nello scalo di partenza. La decisione e` stata motivata con la possibilita` che "il ratto avesse rosicchiato cavi o comandi elettrici dell'aeromobile". I 256 passeggeri hanno potuto riprendere il loro viaggio grazie ad un aereo sostitutivo. Sugli aerei indiani un episodio del genere non e` affatto nuovo, un fatto analogo, infatti, si era verificato a luglio scorso a bordo di un volo partito da Mumbai e diretto a Milano.

Stonehenge, migliaia di persone alla festa del solstizio d'inverno

 Si e` ripetuto, come ogni anno, il rito del solstizio d'inverno nel sito preistorico di Stonehenge, situato a 130 chilometri da Londra. Fin dalla notte di ieri, migliaia di persone, sedicenti druidi, seguaci di sette neopagane e semplici curiosi, si sono ritrovati per celebrare la nascita del nuovo sole. Unica novita` rispetto agli anni passati le temperature, intorno ai 15 gradi, decisamente sopra la media stagionale.

"Le sono caduto addosso e l'ho penetrata per sbaglio", assolto dall'accusa di stupro

"Non l'ho stuprata, sono caduto e per errore l'ho penetrata": miliardario assolto

"Non l'ho stuprata, le sono caduto addosso e l'ho penetrata per sbaglio". Questa la difesa di un miliardario saudita Ehsan Abdulaziz, 46 anni, accusato di avere stuprato una ragazza di 18 anni. Per quanto bizzarra, la tesi è stata accolta dal giudice inglese che lo ha assolto da tutte le accuse. Il processo era iniziato in seguito alla notte brava nel corso della quale dopo un giro in alcuni locali di Londra, l'uomo si era portato a casa due ragazze. Con una delle due aveva avuto un rapporto sessuale nella sua camera da letto, mentre l'altra si era addormentato sul divano del soggiorno. Ad un certo punto, secondo l'accusa, nel cuore della notte, la ragazza sarebbe stata svegliata e violentata. Ad avvalorare il racconto della 18enne le tracce di Dna del saudita trovate sul suo corpo. Per la difesa, però, non si sarebbe trattato di strupro. Le cose, secondo il legale dell'imputato, sarebbero andate diversamente:  "Il nostro assistito aveva fatto sesso con l’amica della ricorrente e quando è andato in salotto il suo pene era ancora eretto e aveva dello sperma sulle mani. In quel momento la ragazza ha spinto le mani dell’uomo verso la propria vagina. Lui afferma di essere effettivamente caduto su di lei e che il suo pene potrebbe averla penetrata".

 

Terrorismo, un uomo armato di machete cerca di sgozzare i passeggeri della metropolitana di Londra

Terrore alla fermata della metropolitana di Leytonstone, a Londra, dove ieri sera, un  uomo armato di coltello e machete ha cercato di sgozzare un passeggero. L'assalitore ha motivato il gesto urlando: "Questo e`per la Siria". Molto probabilmente si tratta di una ritorsione per la partecipazione britannica ai bombardamenti contro l'Isis. Prima di essere bloccato dalla polizia con un Taser, una pistola che rilascia una potente scarica elettrica, l'uomo e` riuscito a ferire tre persone, una delle quali in maniera grave. Le immagini con le varie fasi dell'attacco e della cattura del terrorista sono state state pubblicate sui social da numerosi passeggeri.

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