Focus 'Ndrangheta: 3 arresti e 5 denunce

Nel corso di questa settimana, nell’ambito del "Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘Ndrangheta", sono stati disposti dal Questore mirati servizi di controllo del territorio di Crotone  con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Settentrionale" di Cosenza e delle Volanti a Crotone e provincia anche per prevenire reati contro il patrimonio quali rapine, scippi o fenomeni come la prostituzione o l’abusivismo commerciale, che hanno portato ai seguenti risultati: arrestate 3 persone; denunciate 5 persone; segnalata al Prefetto una persona; identificate 391 persone; controllati 195 veicoli; eseguite 14 perquisizioni; elevate 14 sanzioni per violazioni al Codice della Strada; eseguiti 3 fermi/sequestri; controllate 24 persone sottoposte a misure restrittive. In particolare, nella giornata del 5 giugno, personale della Squadra Volante ha denunciato alla competente Autorità Giudiziaria S. K., nato in Marocco nel 1990, residente a Crotone, con precedenti di Polizia, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, perché resosi responsabile del reato di evasione. Nella stessa giornata personale della Divisione PASI ha deferito in stato di libertà G. G., crotonese del ‘77 per i reati in materia di armi di cui agli artt. 38 e 58 T.U.L.P.S. Nella fattispecie, G.G ha omesso di denunciare la detenzione di una pistola, 5 fucili e relativo munizionamento. Nella giornata del 6 giugno personale della Squadra Volanti ha segnalato al Prefetto, ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90, V. M., nato a Crotone nell’88. e trovato in possesso di  0,5 grammi di cocaina. Nella giornata dell’8 giugno personale della Divisione Polizia Anticrimine ha notificato a C. A., crotonese classe ‘89, il Divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (DASPO), emesso dal Questore della Provincia di Crotone della durata di due anni. Nella giornata di ieri, 10 giugno, personale della Divisione P.A.S.I., unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Settentrionale" di Cosenza e dell’Ispettorato del Lavoro di Crotone, all’esito di un controllo amministrativo presso una pizzeria di Petilia Policastro effettuato nell’ambito dei servizi di "Focus ‘ndrangheta" e volto in particolar modo all’emersione del "lavoro nero", ha proceduto alla sospensione immediata dell’attività in quanto veniva riscontrata una percentuale di lavoratori “in nero” superiore al 20% della forza lavoro. Detta sospensione risulta revocabile previa presentazione, da parte del titolare, della ricevuta del pagamento della somma di 500  euro quale acconto della sanzione amministrativa prevista, pari a 1.950 euro, nonché dell’avvenuta regolarizzazione dei predetti lavoratori non assunti. Inoltre, in riferimento allo sbarco avvenuto nella nottata del 9 giugno in località Marinella del Comune di Isola di Capo Rizzuto, che ha interessato l’arrivo di 16 cittadini extracomunitari di varie nazionalità, personale della Squadra Mobile, unitamente a militari della Guardia di Finanza della Sezione Operativa Navale di Crotone, a seguito di approfondimenti investigativi volti alla individuazione degli scafisti esperiti nel corso dell’intera giornata, ha proceduto all’arresto di S.R., nato nel’79 in Ucraina e H.S. 49enne ucraino, indagati in concorso per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nell’ambito del medesimo evento, personale della Squadra Mobile, ha proceduto altresì, all’arresto di K.S.K.K. 22enne di Al Sulaymaneyah (Iraq),accusato del reato di reingresso nel territorio nazionale, senza la prevista autorizzazione, prima della scadenza del previsto termine di anni tre, dalla data di notifica del decreto di espulsione.  Inoltre personale dell’ U.P.G. e S.P., unitamente a personale del reparto prevenzione Crimine di Cosenza, ha effettuato posti di blocco in via Falcone-Borsellino conseguendo i seguenti risultati: 366 veicoli monitorati col sistema mercurio; 55 persone identificate; 37 veicoli controllati; 14 perquisizioni estese al veicolo; elevate4 sanzioni per violazioni al Codice della Strada.

 

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