De Raffele (Fi): "A breve i frutti del lavoro dell'amministrazione comunale"
- Written by Bruno Vellone
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«Stiamo moltiplicando gli sforzi per tradurre in risultati concreti la programmazione ed il lavoro degli ultimi 4 anni: è un momento difficile per tutti gli enti perché le condizioni finanziarie non consentono di realizzare quanto si vorrebbe, noi siamo però convinti che nei prossimi mesi vedremo il frutto della nostra attività». Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe De Raffele, promette riscontri. Si riferisce ai risultati che dovrebbero vedere la luce nell’ultimo anno di amministrazione comunale che precede le elezioni amministrative del 2016. «Abbiamo – fa sapere - dovuto fare i conti con una situazione di partenza non facile, dettata soprattutto dagli errori del passato, ma siamo stati determinati nell’andare avanti per perseguire gli interessi collettivi». De Raffele, non perde tempo per stigmatizzare la «ritrovata compattezza da parte del centrosinistra serrese», un argomento che «non ci interessa né ci intimorisce perché i cittadini hanno già avuto modo di conoscere le modalità di gestione di quella parte politica e si sono espressi in merito abbastanza chiaramente. D’altra parte, visto cosa ha prodotto quell’esperienza amministrativa e quali sono state le sue priorità, l’epilogo non poteva essere diverso». Alle comunali del prossimo anno la compagine amministrativa intende presentarsi «nella massima chiarezza e con il nostro volto per sottoporci al giudizio degli elettori, senza avere nulla da nascondere e avendo come stella polare il progresso della nostra comunità». Nelle prossime settimane «cercheremo di eliminare quello che indubbiamente è stato un nostro errore: non aver comunicato adeguatamente quanto è stato prodotto, non aver informato costantemente la popolazione dei progetti in cantiere e di quelli che sono stati completati. Siamo certi – conclude - che i serresi sapranno scegliere fra chi si spende, pur nella consapevolezza di non essere infallibile, per migliorare la vita della cittadinanza e chi invece privilegia la propria carriera».