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Loielo e Tassone (Uniti per Nardodipace):"Inutili disagi provocati dalla mancata chiusura delle scuole"

Foto di repertorio Foto di repertorio

"L’Amministrazione Comunale di Nardodipace, oramai completamente alla deriva, dimostra giorno per giorno di non essere più in grado di gestire nemmeno la banale ordinaria amministrazione.

Soprattutto nel settore scolastico, peraltro ambito lavorativo in cui il sindaco ha operato sino alla data del suo pensionamento, si registrano stranamente i più gravi disservizi, a scapito di una popolazione scolastica che già vive un estremo disagio dovuto alla provenienza di gran parte degli alunni dalle diverse e lontane frazioni del territorio.

Se non bastasse, infatti, il mancato avvio del servizio di mensa scolastica allorquando si è giunti oramai al mese di gennaio 2023, va anche evidenziato che tuttora non sono stati forniti agli alunni nemmeno i libri di testo, per non parlare del servizio di scuolabus urbano oramai assente da anni!

Una Amministrazione Comunale, dunque, totalmente latitante al riguardo, la quale sembra non avere minimamente a cuore la cura e la formazione delle nostre nuove generazioni.

Per ultimo, la giornata odierna si è caratterizzata per il profondo caos provocato dalla intensa grandinata – peraltro largamente preannunciata dal servizio meteo – che si è abbattuta sul territorio sin dalle prime luci dell’alba: nonostante, infatti, le condizioni metereologiche non davano alcun cenno di miglioramento, peggiorando anzi ulteriormente già nel primo pomeriggio, il sindaco non ha inteso emanare una opportuna ordinanza di chiusura dei plessi scolastici, circostanza che avrebbe consentito invece agli alunni ed al personale scolastico di fare rientro a casa in piena sicurezza. Vane si sono rivelate le sollecitazioni a tal riguardo da parte dei docenti, la maggior parte dei quali proveniente da fuori territorio e giustamente preoccupati delle condizioni stradali del valico di Monte Pecoraro (circa 1400 m slm) e delle varie arterie di collegamento tra il capoluogo e le frazioni Ragonà e San Todaro, poiché il Sindaco non ha adottato assolutamente il provvedimento richiesto. Va opportunamente riferito, a tal proposito, che il tratto di strada tra Nardodipace e Serra San Bruno è stato bloccato in più tratti e per diverso tempo nel corso della giornata odierna a causa di alcuni camion ed autobus rimasti fermi nella neve in attesa di assistenza.

Attesa la situazione, pertanto, presso il plesso scolastico di Ciano capoluogo di Nardodipace nel primo pomeriggio si è registrata una situazione di elevato malumore sia da parte dei genitori accorsi per accompagnare a casa i propri bambini che degli stessi insegnanti, tanto che vi è stato persino l’intervento dei militari della locale caserma dei Carabinieri impegnati a prestare soccorso ed alleviare il disagio manifestatosi.

Una situazione a dir poco surreale, facilmente evitabile se solamente si fosse adottato quel minimo di buonsenso richiesto dal caso. Sarebbe bastato, infatti, considerare adeguatamente le difficoltà di trasporto dovute al peggiorare della situazione metereologica nel corso della mattinata per prevenire prontamente il disordinato disservizio che si è invece venuto a creare, emanando una ordinanza sindacale d’urgenza per la chiusura dei plessi scolastici e l’accompagnamento anticipato a casa degli alunni.

Il sindaco, tuttavia, con una irragionevole presa di posizione non ha assolutamente inteso cedere dalle proprie convinzioni, costringendo quindi i genitori ed il personale scolastico a fronteggiare la situazione nel migliore dei modi per evitare di mettere a rischio la sicurezza di tutti gli interessati.

Continuiamo a non avere parole adeguate nei confronti di tanta insensibilità ed incompetenza, domandandoci seriamente se la condotta assunta dagli Amministratori Comunali derivi da una assoluta indifferenza nei riguardi della nostra Comunità o più semplicemente da un’evidente incapacità di svolgere il ruolo conferito loro con ampio consenso a suo tempo dalla cittadinanza.

Ci auguriamo, dunque, che il sindaco e l’Amministrazione Comunale di Nardodipace si sveglino finalmente dal loro lungo letargo, almeno in quest’ultimo scorcio di mandato elettorale, adoperandosi per predisporre un’adeguata organizzazione dei servizi scolastici ed un’appropriata gestione di tutti i compiti istituzionali demandati all’Ente, nell’interesse di tutti i cittadini che vivono quotidianamente in questo martoriato territorio che farebbero sicuramente a meno degli ulteriori disagi che l’Amministrazione Comunale continua instancabilmente a provocare".          

E' quanto scrivono in una nota, Piero Tassone e Romano Loielo, rispettivamente capogruppo di minoranza al Consiglio comunale di Nardodipiace e responsabile cittadino del movimento "Uniti per Nardodipace".

 

 

 


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