Naufragio in Calabria, ottomila euro per il viaggio della morte. Sale a 64 il numero delle vittime
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Sono stati individuati i presunti trafficanti di uomini responsabili del naufragio avvenuto domenica scorsa a Steccato di Cutro (Kr) e costato la vita a 64 persone.
Si tratta di un cittadino turco e due pachistani.
Gli indagati, che avrebbero condotto sulle coste calabresi il natante partito dalla Turchia, sono stati identificati in seguito a un'attività svolta congiuntamente da polizia, carabinieri e guardia di finanza di Crotone.
Nel corso delle indagini è emerso che gli immigrati avrebbero pagato ottomila euro a testa per potere salire a bordo del barcone della morte.
Intanto, la Prefettura di Crotone ha fatto sapere che questa mattina è stato recuperato il cadavere di un uomo e che da domani (1 marzo) sarà aperta al pubblico la “camera ardente” presso il “Palamilone” di Crotone
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