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Consiglio regionale, martedì la premiazione dei vincitori del concorso "Ragazzi in aula"

Martedì 26 maggio alle ore 10.00 nell’auditorium “Calipari” di Palazzo Campanella, il presidente del Consiglio regionale Antonio Scalzo premierà gli studenti vincitori del concorso “Ragazzi in Aula”, dedicato alla memoria di Fabiana Luzzi. Il tema scelto per questa edizione: “Miglioriamo, curiamo, garantiamo l’alimentazione” è in linea con il dibattito al centro dell’esposizione universale Expo 2015 sul nutrimento dell’uomo e della terra. Sempre acceso l’interesse verso quest’iniziativa che rafforza i processi partecipativi, avviando un percorso di conoscenza in grado di avvicinare sempre più i giovani alle Istituzioni. Martedì il momento conclusivo del progetto “Ragazzi in Aula”, realizzato dal Consiglio in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Calabria e che ha visto durante l’anno visite guidate di Palazzo Campanella, incontri e dialoghi sulle prerogative e sul funzionamento delle Istituzioni. 35 le scuole di tutta la Calabria che hanno partecipato al concorso. 197 i lavori prodotti che spaziano dal disegno alla fumettistica fino ai video. Gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori che hanno gareggiato per le tre classi di concorso suddivise per ordine e grado si sono misurati sul tema del diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutta l’umanità. Alla cerimonia di premiazione presenzieranno il presidente del Consiglio regionale della Calabria Antonio Scalzo e il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria Diego Bouchè. “Abbiamo voluto rendere gli studenti calabresi attivamente partecipi dell'esposizione universale Expo 2015 per stare al passo con il dibattito in corso sui temi dell’alimentazione e della sostenibilità" - ha commentato il presidente del consiglio regionale. "L’adesione al progetto ‘Ragazzi in Aula’ - ha concluso Antonio Scalzo - attesta il valore di un’iniziativa che ha contribuito a far conoscere l’Assemblea legislativa calabrese e che è riuscita ad accorciare la distanza tra cittadini ed Istituzioni”.

Scalzo: "Inserire nello Statuto della Regione il ripudio di tutte le mafie"

Introdurre tra i principi fondamentali dello Statuto della Regione Calabria il ripudio della ‘ndrangheta e di tutte le mafie. Lo ha proposto il presidente del Consiglio regionale, Tonino Scalzo, nel corso dell’odierna seduta della Conferenza dei capigruppo che si è riunita a palazzo Campanella per programmare i lavori dell’Assemblea per le prossime settimane. “E’ un atto di alto valore, non solo simbolico – ha affermato il Presidente – con cui intendiamo lanciare un segnale forte e risoluto su un tema che non può mai, in nessun caso, essere oggetto di sottovalutazione. La ‘ndrangheta è il più grave dei mali della Calabria e noi abbiamo il dovere di codificare il rifiuto dei disvalori mafiosi fin dalla legge fondamentale del nostro ordinamento regionale”. La proposta del presidente Scalzo è stata avanzata nell’ambito del dibattito sulla possibile riorganizzazione delle commissioni permanenti, di cui si è occupata la Capigruppo, che ha lavorato assistita dal neosegretario generale facente funzione Maurizio Priolo. In particolare, si è valutata la possibilità di razionalizzare delle materie di competenza degli organismi consiliari. Tra le ipotesi di cui hanno discusso i capigruppo vi è quella di istituire una quinta commissione permanente, nel rigoroso rispetto dei vincoli finanziari e nell’ambito del piano di riqualificazione della spesa di funzionamento del Consiglio regionale, attualmente all’esame dell’Ufficio di presidenza: piano che porterà a una riduzione complessiva dei costi. Gli uffici del Consiglio stanno inoltre procedendo allo studio delle funzioni da attribuire all’organismo: le riforme istituzionali, le attività produttive o la programmazione comunitaria. In questo quadro, anche la commissione speciale contro la ‘ndrangheta in Calabria potrebbe cambiare denominazione, assumendo quella di “Commissione per la cultura e la legalità”. La Conferenza ha proceduto a fissare l’agenda delle prossime tre sedute, che si svolgeranno il 19 maggio, il 16 e il 22 giugno. Nel rispetto di una prassi istituzionale consolidata, in questa fase di campagna elettorale che precede le elezioni amministrative in diversi Comuni della nostra regione, il Consiglio non si occuperà di temi sensibili sul piano politico che possano, anche indirettamente, influenzare il voto; i lavori del 19 maggio saranno pertanto destinati ad alcuni adempimenti di natura squisitamente istituzionale.

 

 

Il presidente del Consiglio regionale Scalzo visita la "Bottega della legalita'"

“Il tema della legalità è uno dei punti centrali dell’impegno della Regione, convinti come siamo che il rispetto delle regole sia il presupposto per il riscatto della Calabria”. E’ quanto ha detto il presidente del Consiglio regionale Antonio Scalzo nel visitare, assieme al presidente dell’Assemblea siciliana Giovanni Ardizzone, la “Bottega della Legalità” di Palazzo Campanella gestita dalla cooperativa “Ichora”.  Ad accogliere i due presidenti, Dimitri Praticò, presidente della cooperativa, Lucia Lipari, componente ufficio nazionale legale di “Libera” e socia della cooperativa e Mimmo Nasone, referente regionale di Libera. “La Bottega della Legalità vuole essere la casa di tutti i cittadini calabresi e meta di turismo responsabile e luogo di memoria per tutte le vittime cadute per mano criminale. Non a caso porta il nome di Dodò Gabriele, finito accidentalmente nel mirino della criminalità mentre giocava a calcetto”, ha spiegato Lucia Lipari. Il presidente Scalzo ha posto l’accento sull’importanza di sostenere iniziative a tutela dei più alti valori del vivere civile. “Di questi valori, la Bottega della legalità rappresenta una sintesi significativa, che lega la promozione e la commercializzazione dei prodotti biologici provenienti dai campi confiscati alle mafie con l’esperienza sociale del consumo critico e responsabile da parte dei sempre più numerosi visitatori”, ha detto Scalzo, richiamando anche “la pregevole attività didattica e di testimonianza che, quotidianamente, viene offerta a tantissimi studenti calabresi in occasione delle loro visite a Palazzo Campanella con tappa proprio alla Bottega di Libera”. Da parte sua, il presidente Ardizzone ha parlato di “messaggio positivo che, attraverso la Bottega della Legalità, viene da una terra difficile quale la Calabria.  E’ ancor più significativo che questo messaggio arrivi dall’interno di un Palazzo, quello del Consiglio regionale, che è l’istituzione per eccellenza”, ha detto Ardizzone, ricordando che anche a Palazzo Normanni esiste un corner con i prodotti dal marchio “Liberaterra”. Erano presenti all’incontro: il vicepresidente Francesco D’Agostino, il segretario questore Giuseppe Neri, il consigliere regionale Domenico Battaglia e l’ex consigliere regionale Giuseppe Giordano.   

Scalzo: "Nuove leggi regionali siano di qualità"

Stabilito, in linea di massima, questa mattina nel corso di un apposito incontro tra il presidente del consiglio regionale ed i presidenti delle commissioni permanenti, il calendario per le prime sedute che sarà perfezionato a breve ( il tempo necessario di sentire gli altri membri degli Uffici di Presidenza). “Con l’insediamento delle commissioni - ha sostenuto il presidente Antonio Scalzo introducendo la riunione - l’attività istituzionale del consiglio entra nel vivo delle questioni che più interessano i calabresi. Gli organismi da voi presieduti costituiscono non un pezzo marginale dell’assemblea regionale, ma il cuore pulsante dell’attività legislativa del consiglio. Le commissioni, infatti, hanno la funzione di ascoltare, attraverso audizioni e contributi vari, le istanze politiche, sociali e culturali della Calabria, approvando testi di legge su cui, successivamente, l’aula è chiamata a pronunciarsi in maniera definitiva. Inoltre - ha aggiunto il presidente Scalzo - proprio le Commissioni hanno il compito di entrare in contatto con la società calabrese e ridurre, attraverso lo svolgimento delle prerogative loro assegnate dallo Statuto, la distanza tra cittadini ed Istituzioni; ossia, una delle criticità che alla lunga rischia di indebolire la democrazia rappresentativa”. Entrando nel merito delle competenze delle commissioni e dei “segnali di novità che si ha necessità di dare alla Calabria”, il presidente del consiglio regionale ha sostenuto: “rispetto alle consuetudini del passato, quando spesso si approvavano leggi manifesto o leggi poco attente agli interessi generali o prive di relazioni introduttive e schede tecnico-finanziarie, l’attività legislativa deve caratterizzarsi per qualità oltre che per produttività. Tutto ciò, è strettamente legato al buon lavoro che le commissioni permanenti sapranno fare. Una particolare attenzione al rispetto dei principi costituzionali e delle normative comunitarie, sarà utile non soltanto per evitare osservazioni da parte del Governo, ma anche per inaugurare, con la X legislatura regionale, rapporti di grande serietà con qualsivoglia organo di controllo, politico, istituzionale e giurisdizionale. In questo contesto, sono sicuro - ha concluso il presidente Scalzo, indicando ai presidenti delle commissioni 3 settori su cui intervenire con priorità: rischio amianto, sistema termale e turismo religioso - che ciascuna forza politica e ciascun consigliere regionale, per la propria parte di responsabilità, sapranno offrire un contributo positivo per ridare efficienza alla Regione e lo sviluppo economico e sociale”.

Consiglio Regionale: L'ordine del giorno della seduta di lunedì prossimo

Il Consiglio regionale è stato convocato dal presidente Antonio Scalzo per lunedì 9 marzo, alle ore 12,00. All’ordine del giorno la problematica fondi comunitari POR Calabria FSE. Seguirà l’esame della proposta di legge n. 11/10^: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 13 maggio 1996, n. 8 (Norme sulla dirigenza e sull'ordinamento degli uffici del Consiglio regionale)”, d’iniziativa dei consiglieri Arruzzolo (Ncd), Battaglia (Pd), Giudiceandrea (Democratici Progressisti), Greco (Oliverio Presidente), Nicolò (Forza Italia), Nucera (La Sinistra), Sculco (Calabria in rete). Ultimo punto all’odg la mozione n. 4 sulla parità di genere di iniziativa del consigliere Flora Sculco.

Regione Calabria: I fondi comunitari entrano nell'agenda della Conferenza dei Capigruppo

Al centro della seduta del Consiglio regionale, fissata per lunedì prossimo con inizio alle ore 12, la programmazione dei fondi comunitari 2014-2020.  La decisione è stata assunta dalla Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari riunitasi questa mattina a Palazzo Campanella. “La programmazione comunitaria - ha sostenuto il presidente Antonio Scalzo-  è la sfida decisiva per il futuro della Calabria. Il Consiglio regionale, nell’esercizio delle proprie funzioni legislative, così come la Giunta, ritiene indispensabile dare impulso ai nuovi programmi operativi e, al tempo stesso, accelerare la spesa del settennato 2007/2013 per la quale resta poco tempo a disposizione. Abbiamo perciò deciso di inserire il dibattito su questo tema all’ordine del giorno della seduta del prossimo 9 marzo. E’ necessario un confronto che auspichiamo approfondito, ampio e quanto più possibile condiviso dalle forze politiche presenti in Consiglio. Su questo campo – ha aggiunto Scalzo-, si gioca la partita più importante per la nostra regione.  Siamo davvero all’ultima chance per le regioni dell’ex Obiettivo convergenza, oggi emblematicamente ribattezzate ‘Regioni in ritardo di sviluppo’. Per questo, dovremo dare prova di pragmatismo, senso di responsabilità istituzionale ed intraprendenza, rafforzando i rapporti con Bruxelles, soprattutto sul versante delle relazioni con gli organi di raccordo tra Regioni e Commissione europea”. Il dibattito  sulla programmazione comunitaria sarà introdotto dal presidente della Giunta regionale Mario Oliverio. La Conferenza dei Capigruppo, inoltre, con l’obiettivo di rendere operativa l’Assemblea regionale, ha sollecitato l’insediamento delle Commissioni permanenti “da cui ci si attende - è stato detto - una produzione legislativa di qualità. Non più leggi manifesto, ma provvedimenti legislativi strettamente collegati con i bisogni dei calabresi e con le esigenze di crescita economica e sociale”. Il presidente Scalzo ha annunciato un suo incontro con i Presidenti delle Commissioni.La Conferenza, riprendendo un tema di stringente attualità su cui si è soffermata nella riunione della settimana scorsa, ossia la lotta alle povertà, ha deciso, concordemente con l’assessore Carlo Guccione, di organizzare, sulle povertà crescenti nella nostra regione e sulle diseguaglianze sociali acuite dalla crisi economica, una  seduta ad hoc del Consiglio regionale da cui possano scaturire provvedimenti  legislativi  utili a fronteggiare il disagio.Altro tema affrontato: la Fondazione Campanella. Il Presidente del Consiglio regionale  ed i Presidenti dei Gruppi consiliari, all’unanimità, hanno esortato tutti i soggetti, pubblici e privati, che hanno voce in capitolo nella vicenda, ad intervenire con la massima determinazione “per impedire che si decreti la morte di un’eccellenza oncologica e di un patrimonio sia tecnologico che di professionalità  su cui la Regione ha investito ingenti risorse e che costituiscono per la Calabria un riferimento prezioso per i pazienti oncologici”. All’ordine del giorno del Consiglio regionale sarà inserita la mozione volta ad impegnare la Giunta regionale sul terreno della parità di genere, visto che già il Consiglio regionale   nella seduta del 20 gennaio ha proceduto all’approvazione di un emendamento nello Statuto  con cui si assicura la presenza almeno del 30 per cento di donne nell’Esecutivo.Un approfondimento è stato infine riservato al ‘question time’ che si vuole far diventare “centrale nello svolgimento delle attività istituzionali, perché - ha sostenuto il presidente Scalzo – costituisce un momento di trasparenza nel rapporto fra i consiglieri e il Governo della Regione che va assolutamente valorizzato” .  La Conferenza ha inoltre ricordato il funzionario del Sismi, di origini calabresi, Nicola Calipari, morto dieci anni fa in Irak dove aveva liberato la giornalista Giuliana Sgrena. 

Consiglio regionale, convocata per martedì la Conferenza dei presidenti dei gruppi

Il presidente del consiglio regionale Antonio Scalzo ha convocato la Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari. La prima riunione dei Capigruppo della X legislatura è prevista per martedì 24 febbraio alle ore 15. All'ordine del giorno della seduta, cui dovrebbe partecipare il governatore Mario Oliverio o un suo rappresentante, vi è la programmazione dei lavori del consiglio.

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