Filogaso, iniziati i festeggiamenti in onore di sant'Agata

Anche quest’anno, come ogni anno, sono iniziati i festeggiamenti religiosi e civili in onore della patrona del paese “S. Agata”.

I festeggiamenti religiosi, organizzati da don Mimmo Sorbilli coadiuvato dai cittadini, prevedono una settimana intensa di preghiera e devozione.

Venerdi 27 è iniziata la novena.

Giovedi 2 febbraio si festeggerà la Candelora; venerdi è prevista una visita agli ammalati del paese; sabato la proiezione in chiesa del film “Agata di Cristo”.

Domenica 5 Febbraio, infine, si svolgerà la processione con la statua della Madonna per le vie del paese.

I festeggiamenti civili prevedono l’esibizione lungo il corso principale dei “Giganti di Filogaso” e quella del complesso bandistico “Città  di Monterosso”.I fuochi pirotecnici concluderanno i festeggiamenti.

La devozione a santa Agata, protettrice del paese, nasce da un episodio raccontato da Fiore nel suo libro “Calabria Illustrata”.

Il corpo della Santa era stato trafugato da Catania per essere trasferito a Costantinopoli. Due cavalieri di nome rispettivamente Goscelmo della Corte Imperiale napoletana e Giliberto francese lo ripotarono nuovamente a Catania. Il vescovo della città, come ricompensa del gesto, regalò a Goscelmo un terreno sito in Filogaso. Questi, stabilitosi in paese, ha istituito, in devozione della Santa, una grande festa che si celebra ogni anno il 5 febbraio.

Cosi riporta l’episodio Giovanni Fiore:

 “V. Sant'Agata Vergine, e Martire Molto deve alla nostra Calabria la Sicilia, avendole restituito coll'opera di un suo figliuolo il corpo della Santa, già trasferito - in Costantinopuli: Fu egli per nome Goscelmo Cavaliero nella Corte Imperiale, il quale con Gilibetto per nazione Francese l' anno 1126, rubato il sagro Tesoro, e postisi in mare, approdarono felicemente in Taranto, d’ indi-in Messina, e per ultimo in Catania, ov’era Vescovo Maurizio, il quale ne rapporta l' istoria. Forse in ricompensa; di ciò, datane una particella a Filogaso, quivi al molta pompa se ne celebra la Festa”.

La chiesa di Santa Agata è la chiesa parrocchiale e sorge attualmente al centro del Paese. Ogni anno si svolgono solenni festeggiamenti civili e religiosi in Suo onore. I cittadini di Filogaso, per tradizione o forse perché memori della storia e dell’origine del culto della Santa Vergine, hanno dato vita da anni ad un gemellaggio con i fedeli  della città di Catania, dove riposa il corpo della Santa ed hanno organizzato incontri culturali e spirituali.

La chiesa intitolata alla Santa è antica.

Di essa Antonio Tango, nel libro Apprezzo dello Stato di Soriano in Calabria Ultra fa la seguente descrizione:

“ … La Chiesa Parrocchiale sotto titolo di Nostra Signora A.G.P. ( Ave Gratia Plena) in mezzo di detta Terra, piccola, coverta a’ tetti: in testa è l’Altare Maggiore con Custodia di legno indorata, nella quale di continuo assiste il Santissimo,con fonte battesimale, et a’ sinistra e destra sono nove Altari  con cone di diversi Santi,senza sacristia, e senza Choro, viene officiata da duoi Reverendi Sacerdoti con titolo di Parrochi pari senza precedenza, e da cinque altri Preti sacerdoti, e dieci Clerici; vi sono in essa una campana mediocre, tre calici con sue patene d’argento indorato, con le Vesti mediocre per la celebrazione delle Messe, tiene d’Intrada da docati cento in circa che consistono in esattione di decime, et è terra sottoposta nella sua Diocesi di detta città di Mileto“.

 

Sequestrato il Sant'Agata, l'ex centro sportivo della Reggina

Su disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, militari della Guardia di Finanza ed agenti della Polizia Provinciale hanno sequestrato l'area del centro sportivo Sant'Agata della Reggina Calcio presieduta da Lillo Foti. il provvedimento è stato ordinato sulla base di abusi edilizi riscontrati dagli investigatori. La struttura, in seguito alla mancata iscrizione all'edizione in corso del torneo di Lega Pro, è diventata una Scuola Calcio. 

Gruppo consiliare Forza Italia auspica condivisione su emendamento Nicolò a salvaguardia del Sant’Agata

“L’emendamento proposto dal Capogruppo di Forza Italia, Alessandro Nicolò, alla Legge di Stabilità del Consiglio regionale della Calabria a salvaguardia del Sant’Agata, centro di eccellenza per la formazione dei giovani nello sport, unico per qualità dell’offerta formativa e delle strutture da Napoli in giù, sarà presentata dall’onorevole Nicolò in occasione della seduta sull’assestamento di bilancio”. Lo dichiarano in una nota i componenti del Gruppo consiliare di Forza Italia al Consiglio comunale di Reggio Calabria, Demetrio Marino, Antonio Pizzimenti, Maria Antonietta Caracciolo e Massimo Ripepi. “In un momento particolarmente delicato per il futuro della Reggina Calcio e del Presidente Lillo Foti, a cui porgiamo i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione, preoccupano le sorti del Centro Sant’Agata. Un polo formativo che va tutelato con un’azione di responsabilità istituzionale che non guardi agli schieramenti, ma alla difesa delle eccellenze del territorio. Il Capogruppo di Forza Italia aveva sottoposto alla massima assise regionale, nel corso della seduta sul bilancio, la proposta di emendamento con il fine di “salvaguardare il Sant’Agata, centro di eccellenza del Meridione dal punto di vista infrastrutturale, educativo, culturale e sportivo per la formazione calcistica, con un impianto all’avanguardia erogante servizi per circa 300 ragazzi di tutto il Sud Italia (servizio foresteria, servizio doposcuola, servizio mensa, scuola calcio, etc), con un significativo indotto diretto ed indiretto, con un organico di circa 50 unità specializzate, tra le quali istruttori professionisti, e che si avvale del contributo di esperti di alto profilo nazionale ed internazionale durante lo svolgimento dei tornei nazionali e regionali organizzati dalla FIGC, onde scongiurare il rischio della chiusura a causa della particolare congiuntura societaria della Reggina Calcio, società rappresentativa dell’intero territorio regionale che ha negli anni contributo notevolmente al rilancio dell’immagine della Calabria”. “In quell’occasione però - continuano i consiglieri di Forza Italia - nonostante il dichiarato apprezzamento sulla proposta, la maggioranza espresse voto contrario. Dispiace, in particolar modo che i consiglieri regionali di centrosinistra di Reggio Calabria, nonostante la richiesta di appello nominale, non abbiano superato le logiche di schieramento manifestando quella sensibilità che ci saremmo aspettati per il sostegno di una struttura così importante. Auspichiamo, invece, che vi sia condivisione nel metodo e nel merito, ovvero che venga sottoscritto ed approvato in Consiglio regionale considerato che in quella seduta lo stesso emendamento fu votato anche da esponenti politici catanzaresi e cosentini, riconoscendo il valore dei contenuti”.

Subscribe to this RSS feed