Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 983

Arriva il metano nelle Preserre vibonesi. Papillo: "Traguardo inseguito da decenni"

"Quella di oggi, con la firma dell’Apq energia da parte degli otto sindaci del vibonese coinvolti nel Cometam, alla presenza del prefetto Giovanni Bruno, del presidente della regione Mario Oliverio, dell’assessore allo Sviluppo economico Carlo Guccione e del dirigente di settore Nicola De Marco, rappresenta una data epocale per tutto il territorio dell’Alto Mesima, dove, con l’arrivo del gas metano, si concretizza finalmente un traguardo inseguito per decenni”. È visibilmente soddisfatto il sindaco di Gerocarne Vitaliano Papillo per la concretizzazione di un’operazione che contribuirà al progresso della sua cittadina. “Attraverso il metano – sottolinea il capo dell’esecutivo del centro delle Preserre - non solo si porta l’area, abitata da oltre 13 mila residenti, al passo con i tempi, ma si darà alla stessa una importantissima e vitale boccata d’ossigeno dal punto di vista occupazionale, visto che i cantieri previsti negli otto comuni rimarranno aperti per almeno due anni. La firma di stamattina – spiega ancora Papillo - serve a dimostrare come la sinergia tra Enti e la caparbietà dei sindaci che li guidano sia un ottimo motore per far concretizzare le idee, anche quelle che, come questa, potrebbero sembrare irrealizzabili ed utopiche, data la portata che hanno. Oggi – conclude Papillo - si è data dimostrazione anche della concretezza dell’attuale governo regionale che, diversamente da come era stato fatto negli anni passati, quando si è assistito esclusivamente al lancio di inutili proclami, ha portato a termine il lunghissimo iter che, a breve, consentirà l’avvio dei lavori per un processo di metanizzazione che andrà a vantaggio del mio comune e degli altri sette membri del Cometam”.

  • Published in Cronaca

Gerocarne, Papillo presenta il servizio di raccolta differenziata porta a porta

È quasi tutto pronto per l’avvio del servizio di differenziata porta a porta, “il nuovo sistema di raccolta che guarda al rispetto dell’ambiente ed al risparmio”. Il sindaco di Gerocarne Vitaliano Papillo è consapevole che un passo aggiuntivo verso il progresso sta per compiersi e che sarà indispensabile la collaborazione della popolazione. Proprio per questo ha promosso una serie di incontri per spiegare l’importanza del progetto e per rendere edotti i cittadini sulle modalità di ripartizione delle varie tipologie di rifiuti. Da stasera e fino a giovedì sono previsti incontri a Sant’Angelo, Ariola, Ciano e nel centro di Gerocarne al fine di informare le famiglie sul corretto funzionamento del servizio e per chiarire eventuali dubbi. L’obiettivo è di far comprendere che ciò che è considerato come uno scarto può trasformarsi in una risorsa e che, con il giusto approccio, si può arrivare alla risoluzione delle problematiche.

  • Published in Cronaca

Gli auguri del sindaco di Gerocarne, Vitaliano Papillo alla delegazione Fai di Vibo

Di seguito il comunicato del sindaco di Gerocarne, Vitaliano Papillo:

"Onorato di esserne stato invitato al battesimo e fiducioso sul fatto che la neonata delegazione Fai di Vibo Valentia possa dare una decisiva spinta a recuperare e valorizzare il ricco patrimonio storico, culturale ed ambientale della città capoluogo e di tutto il vibonese, scrigno di tesori che purtroppo, in molti casi, rimangono ancora “sepolti” e sconosciuti ai più. Al capo delegazione, Teresa Saeli, ed a tutto lo staff, vanno i miei personali auguri per poter continuare a svolgere il loro indispensabile compito che, già portato avanti ottimamente come gruppo, con le tante azioni promosse in questi anni, col recente salto in avanti a delegazione subirà sicuramente un incremento positivo per tutto il territorio provinciale, composto da molti centri che conservano bellezze e unicità che vanno immancabilmente riscoperti e valorizzati. È in questo contesto che si inserisce la ferma intenzione dell’amministrazione da me guidata di ridare a Gerocarne quell’attrattività turistica che, grazie alle particolarità di cui disponiamo, merita e può pretendere di raggiungere, attraverso l’incipiente processo di valorizzazione e promozione che, sin dall’insediamento, abbiamo deciso di mettere in campo. In questo primo squarcio di mandato abbiamo avuto modo di saggiare la sorpresa e lo stupore di molti visitatori che hanno messo piede in questo borgo, trovandosi innanzi a qualcosa che non si aspettavano. In altri luoghi, altri tesori attendono di essere oggetto delle stesse attenzioni. Per questo accogliamo con entusiasmo e tanta speranza la notizia della nascita della delegazione Fai, che invitiamo, quanto prima, a fare un giro attraverso i paesi della provincia, a partire da Gerocarne, magari, così da poter saggiare con i propri occhi ciò di cui stiamo parlando e di concordare con noi, e con gli altri amministratori di buona volontà, l’avvio di una serie di iniziative che possano aiutare noi e gli altri impegnati in simili campagne a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati"

Oltre cento studenti americani visitano Gerocarne

Nelle parole del primo cittadino di Gerocarne, Vitaliano Papillo, la visita di un "centinaio di studenti, tra cui molti americani, provenienti dalla 'Fanwood High School' di Scotch Plains, in New Jersey" ha rappresentato una "ventata di assoluta positività". Ospiti del liceo scientifico "Berto" di Vibo Valentia, gli studenti hanno visitato il centro delle preserre grazie "all’interessamento della professoressa Eleonora Cannatelli, che ha inserito Gerocarne nell’itinerario, insieme a Soriano e Serra". Il viaggio nel paese dei vasai ha permesso ai ragazzi di visitare "la chiesa, il vecchio borgo, i portali in pietra ed i residui di archeologia industriale che resistono al tempo". Si è trattato di "un tour particolare, suggestivo e romantico allo stesso tempo, durante il quale gli studenti sono rimasti attenti a quanto gli stava intorno, dimostrando di apprezzare delle peculiarità che, probabilmente, non avevano mai visto". Uno dei momenti più affascinanti è stato quello dedicato ai "maestri vasai, ammirati a bocca aperta trasformare informi blocchi di creta in opere d’arte. Perché se è vero che i giovani d’oggi, con le tecnologie di cui dispongono, possono avere il mondo a portata di mano, il fascino del bello, del raro e dell’antica tradizione del creare manualmente, tramandata da padre in figlio, lo si prova solo ammirando con i propri occhi l’artigiano al lavoro, inserito in un contesto caratteristico che è quello degli anni che furono ed intento a dare forma al nulla con una perizia che appartiene solo a lui. Giornate come queste - ha concluso Papillo - ci rendono ancora più orgogliosi di essere alla guida del nostro paese, dandoci la giusta carica e gli stimoli adatti a portare a compimento il progetto di valorizzazione di questo centro, nell’intento di inserirlo in maniera fissa in un virtuoso circuito turistico che ne faccia apprezzare le proprie specificità".

Gerocarne, Papillo: "Cento ragazzi americani pronti a visitare la nostra terra"

“Cento ragazzi americani, in visita nella nostra provincia, il prossimo 21 aprile invaderanno pacificamente Gerocarne per ammirare il centro storico cittadino, l’antico borgo dei vasai, gli stessi artigiani all’opera, le caratteristiche fornaci e la chiesa”. È un annuncio quasi insolito quello che fa il primo cittadino di Gerocarne, Vitaliano Papillo, fiero del fatto che il centro da lui amministrato possa avere “dei rari e preziosi gioielli da mostrare addirittura ad un pubblico di giovani americani, che non potrà non rimanere piacevolmente colpito dalle antiche arti, tradizioni e bellezze che il mio paese può offrire. Oltre al centro storico, all’antico borgo ed alla chiesa, infatti, quello dei mastri vasai – spiega il primo cittadino - è un antichissimo mestiere che, tramandato da padre in figlio viene ancora, fatti salvi alcuni piccolissimi adeguamenti moderni, praticato manualmente allo stesso modo in cui si faceva in passato, spesso nelle stesse antiche botteghe di allora, dove anche oggi si riesce a respirare lo stesso clima dei decenni che furono. La visita degli studenti americani è stata resa possibile grazie all’interessamento della professoressa Eleonora Cannatelli, la quale, originaria di Gerocarne, ha voluto che i cento ragazzi, già in visita al Mumar ed ai ruderi del convento di Soriano ed alla Certosa di Serra, facessero una tappa di circa 2 ore anche qui, dove poter ammirare solo alcune delle unicità di cui il paese dispone. Volendo rimanere in linea con quello che si inaugurerà tra una quindicina di giorni, l’esposizione universale di Milano, dove qualche nostro artigiano sarà presente, l’occasione di martedì prossimo – aggiunge il capo dell’esecutivo - sarà per noi un piccolo Expo locale, che permetterà di far espatriare oltre oceano le peculiarità e l’artigianato antico di Gerocarne. Siamo consapevoli che ciò di cui i piccoli centri dell’interno, come il nostro, dispongono, rappresenti un grande patrimonio da valorizzare e tutelare con ogni mezzo lecito, perché solo partendo da ciò di cui si dispone si può spirare ad invertire una rotta che spinge solo verso l’abbandono. Anche quella offertaci con la visita dei prossimi giorni rappresenta una bella occasione che può aiutarci alla valorizzazione ed alla promozione di ciò che abbiamo e di ciò che siamo. Un’occasione che noi, con orgoglio e fierezza – conclude Papillo - ci apprestiamo a vivere cercando di organizzare al meglio la permanenza dei giovani ospiti a casa nostra”.

 

Subscribe to this RSS feed