Chiaravalle Centrale, crisi idrica: il sindaco Donato replica alla minoranza

Secondo la minoranza consiliare, il problema idrico a Chiaravalle Centrale sarebbe sorto da un mese, circa. Ovviamente, per partito preso, le forze politiche di cui sopra addebitano la situazione all'amministrazione in carica, omettendo di ricordare due circostanze fondamentali: 1) i reportage televisivi e giornalistici degli anni 2008, 2009, 2010, eccetera che riportavano il pesante disagio delle zone rurali e periferiche di Chiaravalle sul tema acqua; 2) che ben dieci regioni italiane sono attualmente a secco, a causa di un fenomeno globale che si chiama siccità, e che le stesse regioni intendono avvalersi dello stato di calamità naturale, considerata l'eccezionalità dell'evento".
 
E' quanto scrive in un lungo incipit ad un comunicato stampa, il sindaco di Chiaravalle Centrale, Domenico Donato

"Detto questo - aggiunge il primo cittadino - non ci sottraiamo al confronto sull'argomento. Va subito precisato che uno dei primi impegni di questa maggioranza è stato quello di restituire decoro e dignità ad un servizio idrico che versa da sempre in uno stato di precarietà strutturale. I lavori realizzati in un solo anno sono stati tanti e tali che solamente una visione distorta e strumentale dei fatti può azzardare l'ipotesi che vi sia stato un disimpegno nei confronti della cittadinanza. Chiaramente - continua Donato - l'avere installato chilometri di nuove tubature, l'avere captato nuove sorgenti, l'avere sollecitato Sorical per aumentare i flussi in entrata, non cancella, in un attimo, decenni di abbandono. Gli ultimi interventi sulla rete risalivano al sindaco Nino Bruno. Prima di lui, il nulla. Dopo di lui, il nulla. Adesso c'è sicuramente da fare tanto, non solo pensando a tamponare l'emergenza, ma programmando soluzioni a lungo termine. Suona strana l'idea propalata dalla minoranza che, per aiutare i cittadini, sia ora necessario interrompere il sistema di spegnimento notturno dell'erogazione idrica. Soluzione da sempre adottata dall'ufficio tecnico comunale per consentire il ripristino dei serbatoi a garanzia di un utilizzo più costante durante il giorno. Forse - conclude il sindaco - si ricerca la polemica facile, la boutade. Ma a noi non interessa trascinare una questione così seria e importante nel solito vortice di chiacchiere inutili, alle quali rispondiamo, com'è nostro costume, con la concretezza dei fatti e l'attuazione dei programmi.
 

Chiaravalle Centrale, crisi idrica: il sindaco Donato replica alla minoranza

Secondo la minoranza consiliare, il problema idrico a Chiaravalle Centrale sarebbe sorto da un mese, circa. Ovviamente, per partito preso, le forze politiche di cui sopra addebitano la situazione all'amministrazione in carica, omettendo di ricordare due circostanze fondamentali: 1) i reportage televisivi e giornalistici degli anni 2008, 2009, 2010, eccetera che riportavano il pesante disagio delle zone rurali e periferiche di Chiaravalle sul tema acqua; 2) che ben dieci regioni italiane sono attualmente a secco, a causa di un fenomeno globale che si chiama siccità, e che le stesse regioni intendono avvalersi dello stato di calamità naturale, considerata l'eccezionalità dell'evento".
 
E' quanto scrive in un lungo incipit ad un comunicato stampa, il sindaco di Chiaravalle Centrale, Domenico Donato

"Detto questo - aggiunge il primo cittadino - non ci sottraiamo al confronto sull'argomento. Va subito precisato che uno dei primi impegni di questa maggioranza è stato quello di restituire decoro e dignità ad un servizio idrico che versa da sempre in uno stato di precarietà strutturale. I lavori realizzati in un solo anno sono stati tanti e tali che solamente una visione distorta e strumentale dei fatti può azzardare l'ipotesi che vi sia stato un disimpegno nei confronti della cittadinanza. Chiaramente - continua Donato - l'avere installato chilometri di nuove tubature, l'avere captato nuove sorgenti, l'avere sollecitato Sorical per aumentare i flussi in entrata, non cancella, in un attimo, decenni di abbandono. Gli ultimi interventi sulla rete risalivano al sindaco Nino Bruno. Prima di lui, il nulla. Dopo di lui, il nulla. Adesso c'è sicuramente da fare tanto, non solo pensando a tamponare l'emergenza, ma programmando soluzioni a lungo termine. Suona strana l'idea propalata dalla minoranza che, per aiutare i cittadini, sia ora necessario interrompere il sistema di spegnimento notturno dell'erogazione idrica. Soluzione da sempre adottata dall'ufficio tecnico comunale per consentire il ripristino dei serbatoi a garanzia di un utilizzo più costante durante il giorno. Forse - conclude il sindaco - si ricerca la polemica facile, la boutade. Ma a noi non interessa trascinare una questione così seria e importante nel solito vortice di chiacchiere inutili, alle quali rispondiamo, com'è nostro costume, con la concretezza dei fatti e l'attuazione dei programmi.
 

 

Problema idrico a Chiaravalle, la minoranza diffida il sindaco

Ritornano a far sentire la loro voce sul problema idrico, i consiglieri comunali di minoranza Emanuela Neri, Pino Maida, Gregorio Tino e Francesco Maltese.

In una missiva, gli esponenti dell'opposizione hanno "diffidato" il sindaco Mimmo Donato "ad assumere tempestivamente tutte le iniziative necessarie ed urgenti  per ripristinare la regolarità del servizio idrico e, in ogni caso, garantire la sicurezza e la salute dei cittadini".

Dopo aver rammentato "la gravissima condizione igienico sanitaria in cui versa, da oltre un mese, il territorio comunale, in particolare tutte le zone rurali e Pirivoglia a causa della completa disfunzione del servizio idrico", Neri, Maida, Tino e Maltese hanno "diffidato" il primo cittadino ad intervenire "senza ulteriori indugi con la verifica della qualità dell'acqua attualmente somministrata".

Infine, qualora "non fosse possibile" risolvere tempestivamente il problema, i consiglieri di minoranza chiedono "l'intervento della Protezione civile", al fine di "alleviare il grave disagio in cui versano moltissime famiglie chiaravallesi".

Chiaravalle C.le: la minoranza si rivolge al Prefetto

"Si sono riuniti stamattina i gruppi di minoranza del Comune di Chiaravalle Centrale per assumere decisioni idonee a contrastare la gravissima azione del Sindaco Donato, volta a minare violentemente le garanzie ed i diritti dei Consiglieri Comunali, che soffoca la trasparenza e tenta di sopprimere la partecipazione democratica".

E' quanto scrivono in un comunicato i consiglieri comunali Giuseppe Maida, Francesco Maltese, Gregorio Tino ed Emanuela Neri.

"Il rifiuto di convocare il Consiglio Comunale - prosegue la nota -  che si aggiunge a due precedenti episodi analoghi, a seguito di formale ed opportuna richiesta dei consiglieri di minoranza su questioni di enorme rilevanza pubblica come la potabilità dell’acqua e l’attività di controllo su atti gestionali della pubblica amministrazione, rappresenta un gravissimo atto di arroganza volto ad azzerare la dialettica democratica, ad annullare ogni attività di vigilanza politica e sociale e a mortificare l’espressione democratica di oltre 2/3 della comunità chiaravallese. La pervicace resistenza, inoltre, genera un inquietante preoccupazione che deve essere immediatamente fugata nel superiore interesse dell’istituzione municipale: cosa hanno da nascondere il sindaco e la sua maggioranza?"

"Non è il caso in questa sede di richiamare giurisprudenza, circolari ministeriali o interventi dei Prefetti di tutta Italia sulla materia e ci auguriamo che la lettera di rigetto della richiesta di convocazione del Consiglio sia stata concepita autonomamente dal Sindaco e che non ci sia stato il concorso di altri organi amministrativi dell’ Ente, tuttavia - proseguono i consiglieri - giunti a questo punto, è necessario ed indifferibile l’autorevole intervento degli Organi di controllo per ripristinare condizioni di agibilità democratica".

"I Consiglieri Comunali di minoranza, quindi, a conclusione della riunione, hanno deciso di intraprendere, sin dalle prossime ore, azioni forti e concrete che saranno portate all’attenzione e alla valutazione di S.E. il Prefetto di Catanzaro".


 

Subscribe to this RSS feed