"Il progressivo processo di isolamento dell'area delle PreSerre, e, più in generale, dell'intero Vibonese, ha finito per determinare il collasso di un complesso di territori che vanno dall'area montana fino al mare, nei quali la gente in preda ad una agonia sistematica, non ha piu la speranza di pensare ad una soluzione, ad un intervento, da parte degli enti istituzionali preposti, incapaci o, addirittura colpevoli del peggioramento delle condizioni socio-economiche di intere popolazioni. Su questi drammi, sull'attuale crisi metastatica è necessario mobilitarsi con iniziative forti anche al limite della legalità, al fine di estirpare le mele marce responsabili dell'incuria, dell'impoverimento dei nostri territori e sperare in una svolta, in un processo di cambiamento che parta dal basso che arrivi al coinvolgimento delle forze sane e sappia rialzare la testa e non essere succube dei poteri forti che hanno affossato migliaia di cittadini".
E' quanto scrive in una nota, l'avvocato Vincenzo Albanese, nel preannunciare la nascita di 'Combatto', "l'aggregazione di cittadini" che, alle 18,30 di giovedì 4 ottobre, si riunirà nella sala giunta del comune di Serra San Bruno, per "una riunione interlocutoria" nel corso della quale si parlerà: "della messa in sicurezza delle Strade provinciali 60 e 67, comprese tra l'innesto con l'autostrada del Mediterraneo ed il Colle dello Scornari e pertanto prossime al tratto della Trasversale delle Serre in via d'inaugurazione".
"L'aggregazione civica - conclude la nota - ha la finalità d'intraprendere iniziative forti su diversi temi che soffocano lo sviluppo del territorio, ma non porterà alla costituzione di alcun comitato"