Redazione

Redazione

Website URL:

"Preghiere dello sportivo", online l'ultimo volume dello spadolese Fabio Bava

S’intitola “Preghiere dello sportivo” ed è l’ultimo volume, in ordine di tempo, scritto dal docente spadolese Fabio Bava.

Redatto e pubblicato su impulso di un certosino della Certosa di Serra San Bruno, il libro raccoglie 30 delle più significative preghiere dedicate al mondo dello sport.

Si tratta di una raccolta che testimonia la profonda vita interiore di tanti sportivi che, quotidianamente, hanno cercato di superare loro stesso.

Il volume, la cui prefazione è stata curata da  Fiorindo  Lagrotteria, è scaricabile gratuitamente cliccando qui.

Coronavirus, Italia: il contagio continua ad arretrare, ma rimane alto il numero dei morti

Continua, per il sesto giorno consecutivo, il calo degli italiani contagiati dal coronavirus: ora sono 105.847 (-680).

Buone notizie dal fronte dei guariti che, con i 2.622 delle ultime ventiquattr’ore, sono 63.120.

Purtroppo, continua a crescere il numero delle vittime (+420) che hanno raggiunto quota 26.384.

Diminuiscono, invece, i ricoveri in terapia intensiva: oggi sono 2.102 (-71).

Altre 21.533 persone sono ricoverate con sintomi (-535), mentre 82.212 si trovano in isolamento domiciliare.

Il totale degli italiani che hanno contratto il virus è 195.351, con un incremento, rispetto a ieri, di 2.357 nuovi casi.

Coronavirus, Calabria: 9 casi nelle ultime 24 ore, i contagiati sono 1.088

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 28.006 tamponi.

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.088 (+9 rispetto a ieri), quelle negative sono 26.918.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

- Catanzaro: 49 in reparto; 2 in rianimazione; 79 in isolamento domiciliare; 50 guariti; 29 deceduti.

- Cosenza: 31 in reparto; 3 in rianimazione; 331 in isolamento domiciliare; 56 guariti; 25 deceduti.

-Reggio Calabria: 31 in reparto; 2 in rianimazione; 148 in isolamento domiciliare; 53 guariti; 15 deceduti.

- Crotone: 13 in reparto; 67 in isolamento domiciliare; 26 guariti; 6 deceduti.

- Vibo Valentia: 1 in reparto; 54 in isolamento domiciliare; 12 guariti; 5 deceduti.

Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e provincie che nel tempo sono stati dimessi.

I soggetti in quarantena volontaria sono 6.602, così distribuiti:

- Cosenza: 1.340

- Crotone: 1.631

- Catanzaro: 1.786

- Vibo Valentia: 343

 - Reggio Calabria: 1.502.

Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 16.286.

 

Feltri smentisce se stesso:: "Mi riferivo ai portafogli, non ai cervelli"

Ritorna sul luogo del misfatto e fa una rettifica che va oltre la ritrattazione.

Dopo le sciagurate affermazioni che, nei giorni scorsi, hanno suscitato un vespaio di polemiche, Vittorio Feltri affida alle pagine di Libero una riflessione con la quale smentisce se stesso.

“Io – scrive Feltri- nel dire in tv, ospite di Mario Giordano (Fuori dal coro), che i meridionali sono inferiori ai settentrionali non mi riferivo affatto alle loro qualità morali e intellettuali, bensì al fattore economico, nettamente svantaggioso rispetto al Settentrione”.

Pertanto le “dichiarazioni” del direttore di Libero sarebbero state  “fraintese”, poiché “si riferivano ai portafogli e non certo ai cervelli, quindi nulla di antropologico e tutto finanziario”.

A sostegno delle sue argomentazioni, Feltri chiama in causa  “Benedetto Croce, Giovanni Verga, Gabriele D'Annunzio, Corrado Alvaro e Leonardo Sciascia” che, a suo dire “pure il più tonto dei polentoni è consapevole che non fossero delle teste di rapa, bensì personalità eccelse espresse non dalla Valle Brembana, piuttosto dal glorioso Meridione”.

Tuttavia, aggiunge: “La realtà non è mai offensiva né ingannatrice, per cui non comprendo il motivo che induce tanta gente a prendersela con me, accusandomi di ogni nefandezza, soltanto perché mi sono limitato a sottolineare la verità. La mia esternazione pertanto non è stata infelice, semmai male interpretata da chi non riflette su quanto ascolta e su quanto legge”.

In conclusione, Feltri ricorda che “La categoria degli stolti è universale e si sviluppa ad ogni latitudine, nonostante talvolta ci siano cretini più cretini di altri. Dare a me – è la chiosa finale - dell'antimeridionale significa trascurare la mia storia e il mio operato”.

Subscribe to this RSS feed