Coronavirus: "L'esodo è una follia, la Calabria non è in grado di reggere il contagio"
Il rischio concreto è che la sanità calabrese potrebbe non riuscire a far fronte all'emergenza, perchè “sottoposta da anni a piano di rientro, a commissariamento ed infine c’è stato il decreto Calabria”, cosicché “la ‘cura’ ha debilitato fortemente il paziente ‘sanità calabrese’”.
“Sono stati chiusi ospedali, effettuati tagli molto pesanti – spiega Santelli – non sono state autorizzate assunzioni di personale. Risultato: abbiamo una sanità che già boccheggia per offrire un servizio sufficiente. Fronteggiare un’emergenza che ha portato al collasso una sanità modello come quella lombarda fa venire decisamente i brividi” perché “abbiamo necessità di ulteriori 50 posti letto in Terapia intensiva e 140 posti tra Malattie infettive e Pneuomologia”.
“C'è bisogno - conclude Santelli - di attrezzature e di personale medico e paramedico”.
Coronavirus, Calabria: attivato il censimento sugli arrivi dalle zone a rischio
"È attivo sul sito istituzionale della Regione Calabria una scheda censimento per il monitoraggio dei rischi da Covid-19. È possibile trovarla al seguente link: http://emergenzacovid.regione.calabria.it/
Invitiamo chiunque arrivi in Calabria, o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico a compilarlo.
Questo ci permette di creare, nel rispetto della privacy, un database e monitorare il flusso degli arrivi, le località di destinazione e lo stato di salute delle persone interessate".
Lo comunica Jole Santelli, presidente della Regione Calabria.
Alitalia: stop voli su Malpensa. Da Linate si potrà volare ma solo nei confini nazionali
Alitalia ha predisposto un piano di ridimensionamento dei voli da e per gli aeroporti di Milano Linate, Malpensa e Venezia, che si aggiunge alle misure dei giorni scorsi per il calo dei passeggeri dovuto alle misure restrittive.
La compagnia aerea precisa che i provvedimenti sono stati adottati in seguito al Decreto del Presidente del Consiglio odierno con le nuove misure di contenimento della diffusione del Coronavirus (Covid-19).
Nel periodo indicato dal Decreto delle autorità italiane, quindi fino al 3 aprile, la compagnia effettuerà le seguenti modifiche: da Milano Linate verranno operati, da domani, solo collegamenti nazionali, con una riduzione di frequenze sulle rotte servite, mentre le destinazioni internazionali saranno raggiungibili con i voli via Roma Fiumicino; da Milano Malpensa, con decorrenza 9 marzo, sarà sospesa l'attività dopo l'arrivo del volo da New York AZ605, con atterraggio previsto alle 10.40; infine, da Venezia la compagnia continuerà ad operare con un numero minore di frequenze i collegamenti da/per Roma.
I passeggeri coinvolti nelle cancellazioni, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti", potranno modificare gratuitamente le loro prenotazioni sui voli confermati o richiederne rimborso secondo le modalità indicate sul sito alitalia.com.
Coronavirus, Wanda Ferro (FdI): "Bene ordinanza Santelli per controllare diffusione contagio, ora il governo dia risorse per personale e strutture sanitarie calabresi"
“L’esodo verso Sud di cittadini meridionali residenti nelle province della zona rossa, scatenato dall’improvvida diffusione della bozza di decreto sulle misure di contenimento dell’epidemia, sta mettendo a grave rischio una regione come la Calabria che non è attrezzata ad affrontare una grave emergenza sanitaria”.
È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, che prosegue: “Il sistema sanitario regionale è stato messo in ginocchio da anni di commissariamento e da continui tagli alle risorse che hanno inciso sulla dotazione del personale e sull’efficienza delle strutture, e si regge soprattutto sulla professionalità e sulla dedizione dei medici e degli operatori sanitari. Se gli ospedali della Lombardia e del Veneto sono al collasso, la situazione rischia di diventare drammatica in Calabria se dovesse registrarsi un sensibile aumento dei casi positivi al Covid-19. Bene ha fatto la presidente Jole Santelli ad introdurre tempestivamente, con una ordinanza, misure straordinarie come la quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva per chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso nelle ultime due settimane, dopo avere soggiornato nelle zone a rischio. La Regione sta facendo tutto ciò che è nelle sue possibilità, ma serve innanzitutto invocare un senso di responsabilità da parte dei cittadini, affinché non mettano in pericolo la salute della popolazione anziana, che in Calabria è numerosa. Il pericolo di contagio non deve essere sottovalutato, chi arriva dalle zone a rischio del Nord deve mettersi in quarantena, e tutti devono rispettare le prescrizioni disposte dall’autorità sanitaria. E’ questo il momento di farsi forza, unirsi e pensare al bene comune. La Calabria è ancora la regione con meno casi accertati, ma questo non può convincere il governo che il problema sia rinviabile. Servono da subito risorse ingenti per attrezzare i nostri ospedali ad affrontare un’epidemia che, secondo gli esperti, non può che espandersi in maniera esponenziale. Serve personale, servono posti letto, servono postazioni attrezzate in terapia intensiva, servono uomini e mezzi per intensificare la sorveglianza, serve poter dare supporto e servizi ai cittadini in quarantena, soprattutto a quelli più deboli. Se non ci faremo trovare impreparati, supereremo l’emergenza e ritroveremo normalità e serenità".