Sorpresi con un arsenale in casa, padre e figlio in manette

I carabinieri della Compagnia di Palmi (Rc), dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” e del Nucleo cinofili di Vibo Valentia hanno arrestato padre e figlio di Seminara, per detenzione illegale di armi e munizioni. 

In particolare, all’alba di venerdì scorso, i militari hanno avviato un’operazione finalizzata al contrasto all’illecita detenzione di armi e munizioni che, come da consolidata prassi in uso tra la criminalità della Piana, vengono abitualmente occultati all’interno di fondi agricoli e abitazioni, per essere poi recuperati al momento del bisogno.

Gli uomini dell’Arma hanno quindi effettuato una serie di perquisizioni su vari terreni e residenze di Seminara, tra cui quella degli arrestati, dove, nascosto nelle pertinenze della casa, hanno trovato un kalashnikov, con caricatore inserito pronto all’uso.

Nell’ abitazione, hanno invece rinvenuto: una lupara, due pistole, di cui una scacciacani, un coltello e munizionamento di vario calibro.

Pertanto, dopo aver sequestrato quanto rinvenuto, i militari hanno arrestato padre e figlio e denunciato, per gli stessi  reati, un minorenne appartenente al medesimo nucleo familiare.

Armi, munizioni e droga in casa: un arresto e due denunce

I carabinieri della Stazione di Siderno (Rc), della Compagnia di Locri e dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, G.P., di 20 anni.

Contestualmente hanno denunciato in stato di libertà G.P. e G.V., di 16 e 26 anni – tutti di Siderno - per porto abusivo d’armi.

In particolare, durante una perquisizione a casa dell’indagato, i militari hanno rinvenuto: tre fucili e due pistole con matricola abrasa, numerose cartucce di vario calibro, eroina, marijuana, una bilancia di precisione e materiale per il confezionamento della droga.

Una volta chiarite le diverse responsabilità penali a carico degli interessati, gli uomini dell’Arma hanno tratto in arresto G.P., il quale, al termine delle formalità di rito, è stato posto ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

Arsenale in una stalla, arrestato un allevatore

Cinque fucili, un revolver, quasi duecento munizioni di vario calibro. Non hanno creduto ai loro occhi i carabinieri della Stazione di Bruzzano Zeffirio (Rc) e dei Cacciatori di Calabria quando hanno rinvenuto l'arsenale nelle pertinenze della casa di G.S., 29 anni, di Bianco.

In particolare, i militari si sono presentati nella zona rurale di Bianco, dove vive l’arrestato, con il sospetto che potesse detenere illegalmente armi.

L’uomo, però, si era dimostrato fin da subito apparentemente tranquillo, ripetendo in più occasioni di non avere nulla da nascondere e di limitarsi a fare l’allevatore. La preoccupazione, però, è aumentata decisamente quando i carabinieri, dopo aver controllato l’abitazione, hanno passato al setaccio la stalla e il capannone adiacenti. I risultati non si sono fatti attendere: dentro un contenitore in alluminio, infatti, non distante dalle vacche e dalle capre, i Cacciatori di Calabria hanno trovato un fucile ed alcune munizioni.

Il controllo si è fatto così, via via, sempre più serrato fino a che, sempre nel fienile, nascosti tra i covoni di paglia, non sono stati trovati altri due fucili. Le operazioni hanno infine consentito di trovare altre munizioni in un capannone poco distante ed una pistola, due fucili e munizioni nascosti in una vecchia cisterna arrugginita.

Le armi, quasi tutte con matricola abrasa e in buono stato di conservazione, sono state sequestrate. L’insospettabile 29enne, che dovrà ora rispondere dei reati di ricettazione e detenzione illecita di armi e munizioni, è stato invece arrestato e portato nel carcere di Locri, in attesa dell’udienza di convalida.

Armi e munizioni in casa, manette per un 74enne

I carabinieri della Stazione di Scandale (Kr) hanno arrestato un 74enne del luogo per detenzione abusiva di armi e munizioni.

I militari, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto un fucile calibro 12 ed una pistola calibro 9 con matricole abrase e 163 cartucce di vario calibro.

Armi e droga nascosti in un condominio, indaga la polizia

I poliziotti della Questura di Reggio Calabrua hanno rinvenuto e sequestrato 3 fucili, 2 pistole, 865 grammi di hascisc, 365 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento della droga, munizioni per pistola e fucile.

In particolare, durante un intervento in un condominio della zona sud della città, gli agenti hanno notato una persona che si stava dando alla fuga.

Sul posto hanno quindi fatto intervenire altri equipaggi delle Volanti ed un’unità cinofila della polizia di Stato.

Proprio il fiuto del cane ha portato alla scoperta, nei pressi di un vano dove sono presenti le autoclavi del condominio, di otto panetti d'hascisc, un contenitore con della marijuana, due bilancini di precisione, 3 fucili da caccia, due pistole calibro 6,35, e munizioni per pistola e fucile.

Una volta sequestrato quanto rinvenuto, gli agenti hanno avviato le indagini per individuare i responsabili dell'occultamento.

  • Published in Cronaca

Fucile a pompa rinvenuto a Vibo, un arresto

Alle prime ore dell'alba di oggi, i carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, con l'ausilio dei colleghi dello Squadrone Cacciatori, hanno dato avvio ad una vasta attività di controllo nel complesso abitativo popolare in una traversa di via della Pace.

Nel corso delle attività di perquisizione, in una cantinola apparentemente abbandonata è stato rinvenuto un fucile a pompa calibro 12, marca Winchester, completo di munizionamento. I successivi accertamenti e le ulteriori perquisizioni hanno consentito di risalire alla persona che aveva la reale disponibilità dell'arma, ovvero Francesco Federici, di 56 anni.

 L'uomo al termine delle formalità di rito è  stato arrestato e tradotto in carcere.

Inoltre, durante l'operazione finalizzata alla ricerca di armi illegalmente detenute, sono stati rinvenuti anche un nastro mitragliatore Mg, con 49 bossoli calibro 7.62, due proiettili calibro 7.62 completi di ogiva, 1 pugnale da guerra a doppia lama in dotazione alle truppe tedesche durante la Seconda guerra mondiale. Per i possessori è scattata la denuncia. 

Armi in casa, pensionato in manette

I carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Petilia Policastro (Kr), con l’ausilio dei colleghi della locale Stazione, durante una perquisizione effettuata a casa di un 71enne, residente nella frazione “Filippa” di Mesoraca, hanno rinvenuto e sequestrato: 1 pistola Beretta modello 70 calibro 7,65; 2 caricatori; 50 cartucce per pistola calibro 7,65 e 26 cartucce per fucile da caccia calibro 12.

Dopo aver sequestrato quanto rinvenuto, i militari hanno tratto in arresto il pensionato.

Armi e munizioni in casa, arrestato

I carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro (Kr) hanno tratto in arresto un 47enne di Mesoraca, poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa, un fucile da caccia e circa 50 munizioni.

Le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Subscribe to this RSS feed