Fabrizia, al via il servizio di fotolettura dei contatori dell'acqua

 “Partirà nel corso della prossima settimana l'innovativo servizio di fotolettura e geolocalizzazione dei contatori idrici 'Metrocubo smart' sul territorio comunale di Fabrizia.

Tra gli obiettivi dichiarati, quello di permettere agli utenti di avere una lettura puntuale e corretta del proprio contatore idrico tramite una semplice fotolettura, realizzata da smartphone da parte dei letturisti e, quindi, di ricevere una fatturazione secondo i reali consumi maturati.

«Siamo orgogliosi - afferma al riguardo il sindaco Francesco Fazio - di lanciare questo sistema assolutamente innovativo, che si sposa pienamente con il nostro principio di trasparenza e tutela del cittadino. Il cittadino potrà così risparmiare in bolletta ed evitare fastidiosi contenziosi con l’Ente, come spesso accade in caso di discrasie tra i consumi fatturati e quelli reali. Crediamo molto nella tecnologia applicata al lavoro: questo permetterà ai nostri uffici di lavorare in maniera più rapida ed efficiente a vantaggio dei cittadini che potranno fruire meglio dei servizi del nostro Comune».

Il servizio proposto sul territorio di Fabrizia, prevede l’impiego di targhette adesive “Qr core” che saranno installate su ogni singolo contatore sul territorio Comunale, durante la prima campagna di identificazione e associate al numero di matricola della rispettiva l’utenza. Esso consentirà di monitorare in tempo reale il quadro sinottico della rete di contatori del territorio e di evidenziare, con differenza cromatica blu e rosso, quelli su cui è stata effettuata la lettura idrica e quelli su cui tale dato non è stato ancora rilevato. Successivamente sarà attivata una nuova App che permetterà agli utenti di comunicare l’autolettura del contatore idrico tramite una semplice foto realizzata con lo smartphone, in modo da assicurarne in tempo reale la visualizzazione all’Ufficio acquedotto comunale. Sono inoltre in programma altri interventi di ricerche perdite e di separazione della rete idrica e tanto altro”.

E’ quanto si legge in una nota dell’amministrazione  comunale di Fabrizia.

Serre: rinvenute 7 piantagioni di canapa indiana

 Nel corso dell’ultima settimana i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, delle Stazioni dei carabinieri forestali di Serra San Bruno e Fabrizia e dello Squadrone eliportato “Cacciatori” di Calabria, grazie all’importante contributo del Nucleo elicotteri di Vibo Valentia, continuando il lavoro che era stato avviato con l’operazione “Un posto al sole”, hanno individuato e distrutto, nell’area montuosa dei comuni di Nardodipace e Fabrizia, ben 750 piante di canapa indiana suddivise in 7 piantagioni.

Il lavoro dei militari ha permesso di non far arrivare sul mercato, una partita di stupefacente il cui valore al dettaglio si sarebbe aggirato  intorno ai 2.8 milioni di euro.

In alcuni casi, per accedere alle piantagioni, stante la difficoltà di raggiungere alcuni costoni di montagna particolarmente impervi, gli uomini dell’Arma hanno dovuto utilizzare corde e materiale d’arrampicata

Durante l’attività sono stati rinvenuti, inoltre, locali “essiccatoio” dove si sarebbe dovuta compiere la seconda parte della produzione e del raffinamento dello stupefacente.

Serre: rinvenute 17 piantagioni con 2200 arbusti di canapa indiana

Nel corso dell’ultima settimana i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno e delle Stazioni Forestali di Serra San Bruno e Fabrizia, dello Squadrone eliportato “Cacciatori” di Calabria, grazie all’importante contributo del Nucleo elicotteri di Vibo Valentia, hanno individuato, nell’area montuosa delle Serre Vibonesi, ben 2200 piante di canapa indiana suddivise in 17 piantagioni.

Il potenziale giro d’affari è pari a circa 2 milioni di euro; la sostanza, invece, avrebbe fruttato circa 8 milioni di euro se si considera la vendita “al dettaglio” di ogni singola dose.

Dopo l’operazione “Grenn Mountain” coordinata e condotta dai militari della Compagnia di Serra San Bruno nell’estate del 2018, con l’ausilio sempre dei carabinieri forestali, dei cacciatori di Calabria e dell’8° Nucleo elicotteri di Vibo Valentia, anche quest’anno gli uomini dell'Arma, con l’operazione “Un posto al sole” (il nome deriva dal fatto che le piazzole coltivate devono necessariamente avere un’esposizione al sole), hanno cercato di dare un duro colpo agli affari economici della locale criminalità al fine di debellare il fenomeno della produzione di cannabis.

Quest’anno, i Carabinieri hanno riscontrato maggiori difficoltà nell’individuazione delle illecite piantagioni: di fatto, dopo i 23 rinvenimenti di coltivazioni di canapa indica dello scorso anno, i “coltivatori” hanno posto in essere maggiori cautele, suddividendo ulteriormente le piazzole in luoghi particolarmente difficili da raggiungere, molte delle volte, sulla cima di alcune montagne poste al di sopra di veri e propri strapiombi. Tutte le piantagioni erano dotate di apposito impianto di irrigazione a goccia, progettato, per l’appunto, per rendere quasi del tutto “autonoma” la crescita della pianta di canapa.

Sono stati inoltre individuati degli essiccatoi artigianali, dove si sarebbe compiuta la seconda fase di produzione dello stupefacente, quella, appunto, dell’essiccazione e del successivo deposito per il consequenziale commercio.

 

 

Fabrizia, rinvenuta una piantagione di canapa indica

I carabinieri della locale Stazione e dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” hanno rinvenuto in località Cellia, a Fabrizia, una piantagione composta da circa 40 arbusti di canapa indica.

Le piante, in pieno stato vegetativo, erano occultate nella fitta vegetazione.

La coltivazione, che era innaffiata con un moderno impianto a goccia, avrebbe potuto fruttare circa 20 mila euro.

Dopo aver preletato alcuni campioni, i militari, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Vibo Valentia, hanno proceduto alla distruzione delle piante.

Fabrizia: rissa con coltelli, 4 feriti

Quattro venditori ambulanti sono rimasti feriti nel corso di una rissa avvenuta stamane nella piazza principale di Fabrizia, dove si stava svolgendo il consueto mercato settimanale.

Dalle prime indiscrezioni, pare che la contesa sia stata provocata da contrasti derivanti dall'assegnazione di un posto nell'area del mercato.

La lite è subito degenerata, a tal punto che i protagonisti hanno fatto ricorso a calci, pugni e spranghe.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno disposto il trasferimento dei feriti negli ospedali di Vibo Valentia, Serra San Bruno e Catanzaro.

Nel corso delle indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno,  sono stati posti sotto sequestro una spranga in ferro ed un coltello.

 

Fabrizia, Fazio: "Tassa sui rifiuti ridotta del 30 per cento"

"Il Consiglio comunale ha ridotto del 30 per cento la tariffa sui rifiuti".

A darne notizia è il sindaco di Fabrizia, Francesco Fazio.

In una nota, il primo cittadino fabriziese commenta i provvedimenti deliberati ieri dall'assise cittadina.

"L'amministrazione  comunale - scrive Fazio - ha rispettato la promessa fatta in campagna elettorale, riducendo i costi della Tari. Il risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione dei cittadini, che effettuano la raccolta differenziata, ed ai dipendeti comunali addetti alla raccolta. Abbiamo mantenuto una promessa scritta nel programma elettorale, premiando i cittadini, le attività commerciali ed i cittadini non residenti. Di recente - prosegue la nota - abbiamo ottenuto dalla Regione Calabria, un contributo di 56 mila euro per il potenziamento della raccolta differenziata. Il risultato più bello è il rispetto per l’ambiente con conferimenti di differenziata aumentata notevolmente, ad oggi siamo al 50 per cento. L'obiettivo - conclude il comunicato - è aumentare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata".

 

Serre, viabilità: il gruppo "Ramoscello d'ulivo per Fabrizia" ha chiesto la convocazione di un Consiglio comunale

"Il gruppo di opposizione al Consiglio Comunale di Fabrizia, 'Ramoscello d’ulivo per Fabrizia' aderisce consapevolmente alle iniziative promosse, ed eventualmente da promuovere, dal neo formato comitato fabriziese “Indignati Speciali” che sulla viabilità del comprensorio delle Serre Calabre e dei Comuni limitrofi, (Fabrizia, Mongiana, Nardodipace, Serra San Bruno e Laureana di Borrello) ha riacceso l’attenzione rilanciando la vertenza con le Istituzioni preposte, ha riaperto il dibattito sull’attualità di una problematica caduta nel dimenticatoio amministrativo e istituzionale e sta spingendo energicamente per scuotere e destare le coscienze dell’opinione pubblica in generale stanca delle tante promesse mancate. Il gruppo ne condivide le finalità e fa suoi gli obiettivi programmatici del comitato che si collocano nel solco delle numerose manifestazioni condotte dall’Amministrazione Minniti che della viabilità fece il suo cavallo di battaglia con le molteplici iniziative politiche, amministrative e di comunicazione culminate con i Consigli comunali aperti e partecipati dai cittadini e presenziati dai Prefetti della provincia di Vibo Valentia, nonché con il blocco delle vie di accesso al paese del 13 ottobre 2015. Il gruppo nel dichiarare la propria partecipazione all’iniziativa del 3 agosto 2019, comunica che con nota prot. 4171 del 29 agosto 2019 ha chiesto la Convocazione del Consiglio comunale, in seduta urgente e aperta, per discutere e affrontare, ancora una volta pubblicamente, la problematica della viabilità di Fabrizia e del comprensorio delle Serre Calabre, chiave di volta per qualsiasi ipotesi di sviluppo del territorio arrestare lo spopolamento e rilanciare con forza la vertenza delle zone interne e montane".

È quanto si legge in una nota del gruppo "Ramoscello d’ulivo per Fabrizia”

Fabrizia, il sindaco Fazio annuncia interventi per decoro urbano, sicurezza stradale e case popolari

"Sono stati affidati alla ditta che dovrà eseguirli, i lavori riguardanti la sostituzione dei canali di gronda, pulizia e pitturazione delle staffe e sostituzione dei discendenti presso le case popolari situate in via Boccaccio, tali lavori sono urgenti al fine di eliminare le infiltrazioni d'acqua all’interno delle abitazioni".

A darne notizia in una nota, è il sindaco di Fabrizia Francesco Fazio, il quale aggiunge: "è stata chiesta la fornitura e messa in opera di dossi stradali e segnaletica per il centro abitato".

Tra i lavori destinati a partire a breve, anche quelli relativi al decoro urbano. Fazio fa, infatti, sapere che" è stato affidato il nolo di un trattore con braccio decespugliatore e operatore per sfalcio erba", al fine di procedere "alla pulizia ed al decespugliamento delle strade comunali".

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