Rubava energia elettrica: 49enne in manette

I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato un uomo di 49 anni. I militari dell'Arma delle Stazioni di Sinopoli e Sant'Eufemia d'Aspromonte, nel corso di un controllo eseguito unitamente a personale ENEL presso l'abitazione di V.A., a Sinopoli, hanno accertato la presenza di un cavo collegato a monte del misuratore di consumo, che consentiva la libera erogazione di energia elettrica.

 

Rubavano energia elettrica per irrigare i loro terreni: due arresti dei Carabinieri

I Carabinieri hanno arrestato un 38enne ed un 43enne poiché, nel corso di un controllo eseguito unitamente a personale tecnico dell’Enel, è stata riscontrata la presenza di un collegamento abusivo alla rete elettrica, finalizzato all’alimentazione fraudolenta delle pompe di irrigazione dei loro terreni. Gli arrestati, il 38enne S.A. ed il 43enne N.F., entrambi di Polistena, in provincia di Reggio Calabria, sono stati posti agli arresti domiciliari presso li rispettive abitazioni, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Rubava energia elettrica: giovane di 21 anni arrestato dalla Polizia

Il 30 maggio agenti di Polizia hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un ventunenne. Nell’ambito dell’attività i poliziotti intervenuti hanno notato la mancanza del misuratore di energia elettrica constatando la presenza di un cavo elettrico collegato direttamente alla rete esterna. Grazie all’intervento di personale tecnico specializzato dell’ENEL è stata accertata la mancanza del contatore ed il conseguente furto di energia elettrica mediante manomissione degli impianti, con prelievo diretto dalla rete. Pertanto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto il giovane per il reato di furto aggravato di energia elettrica. L’Autorità Giudiziaria competente ha convalidato l’arresto dell’uomo e ne ha disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. L'episodio è avvenuto a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. 

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Furto di energia elettrica: i Carabinieri arrestano il proprietario di un bar

Alle prime luci dell’alba gli uomini della Compagnia di Vibo Valentia hanno tratto in arresto uomo di 41 anni. L’uomo, titolare di un bar in Viale Kennedy, a Mileto, aveva realizzato, secondo gli investigatori, un ingegnoso sistema per rifornire di energia elettrica a costo zero la propria attività commerciale. Il controllo eseguito dai militari della Stazione di Mileto supportati da personale tecnico Enel ha consentito di svelare l’arcano. L’uomo, Rocco Iannello, accompagnato presso il locale Comando Arma ha ammesso, riferiscono gli inquirenti, le proprie responsabilità ed è stato dichiarato in arresto per il reato di furto di energia elettrica. Ora si trova ristretto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell'Autorità Giudiziaria. 

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Rubava energia per la sua officina: arrestato

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 60 anni. In dettaglio, ad esito di mirati servizi, i militari dell'Arma hanno accertato che B.A., che avrebbe realizzato un allaccio abusivo alla rete, sottraendo energia elettrica per alimentare un capannone di sua proprietà adibito ad officina meccanica e deposito attrezzi, ubicato a Montebello Jonico, in provincia di Reggio Calabria. 

 

 

Rubavano energia elettrica: un arresto e due denunce

I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un ottantenne ed un ottantaquattrenne per furto aggravato di energia elettrica.  Nel corso di due distinti controlli, eseguiti unitamente a personale tecnico dell’azienda E.n.e.l. presso le abitazioni di A.L. e A.M., entrambi di Taurianova, è stata riscontrata la presenza di manomissioni consistenti rispettivamente in un interruttore posizionato a monte del contatore del primo e nell’installazione di uno shunt alla bobina amperometrica del secondo. A Melito di Porto Salvo, sempre nel Reggino, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto S.S.C., 60 anni, per il reato di furto aggravato poiché, ad esito di verifica presso il suo esercizio commerciale, è stato trovato un magnete posizionato sul misuratore di energia elettrica che ne alterava il funzionamento, non contabilizzando i consumi stimati in 130.000 kw e cagionando un danno alla società erogatrice di circa 30.000 euro. L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

 

Rubavano energia elettrica: arrestati due commercianti

Giro di vite dell’Arma dei Carabinieri sul fenomeno dei furti di energia elettrica. Gli uomini della Compagnia di Vibo Valentia hanno passato in rassegna alcune delle attività commerciali presenti nel capoluogo e nella frazione Marina. Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno scoperto che alcuni gestori di attività commerciali avevano manomesso i contatori al fine di approvvigionarsi a "scrocco" dell’energia elettrica: si tratta di A.S.E., di 39 anni, titolare di una trattoria e D.A.S., di 50 anni, titolare di un bar ubicato nella frazione Marina. I controlli, effettuati con l’ausilio di personale tecnico dell’Enel, hanno consentito di scovare le manomissioni eseguite ai contatori. I due si trovano ora ristretti ai domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria innanzi alla quale dovranno rispondere dei reati di furto aggravato di energia elettrica.

 

 

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Ruba energia elettrica per casa e negozio: arrestato

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 42 anni per il reato di furto aggravato di energia elettrica. Nel corso di un controllo presso l'esercizio commerciale di R.V., di Reggio Calabria, operato dai militari dell’Arma unitamente a personale dell'Enel, è stata accertata la presenza di un prelievo illecito di energia elettrica, assicurato tramite un allaccio abusivo direttamente alla rete elettrica pubblica, che consentiva l’alimentazione dell'esercizio pubblico, nonché della propria abitazione ubicata al primo piano dello stesso stabile, procurando un danno complessivo di circa 41.000 euro nel quinquennio di riferimento. 

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