Romeo (Casa Pound): "Solidarietà alle famiglie di Rosarno"

“Esprimo la mia solidarietà alle 12 famiglie italiane che in questi giorni stanno occupando uno stabile destinato ai migranti”. Sono queste le parole di Federico Romeo, responsabile di CasaPound Reggio Calabria. “La struttura in questione, - spiega Romeo – per la quale sono stati spesi ben un milione e mezzo di euro, doveva essere adibita a centro di formazione per i migranti. Al suo interno contiene circa 60 posti letto ma non è mai stata completata divenendo così oggetto di ripetuti atti vandalici. Da diversi giorni alcune famiglie italiane hanno deciso di occupare lo stabile promettendo di prendersene cura. Si tratta di famiglie che versano in condizioni economiche fortemente disagiate, senza un reddito e senza un’abitazione. Tutto ciò – continua Romeo – è inconcepibile. Come può uno Stato abbandonare i propri cittadini favorendo gli immigrati? Infatti, sono centinaia le famiglie italiane che da anni attendono l’assegnazione di alloggi popolari mentre per gli immigrati si provvede alla sistemazione celere. Questa incresciosa situazione è la fotografia plastica di un’Italia sempre più abbandonata a se stessa. Quello che stanno vivendo le 12 famiglie di Rosarno – conclude – sono i risultati del business dell’immigrazione”.

A Crotone sbarcati altri 775 immigrati

Alle 12 di oggi, a bordo della nave militare irlandese “Samuel Beckett”, sono giunti nel porto di Crotone  655 cittadini stranieri (di prevalente nazionalità subsahariana). Dall'imbarcazione sono state sbarcate anche tre salme. Una volta giunti a terra, gli immigrati sono stati sottoposti allo screening di routine da parte del personale del locale SUEM 118 che ha riscontrato condizioni generali discrete. Per i 25 minori non accompagnati è stato attivato il consueto iter di assistenza, a cura dei servizi sociali territoriali. Una volta identificati, tutti i gli immigrati raggiungeranno le diverse località, previste nel piano di riparto predisposto dal Viminale. Lo sbarco segue di poche ore l’arrivo di altra imbarcazione a vela con 120 persone a bordo, intercettata a largo di Capo Rizzuto da motovedette della Guardia di Finanza e della Capitaneria di porto. Scortata fino allo scalo crotonese,  gli occupanti l'imbarcazione sono stati sottoposti alle attività di rito, prima di essere destinati ai centri di accoglienza presenti sul territorio nazionale.

L'Unione europea verserà 348 milioni di euro ai siriani rifugiati in Turchia

L'Unione europea erogherà ai siriani rifugiati in Turchia 348 milioni di euro. Secondo il commissario europeo, Christos Stylianides, il programma si basa su un "sistema altamente innovativo", che consentirà ai profughi scappati dalla Siria di ricevere il denaro, ogni mese, direttamente su carte elettroniche. L'iniziativa rientra nell'ambito dei tre miliardi di euro che la Ue verserà alla Turchia per la gestione dell'emergenza immigrazione.

Riace: minacce a componenti associazione interculturale, arrestato nigeriano

Un 33enne di origine nigeriana è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Riace dopo essere stato colto nella flagranza di tentata estorsione, resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata. L'uomo, senza fissa dimora, dapprima avrebbe impedito all'interprete di un'associazione che opera nel centro jonico di salire a bordo della propria autovettura e successivamente avrebbe ripetutamente spintonato e minacciato il presidente del sodalizio che gestisce il progetto "Posti Straordinari Prefettura di Reggio Calabria". All'origine dell'aggressione, la pretesa, da parte dell'extracomunitario, dei 250 euro che spettano agli aderenti al progetto di cui il nigeriano non farebbe più parte. Allertati con una chimata al 112, i militari, giunti tempestivamente sul posto, sono stati spintonati più volte dall'uomo che ha cercato di opporsi alla perquisione. Una volta bloccato il 33enne è stato trasferito nella casa circondariale di Locri.

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Ordinanza di misura cautelare in carcere per uno scafista somalo

Un’ordinanza di misura cautelare in carcere è stata emessa dall’ufficio del G.I.P. presso il tribunale di Castrovillari, nei confronti di un cittadino somalo, Xasan Cusman, accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La misura, eseguita dagli agenti della Polizia di Stato della questura di Cosenza, è giunta al culmine delle attività investigative che il 30 giugno scorso portarono all’arresto del 28enne. L’uomo venne fermato nel corso di un’operazione condotta dalla Mobile di Cosenza, in collaborazione con la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto di Corigliano Calabro. Il cittadino somalo sarebbe uno dei tre scafisti responsabili dello sbarco d’immigrati, avvenuto qualche giorno fa, nel porto di Corigliano Calabro.

Crotone arrivano 695 immigrati, 170 potrebbero avere la scabbia

Sono 695 gli immigrati sbarcati questa mattina nel porto di Crotone dalla nave Libra della Marina militare. I 579 uomini, le 110 donne ed i 6 minori, erano stati soccorsi nel Canale di Sicilia mentre si trovavano a bordo di 5 diverse imbarcazioni. Provenienti da Nigeria, Eritrea, Sudan, Bangladesh, Egitto, Libia, Togo, Senegal, Marocco e Ciad, gli immigrati saranno condotti presso l'hub di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto dove in 400 troveranno ospitalità, mentre i rimanenti 295 saranno trasferiti in altre regioni d'Italia. Tra le persone sbarcate nella città pitagorica centosessanta presenterebbero la sintomatologia della scabbia.
  

Immigrazione: in 800 mila pronti a partire dalla Libia

"In generale si attende un aumento del numero dei migranti che cercheranno di raggiungere l'Ue. Nella sola Libia ce ne sono 800 mila in attesa di partire". E' quanto si legge in un rapporto pubblicato oggi da Europol-Interpol a proposito delle reti criminali che trafficano in esseri umani. Secondo una stima approssimativa contenuta nel rapporto, nel solo 2015, grazie alla tratta di essere umani verso l'Europa, le organizzazione criminali avrebbero messo le mani su cinque/sei miliardi di dollari. Il milione di immigrati entrati illegalmente nei Paesi dell'Unione europea hanno pagato ai trafficanti per il loro viaggio una cifra media compresa tra i 3200 ed i 6500 dollari.

Faceva lavorare immigrati senza permesso di soggiorno: denunciato

In violazione alle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà a Campo Calabro due extracomunitari di nazionalità ucraina, poiché, dopo aver fatto regolare ingresso in Italia nel dicembre 2014, vi si sono intrattenuti clandestinamente sino alla data odierna, senza richiedere il permesso di soggiorno. Contestualmente hanno denunciato in stato di libertà G.M., 69enne di San Roberto, poiché, secondo quanto sostenuto dagli investigatori, al fine di trarne ingiusto profitto, avrebbe impiegato in lavori di agricoltura e lavori domestici i cittadini ucraini, irregolari sul territorio italiano, fornendo loro ricovero in un immobile di sua proprietà. Gli extracomunitari, espletate le formalità di rito, hanno avanzato richiesta per beneficiare di asilo politico.

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